venerdì 25 agosto 2017

Abate Rosmini "non si può applicare il rimedio d’introdurre nelle Chiese lingue diverse da quelle che vi si usano consacrate dall’uso dei secoli"

Contro il rito "tridentino" cioè il rito romano antico, che avrebbe addirittura causato "danni" alla Chiesa cattolica si chiama a testimone l'abate Rosmini.

Vero che nelle Cinque piaghe della Chiesa segnalò il problema del modo eccessivamente passivo con cui i fedeli assistevano alla liturgia ma non per effetto della liturgia e non tanto o esclusivamente per effetto della lingua latina con cui il rito si celebrava, ma centrando il problema sulla formazione e istruzione dei fedeli. 

(Nota del Redattore: Joseph Ratzinger/Benedetto XVI ha spiegato molto bene questo concetto di teologia liturgica: " - Il Concilio Vaticano II ha fissato alcuni principi fondamentali.
In primo luogo il Concilio ha dato una definizione di che cos'è la liturgia e questa definizione fornisce un metro di giudizio

per ogni celebrazione liturgica.
Se si ignorano queste regole essenziali e si accantonano le "
normae generales" formulate nei numeri 34-36 della Costituzione "De Sacra Liturgia", allora si che si disubbidisce al Concilio!
È alla luce di quei criteri che le celebrazioni liturgiche debbono essere giudicate, siano esse basate sui vecchi o sui nuovi testi.
Cfr. MiL QUI )

Problema che al tempo del Novus Ordo si è addirittura dilatato.

Comunque Rosmini al riguardo scrive queste parole: "Quantunque noi abbiamo esposto lo svantaggio proveniente dall’esser cessata nel popolo l’intelligenza della lingua latina, tuttavia è alieno dal nostro animo il pensiero che convenga tradurre la sacra liturgia nelle lingue volgari". 

E prosegue: "Non ho qui enumerati tutti i vantaggi delle lingue antiche, né tutti gli svantaggi delle moderne; ma quelli che ho accennato bastano a dimostrar pienamente che ad ovviare il danno della separazione additata del clero dal popolo nelle sacre funzioni non si può applicare il rimedio d’introdurre nelle Chiese lingue diverse da quelle che vi si usano consacrate dall’uso dei secoli, che anzi questo rimedio, come noi dicevamo, sarebbe peggiore del male".
PM
( da un social )