La coraggiosa, ferma dichiarazione del Patriarca di Mosca e di tutta la Russia ( leggere sotto) completa idealmente l'articolo di Silvia Scaranari sulla Nuova Bussola Quotidiana "Basilica, moschea o museo: il difficile ruolo di Santa Sofia. Santa Sofia a Istanbul è simbolo di un passato che non è più e di un presente che, con fatica, cerca equilibri per mantenersi vivo. Progettata a partire dal 350 d.C., più volte distrutta e ricostruita con significativi cambi di stile, deve l’aspetto attuale all’imperatore Giustiniano che ne ordina la nuova progettazione nel 532, dopo l’ennesimo incendio che l’aveva distrutta quasi completamente, affidandone il progetto a Isidoro di Mileto. Sempre Giustiniano la fa consacrare nel 537 e da quel momento diventa la sede del Patriarcato di Costantinopoli e delle cerimonie imperiali bizantine ... subisce un nuovo e radicale cambio di destinazione nel 1453 dopo la conquista della città da parte dei musulmani guidati da Muhammad II. Nella sua decisa avversione verso i cristiani ordina subito che venga convertita in moschea con il nome di Aya Sofya. Fa costruire all’esterno i minareti che ancora oggi la circondano e coprire con calce bianca gli affreschi (mosaici N.d.R.) interni. Inoltre la dota di un ricco mihrab, la tipica nicchia che indica la direzione della Mecca e di fronte alla quale i fedeli musulmani compiono le preghiere rituali. Molti elementi tipici dell’arte ottomana sono aggiunti nel tempo per rispondere al desiderio dei sultani di abbellire questo luogo sacro, luogo di preghiera ma soprattutto luogo simbolo della sconfitta dei cristiani."
Il Patriarca di Mosca Kirill, con parole chiare, saggiamente consapevoli della complessa e variegata realtà che caratterizza i nostri giorni, ha espresso le preoccupazioni di tutta la comunità ortodossa per lo scellerato progetto di trasformare il museo di Santa Sofia di Istanbul in moschea .
DICHIARAZIONE DEL PATRIARCA DI MOSCA E DI TUTTE LE RUSSIE
KIRILL
SULLO STATUS
DELLA CHIESA DI SANTA SOFIA
Il Primate della Chiesa ortodossa russa ha espresso una profonda preoccupazione per i richiami di alcuni politici turchi al cambiamento dello status attuale di uno dei monumenti più importanti della cultura cristiana,la chiesa di Santa Sofia.
Sono profondamente preoccupato dai richiami di alcuni politici turchi al cambiamento dello status museale della chiesa di Santa Sofia, uno dei monumenti più grandi della cultura cristiana.