Giorni davvero tristi in primis a causa dell'amarissima constatazione che, come abbiamo rilevato in diverse occasioni, le vocazioni alla vita sacerdotale e religiosa sono scese vertiginosamente sotto i livelli di guardia soprattutto durante l'attuale pontificato.
L'iper esaltazione che si sta facendo della "chiesa del sociale" in questo pontificato privando la vera Chiesa di Cristo di quel vitale e fecondo slancio verticale verso l'Alto ha prodotto la sterilizzazione delle vocazioni.
La secolalizzazione della società ha fatto il resto.
I vecchi preti un tempo erano soliti misurare l'efficacia di un governo episcopale diocesano proprio dall'ampiezza delle buone vocazioni al Sacerdozio e alla vita religiosa.
Postiamo un interessante articolo apparso sul sito http://www.crisismagazine.com/2015/how-to-kill-vocations%e2%80%a8 e , grazie alla competente traduzione di Matteo Luini, su Radio Spada.
Buona lettura !
Come uccidere le vocazioni
Il Cardinal Raymond Burke ha recentemente messo sotto accusa, per quanto riguarda il precipitoso declino nelle vocazioni sacerdotali, la femminizzazione della liturgia.