La "normalità" cattolica sta riscoprendo la propria identità di fede e in Italia anche la propria identità nazionale.
Nonostante gli oracoli televisivi e giornalistici dell’alfabeto ideologico, simbolico e sentimentale della globalizzazione selvaggia i cattolici, in silenzio, si stanno orientando...
Nonostante gli oracoli televisivi e giornalistici dell’alfabeto ideologico, simbolico e sentimentale della globalizzazione selvaggia i cattolici, in silenzio, si stanno orientando...
Renato Mannheimer: “Tra i cattolici
aumenta il consenso a Matteo Salvini”
di Michele M. Ippolito
“L’ Italia non è Paese razzista, ma il 50 percento degli intervistati dice no all’immigrazione.”
Lo afferma in questa intervista che ci ha rilasciato, il noto sondaggista, professor Renato Manneheimer.
Professore, dopo alcuni recenti episodi di cronaca, è possibile per l’Italia, parlare di nazione razzista secondo le sue rilevazioni?
“No, lo escludo. L’ Italia non è razzista. La stampa ha riportato, come era suo dovere, alcuni episodi dai quali si potrebbe arrivare a queste conclusioni, ma non è così,
almeno a sentire le opinioni delgi intervistati. L’ atteggiamento nei riguardi dei migranti risente non di convincimenti razziali, quanto delle posizioni politiche in campo e dei toni usati da alcuni esponenti”.
Quali le percentuali?
“Aumenta il numero di quelli che non sono più disposti ad accogliere migranti per motivi di sicurezza e non di razza e questa tendenza è in espansione alla pari di chi vede nel migrante un nemico sul lavoro Questo forte rifiuto è consistente e in crescita anche tra chi si definisce cattolico. In sintesi, il 50 percento degli intervistati dice no all’immigrazione”.
Alcuni espisodi di intolleranza sono spia di pericolo?
” Certi fatti destano una certa preoccupazione, ma siamo comunque pur sempre ai livelli di guardia, nessun allarmismo”.
Stranieri e tasso di criminilatià come stanno le cose?
” Fatte le debite proporzioni e valutazioni, possiamo affermare senza pregiudizio, che il tasso di criminalità e di aggressività è più elevato nei migranti rispetto agli italiani”.
Qual è la maggior preoccupazione dei connazionali oggi?
” Il lavoro. Ecco quello che è giudicato primario, subito dopo, l’immigrazione legata alla sicurezza”.
Che giudizio hanno dato gli italiani sulla ormai famosa copertina di Famiglia Cristiana che ritraeva Salvini versione diavolo?
” Tutto ruota sul consenso attorno a Salvini che è in ulteriore aumento e di riflesso quella copertina non è stata ben accolta dalla maggioranza degli italiani.
Il consenso verso il leader della Lega e dunque il no a quella copertina è lievitato tra i cattolici.
Alla gente intervistata, Salvini piace per il tono deciso e il parlare chiaro.
Allo stato, l’ atteggiamento dei cattolici su Salvini, in relazione col tema sicurezza- migranti, è questo: molti lo difendono, altri lo attaccano, perchè i cattolici ormai sono presenti in modo trasversale nel nostro panorama politico”.
Fonte: La Fede Quotidiana QUI
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