Non ci piace la polemica perchè non fa parte del "repertorio" della genuina devozione cristiana.
Non ci piacciono concettualmente neppure le ormai necessarie porte inchiavate con serrature speciali ed impianti di allarme : nella mia regione, fino a pochissimo tempo fa, soprattutto nei paesetti dell'entroterra era uso comune lasciare le chiavi sempre infilate sulle porta d'ingresso delle case .
Avvilisce tuttavia in modo crescente il martellante allineamento del Papa alle organizzazioni e ai potentati globalmente mondialisti che organizzano la tratta dei migranti al 99/100 di appartenza islamica.
Ragazzotti d' ottima salute e in piena prestanza fisica che possono suscitare in noi occidentali, abituati a non credere più a nulla, ammirazione per la loro coerenza di fede vissuta mentre noi cristiani, imbambolati e anestetizzati dalle dilaganti mondanità, abbiamo perso la bussola e l'orientamento della nostra patria naturale : il Cielo.
I musulmani invece sanno benissimo cosa e dove vogliono arrivare.
Così come lo sanno quegli iper-industriali che sperano di trarre enormi benefici economici dalla diffusione dell'Islam che di fatto annienterà tutte le conquiste sociali e sindacali pagate, a caro prezzo, soprattutto dai lavoratori e dalle lavoratrici.
Così come lo sanno quegli iper-industriali che sperano di trarre enormi benefici economici dalla diffusione dell'Islam che di fatto annienterà tutte le conquiste sociali e sindacali pagate, a caro prezzo, soprattutto dai lavoratori e dalle lavoratrici.
Nessun professionista nel buonismo, chierici di rango compresi, mi venga a dire che il dilagante flusso di migranti è spontaneo o che si tratta solo di povera gente in fuga dalla guerra di Siria & similia.
I primi che non credono a queste invenzioni sono gli stessi miei cari amici emigrati, soprattutto dall'Africa, diversi anni fa per raggiungere LEGALMENTE a spese proprie la nostra Nazione onde trovare lavoro che ora temono purtroppo di perdere.
Molti di quei migranti LEGALI , non importa se cristiani o musulmani, furono stupendamente aiutati dalle strutture cittadine o parrocchiali locali senza che nessuno se ne fosse fatto vanto (perchè in quegli anni non andava di moda).
L'assillante monotonia di Papa Francesco di appoggiare ed incoraggiare ( de facto) i cosiddetti migranti e conseguentemente le grandi organizzazioni che gestiscono i flussi migratori è rilanciata ovviamente a pieni titoli dai potentati mass mediatici.
Il fedele cattolico, abituato a convivere con le incertezze e le durezze del difficile momento attuale, è tentato legittimamente a cambiar canale tv quando compare il Papa citato solo per il suo "sorriso" , come accaduto al Tg5, su "prima pagina".
Eh si ! Una copertina del tg5 fu dedicata al sorriso del Papa!
Enfatizzare in questo modo il "sorriso del papa" è cristiano o fuorviante?
Il fedele cattolico, abituato a convivere con le incertezze e le durezze del difficile momento attuale, è tentato legittimamente a cambiar canale tv quando compare il Papa citato solo per il suo "sorriso" , come accaduto al Tg5, su "prima pagina".
Eh si ! Una copertina del tg5 fu dedicata al sorriso del Papa!
Enfatizzare in questo modo il "sorriso del papa" è cristiano o fuorviante?
C'è il rischio tuttavia che attraverso il gesto istintivo del telecomando la gente butti assieme all'acqua sporca pure il bambino ...
Il Successore di Pietro ci deve confermare nella fede essendo la roccia visibile dell'unità ecclesiale.
Il Successore di Pietro ci deve confermare nella fede essendo la roccia visibile dell'unità ecclesiale.
Per questo Gli dobbiamo preghiera e affetto " ...notiamo, infatti, che, mentre la comunità cristiana prega con insistenza
per lui, Pietro «stava dormendo» (At 12,6). In una situazione così
critica e di serio pericolo, è un atteggiamento che può sembrare strano,
ma che invece denota tranquillità e fiducia; egli si fida di Dio, sa di
essere circondato dalla solidarietà e dalla preghiera dei suoi e si
abbandona totalmente nelle mani del Signore.
Così deve essere la nostra
preghiera: assidua, solidale con gli altri, pienamente fiduciosa verso
Dio che ci conosce nell’intimo e si prende cura di noi al punto che –
dice Gesù – «perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non
abbiate dunque paura…» (Mt 10, 30-31)" Benedetto XVI, Udienza Generale 9 maggio 2012.
Chissà dunque se nel gesto libertario e liberatorio del telecomando che cambia canale quando c'è il solito, monotono messaggio papale c'è il "digitus patérnæ déxteræ" dello Spirito Santo?
Dietro la super esaltazione dell'attuale pontificato si nasconde il disegno organizzativo dei potenti e dei ricconi che vogliono far diventare la religione l'oppio dei poveri?
C'è questo rischio ?
C'è questo rischio ?
Cosa c'è di concretamente sospetto quando i più grossi imprenditori - anche diametricalmente opposti - si mettono d'accordo solo su una cosa : appoggiare , sostenere e puntellare mediaticamente QUESTO pontificato?
Spesso la gente normale e semplice ai mercati rionali e ai mercati inter-cittadini risponde con un bel BOH... alla domanda "Cosa ha detto il Papa oggi?" ...
Spesso la gente normale e semplice ai mercati rionali e ai mercati inter-cittadini risponde con un bel BOH... alla domanda "Cosa ha detto il Papa oggi?" ...
Quel BOH... alleato del telecomando è terribile perchè costituisce l'essenza qualunquista di una pratica trans-religiosa annacquata dalle mode e dalle velenose contaminazioni con lo spirito del principe di questo mondo.
Fra non molto, l'imprenditoria, i magnati e l'alta finanza, che stanno condizionando l'impostazione attuale anche in campo religioso, intuiranno che è necessaria ed urgente l' inversione a U : solo attraverso la riscoperta delle "radici cristiane" la civiltà e il comune vivere potranno riavere quella fertile fecondità che è stata la base della costruzione della grande società occidentale.
Jerusalem, convertere ad Dominum Deum tuum!
AC