mercoledì 29 aprile 2020

Coronavirus. Langone: obbedienza alla Chiesa di Stato? Non ci penso proprio. Papi guastatori ce ne furono altri: dopo di loro la vigna tornò a fruttificare

Riassunto della puntata precedente: le altre non contano più ( QUI).
In vista della Fase 2, Papa Francesco ha sconfessato la Conferenza episcopale italiana sostenendo la linea di Conte: “Prudenza e obbedienza alle disposizioni

Al Papa sono bastate poche parole, all’inizio della sua messa mattutina a Casa Santa Marta, per dissociarsi totalmente dal duro scontro tra la Conferenza episcopale e il governo: “In questo tempo, nel quale si incomincia ad avere disposizioni per uscire dalla quarantena, preghiamo il Signore perché dia al suo popolo, a tutti noi, la grazia della prudenza e della obbedienza alle disposizioni, perché la pandemia non torni”. (MiL QUI )

Il Papa ha scaricato non solo la Cei, 
pure migliaia di fedeli

Ci si ricordi che di Papi guastatori ce ne furono altri, e che la vigna dopo di loro tornò a fruttificare

di Camillo Langone

Esortando dal pulpito di Santa Marta a dare a Cesare quel che è di Dio, ossia l’ubbidienza anche al divieto eucaristico,

mercoledì 22 aprile 2020

Il desiderio (almeno quello) delle Messe "cum populo" e gli insulti, tradizionalisti, sul web

I sogni son desideri.
I desideri però, secondo qualcuno, sono atti di irresponsabile criminalità anti-cattolica e anti-tradizionale quando esprimono il comune sentimento di ritornare presto in chiesa per assistere alle celebrazioni liturgiche.
Anche noi più volte nei social abbiamo riportato, in maniera coerentemente cosciente, il comune desiderio, dei preti e di tutto il popolo santo di Dio, di poter riavere al più presto delle celebrazioni eucaristiche reali e non più "immaginate" dallo schermo di una TV o di un computer.
Siamo stati in buona compagnia: il Santo Padre ( QUI ) e alcuni Vescovi, assai noti nel panormana ecclesiale nazionale hanno chiaramente detto che «I fedeli ci chiedono di tornare a Messa. Cei e governo trovino un accordo sui modi, ma sono i vescovi a decidere. La gente sta soffrendo senza celebrazioni».( leggere QUI )
Ebbene il nostro semplice e devoto desiderio di poter nuovamente assistere alla Santa Messa  ( pur con tutti gli accorgimenti precauzionali ed igienici dettati dalle autorità pubbliche) non è piaciuto ad un tipo che pur dicendosi "tradizionalista" ha ragliato contro chiamando persino "ossessione" il pio e santo desiderio di ritornare in chiesa!
Siamo abituati agli sragionamenti di certi "tradizionalisti" (a volte pericolosi anche socialmente e per questo bloccati dai social)che non solo non riescono ad ipotizzare ed organizzare niente di costruttivo ma attaccano con ferocia

venerdì 17 aprile 2020

Il Papa:"Non si può "viralizzare la Chiesa, i sacramenti, il popolo" La Chiesa NON è infatti una realtà gnostica!

Santità lo dica soprattutto agli impiegati della CEI ! ( QUI il comunicato di ieri 16 aprile del Consiglio Episcopale permanente della CEI )
Degna di  riflessione ci è sembrata una frase del comunicato : "
La Chiesa è sempre stata presente e continua ad esserlo, anche nell’interlocuzione con le Istituzioni governative per definire un percorso meno condizionato all’accesso e alle celebrazioni liturgiche per i fedeli in vista della nuova fase che si aprirà dopo il 3 maggio."
Più "immediato" è invece il pensiero "pro populo" del Sovrano Pontefice che potrebbe essere risolutivo: in troppi casi nella geografia nazionale il popolo è rimasto scioccato dall'assenza dei propri pastori soprattutto nel tempo di Pasqua!

Non sono sufficienti  gli eroici esempi dei Sacerdoti morti nel campo di battaglia o quelli multati e messi in quarantena forzata per aver portato in processione, da soli, il Sacramento o un Crocifisso. 
E' ovvio che di fronte le crescenti inquietudini dei fedeli il Papa deve intervenire.

Coronavirus: Papa, così non è Chiesa
'Non possiamo viralizzare i sacramenti, 
serve presenza concreta'

mercoledì 8 aprile 2020

Sacro Triduo Pasquale e Santa Pasqua 2020

Mercoledì Santo 2020.
Carissimi Amiche ed Amici,
nel pomeriggio di oggi, Mercoledì Santo arrivavano in terra marchigiana i Sacerdoti incaricati dal parroco a celebrare il Santo Triduo pasquale.
Una bellissima esperienza di fede comunitaria che ha visto brillare il meglio della nostra religiosità: dal rinnovato

sabato 4 aprile 2020

Coronavirus. Salvini "la scienza e anche il buon Dio, perché la scienza da sola non basta, sconfiggano questo mostro"

Coronavirus, Salvini: riapriamo subito le chiese per celebrare Pasqua

Il leader della Lega invoca la protezione del Cuore Immacolato di Maria e chiede che i luoghi di culto vengano riaperti per le prossime festività pasquali

di Cesare Zapperi


«Non vedo l’ora che la scienza e anche il buon Dio, perché la scienza da sola non basta, sconfiggano questo mostro per tornare a uscire. Ci avviciniamo alla Santa