martedì 27 ottobre 2020

“Virus e Leviatano” il nuovo libro di Aldo Maria Valli e l'"Homo timorosus”

“Virus e Leviatano” di Aldo Maria Valli 

Aldo Maria Valli è una delle poche voci intelligentemente libere del panorama mediatico, dominato dalle notizie di regime da una parte, e da narrazione alternativa dall’altra parte che tuttavia spesso si fa prendere dall’ansia del sensazionalismo, in particolare per quanto riguarda i temi legati a quel grande esperimento in corso di ingegneria sociale che è l’epidemia da Covid-19. 

Valli invece ci fornisce con questo breve ma acutissimo saggio, “Virus e Leviatano” (Editrice Liberilibri, Macerata, 2020.Pag.100 Euro 11 QUI ), gli strumenti culturali per formarci un preciso giudizio su quello che sta accedendo. 
Come sottolinea l’autore stesso, non ci sono solo le tante deprecate Fake News, voce sotto le quali si mettono anche le informazioni alternative alla vulgata ufficiale, ma anche Fake Judgements, dei giudizi fasulli, manipolati, ingannevoli. 
É probabile che il saggio di Valli finisca per ricevere il marchio d’infamia del complottismo, ma in realtà ogni singolo concetto di questo libro è attentamente soppesato e documentato, e ne fa uno dei più lucidi testi usciti sulla epidemia. 
Sappiamo bene che tutta l’attenzione dei cittadini italiani ed europei – se ancora si possono chiamare cittadini, mentre si dovrebbe ormai dire “sudditi”- è concentrata sul virus, descritto come una minaccia spaventosa, inarrestabile, verso la quale siamo impotenti, mentre nessuno si accorge cosa sta facendo il

mercoledì 21 ottobre 2020

Mons. Thomas Tobin, vescovo di Providence, sulle dichiarazioni di papa Francesco sulle unioni civili

La stampa di tutto il mondo  ha dato oggi ampio spazio alle "dichiarazioni" del Papa riassunte nell'articolo di Gian Guido Vecchi su il prestigioso quotidiano Il Corriere della Sera: Il Papa: «Favorevole alle unioni civili per le coppie omosessuali» 
Le frasi del pontefice in un documentario mostrato alla Festa del Cinema di Roma: «Gli

lunedì 5 ottobre 2020

La genuina figura di San Francesco d'Assisi che da otto "secoli occupa le menti con una fioritura letteraria conosciuta sotto il nome di Francescanesimo"

 La genuina figura di 
San Francesco d’Assisi 
 
Il Comitato centrale dei festeggiamenti per solennizzare il settimo centenario della morte di S. Francesco stabilì, che il ciclo delle feste venga iniziato il 2 Agosto 1926 per chiudersi nel 2 Agosto dell’anno successivo. 
Tutto il mondo che a guisa di preludio aveva già espresso in alcune parti e sotto svariate forme il suo grande amore al Poverello, ha raccolto l’annunzio e l’invito con gioia, cogliendo a gloria l’occasione per tributare omaggi al grande Patriarca dei Minori. 
Poeti, Oratori, Letterati, Giornalisti, Artisti, Legislatori, Naturalisti, Razionalisti e Protestanti si sono dati subito ad un