venerdì 5 settembre 2014

Novena per i Cristiani perseguitati e massacrati

Oggi è il secondo giorno della "novena" col Santo Rosario e la preghiera di San Bernardo alla Vergine proposta da Antonio Socci .
Per i perseguitati e per i pastori.

Ricordavamo, dagli Atti: "una preghiera saliva incessantemente dalla Chiesa per lui"... Si parla di Pietro "in carcere". Anche il nostro Pietro ha bisogno della nostra preghiera, così come i nostri fratelli che subiscono situazioni estreme e la Chiesa tutta; che il Signore voglia nella sua infinita potenza e misericordia abbreviare i tempi terribili della prova, anche suscitando le buone volontà per una soluzione ora inimmaginabile.

Ma la fede e la supplica dei "santi" - che non sono i perfetti, ma i "Suoi" quelli "messi da parte" per Lui e che gli appartengono - unita all'intercessione della Madre, possono allontanare le calamità e "spostare le montagne". 
In periodi di forte pericolo - e non solo - ci sono anche le preghiere di rogazione; ma i nostri pastori "moderni" le hanno dimenticate e non si mettono alla testa del gregge per radunarlo ad implorare. Parlano con lingua di legno da cattedre mediatiche e, invece di adorazioni e Santi sacrifici impetratori, organizzano happening intrisi di sincretismo paganeggiante.
E dunque : "Sursum corda! Habemus ad Dominum!".

I "Santi", cioè quelli "messi da parte" per il Signore, nella Chiesa Militante e pellegrina sulla terra, siamo noi. Ma dobbiamo ricordare che alla nostra preghiera si uniscono anche, dal cielo, gli Angeli e i Santi della Chiesa Trionfante, insieme alle anime della Chiesa Purgante in attesa di entrare nella gloria. La Comunione dei Santi espunta - insieme alla Vergine e a San Michele Arcangelo - dalle preghiere della Nuova Messa e di cui nessuno parla più...
La Chiesa di Cristo, la Cattolica la Una Santa non ha mai pace; in tutti i tempi è stata perseguitata sin dall'inizio della Sua missione dagli imperatori Caligola, Nerone, Domiziano, Diocleziano ed altri tanto per far qualche nome.
Oggi come allora, i Cristiani, specialmente nel mondo islamico, come ci ricorda anche il Patriarca di Bagdad, vanno verso l'estinzione.
Ma anche nel nostro mondo molti Cristiani Cattolici sono perseguitati con metodi diversi solo di forma, non vengono uccisi e posti in fosse comuni, non vengono sgozzati, ma quando alcuni e forse molti vengono minacciati.
Forse solo la condanna a morte per mezzo dello sgozzamento o le fosse comuni vogliamo chiamare persecuzione? e quello che stiamo soffrendo a causa di una certa gerarchia che si ccrede padrona del cielo e della terra?
Infatti Gesù disse ai Suoi apostoli ""quando sarete perseguitati nel mio nome....ecc.ecc.""
Preghiamo il santo Rosario per tutti i perseguitati e per i Pastori, affinchè prendano coraggio e si ricordino il giuramento fatto a Dio tramite il loro vescovo ordinante.
In tutti i tempi ci sono stati i persecutori: all'inizio gli imperatori che ci facevano mangiare dalle belve nel colosseo, oggi la proibizione di essere sempre la stessa Chiesa Cattolica dataci da Gesù in quel Giovedì Santo.
Che qualcuno fermi le persecuzioni qualunque esse siano. 

Regina Martyrum, ora pro nobis !