Dinosauriis laetitia

I dinosauri sono particolarmente attivi e feroci in questa fase che precede la loro definitiva estinzione.  

I dinosauri sessantottini, che  compongono l’attuale leadership ecclesiale e che riescono ancora a riprodursi, vogliono cambiare la dottrina cattolica secondo la loro visione di vita.

L’attuale leadership clericale ha paura di essere ignorata dal
mondo, che vuole distruggere ogni forma di cristianesimo. 

E' la paura che li fa tremare e che li fa sragionare condizionando gli altri dinosauri a tentare una disperata serie di “scavalcamenti” a sinistra di carattere sessantottino.
Il terrore non genera mai nulla di positivo.

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Era già accaduto negli anni ’60 quando il razionale ed intellettuale Paolo VI, impaurito che il mondo potesse ignorare una Chiesa “vecchia”, ostinatamente, non ascoltando neppure i consigli dei fratelli ortodossi, volle sacrificare la Liturgia : il patrimonio più importante dell'orbe , richezza appartenente dal fedele più semplice  al grande prelato.
I disastrosi risultati di quello sciagurato sacrificio sull’altare mondano, se ci pensiamo bene con il rito gattopardesco,  si vedono quotidianamente e non occorre spendere altre parole.

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Proseguendo nella cronologia degli anni successivi al Concilio Vaticano II abbiamo veduto molti chierici , denudati della corazza  del "sacrum", impauriti e tremanti, si volsero, certamente in buona fede, alla cosiddetta teologia della liberazione  impostata purtroppo secondo lo spirito del mondo (al modo marxista).  
Erano gli anni in cui aleggiava la paura che il  comunismo avesse potuto scavalcare la Chiesa sulle tematiche sociali ( certamente giuste negli anni'60-70 allora come ora in fatto di equità) .

Peccato : senza la disumana dottrina marxista  una forma cristiana di teologia della liberazione avrebbe potuto constrastare l'altra parte della stessa medaglia : l’impero liberal-consumistico.

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Non ci meravigliamo adunque che gli stessi dinosauri prima o poi, come se seguissero un perverso copione teatrale, avrebbero sacrificato sull’altare dell’adeguamento al mondo anche la pietra miliare del cattolicesimo : la Famiglia con tutta l'enorme eredità morale fondata sul Vangelo di Gesù.

Ai dinosauri non importa nulla della Famiglia Cristiana : se avessero avuto a cuore le sorti della famiglia e dei giovani virgulti non l' avrebbero immolata sull’altare sudicio del mondo e del suo principe :  com'è avvenuto con la pubblicazione dell'esortazione post sinodaleAmoris laetitia , pervasa di furbesca ambiguità e di stomachevoli iper riferimenti a quella stessa mondanità anti-evangelica che lo stesso Magistero aveva più volte sconsigliato e condannato  !

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In primis se avessero avuto davvero a cuore l'impianto familiare cristiano non sarebbero provocato l'effetto boomerang , come ampiamente prevedibile, dopo l'ingenua ( o voluta) distribuzione della "sintesi" che la Sala Stampa vaticana, per spirito di pura cortesia, l'ha diffusa "a mo' di velina" ai giornalisti che aspettavano solo di poter chiosare nelle loro "edizioni straordinarie" di rivoluzionarie scelte della Chiesa ( dopo 1700 anni) di aperture, di riammissioni o di concessioni...

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I padri sinodali, nelle due sessioni, avevano messo in guardia sui rischi dell’allontanamento dalla concezione autenticamente cattolica al fine di risolvere una questione che purtroppo esiste in modo spaventosamente crescente :  le famiglie “irregolari” che subentrano a quelle canonicamente benedette.

Non sono valse le riunioni sinodali che i padri hanno coraggiosamente respinto per imporre lo spirito dell'esortazione Amoris Laetitia!

Non si sarebbero potuti risparmiare i soldi occorsi per i due Sinodi per la Famiglia se il documento era già pronto in un cassetto?
Qualcuno esulta all'idea  che sarebbe  finito il magistero  che pone al centro il peccato, quasi fosse legalismo, (magistero amartiocentrico) sostituito finalmente da un magistero centrato sulla misericordia.
E' legittimo che esulti... ma noi suggeriamo di aspettare  ...

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Seguiamo volentieri i suggerimenti del Papa posti all'inizio dell'Esortazione evitando le  «letture generali affrettate». 
Dobbiamo però da subito notare che "caso per caso" la croce più grossa e più pesante è stata buttata addosso ai Vescovi e ai Sacerdoti determinando ipso facto una  vistosa frantumazione dell'effettiva unità ecclesiale.
Ci vorrà pochissimo tempo per constatare de visu i "frutti" dell'affievolimento della disciplina morale cattolica prodotta in questo periodo del regno dei dinosauri .

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Facciamo una scommessa : un anno, un solo anno .

Quante saranno le coppie “irregolari”, "caso per caso" che ritorneranno all’ovile del Buon Pastore dopo un percorso penitenziale e di intima conversione ?

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Ora osserviamo il godimento dei  dinosauri tutti eccitati dai proiettori televisivi e dai ripetuti brindisi  nelle grandi logge delle piazze dei paesi.

Godete, godete, godete dinosauri e autocompiacetevi della vostra furbizia della continua banalizzazione della dottrina…meritate i compiacimenti dell'Imperatore e le massicce dosi vitaminiche che vi tiene ancora in vita per combattere e perseguitare la Chiesa e l'umanità..

Saranno gli uomini e le donne che dopo essersi immersi nelle fresche e rigeneranti fonti della salvezza del Vangelo di Cristo, escono fortificati nella fede e pronti per sconfiggere l’Imperatore e i suoi adepti e per innalzare sulle rovine del mondo la Croce di Cristo che cui viene la nostra salvezza.

Andrea Carradori