Ci eravamo riproposti su questo spazio di non eccedere con i post critici soprattutto nei confronti degli attuali responsabili delle istituzioni ecclesiali ( ci sono dei blog specializzati per questo...)
Siamo stati coerenti ... fino all'inizio di questo nuovo anno solare 2019 quando , ancora immersi della gioia natalizia, ci è sembrato impossibile non replicare " sul recente «Meglio atei che cristiani ipocriti» di Bergoglio,
Aggiungo il commento di un lettore: "Se bisogna attendere di essere santi prima di diventare cristiani... allora solo la Madonna può definirsi cristiana. Invece, è vero che sia molto meglio essere cristiani che essere atei.
E, ancora, è molto meglio essere cristiani e parlare male degli altri che essere atei.
Non perché parlare male sia giusto o giustificabile, ma perché la misericordia di Dio - la misericordia VERA - implica il sapere e comprendere che siamo peccatori.
Per questo nostro Signore ha creato la S. Confessione: non come una autorizzazione a peccare, ma come un salvagente che - qualora si cada nel peccato e ci si renda conto del male commesso con il proposito serio di non volerlo più commettere - possa tirare fuori ciascuno di noi dall'inferno cui sarebbe destinato se non arrivasse nostro Signore Gesù Cristo con la Sua Grazia (che passa dai Sacramenti e dalla preghiera) a tirarci in salvo".
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