giovedì 30 giugno 2016

Ho fatto un sogno: "la Sua bontà è il luogo dove abito: mi sento protetto"

Alcuni giorni fa sono andato a dormire dopo aver visto un filmato sul computer  ...
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Nel sogno ho veduto un Imperatore , affatto buono, che decideva a proprio piacimento i destini dei suoi Sudditi.

L'Imperatore non costituiva però il Potere Assoluto.
Egli era però il prodotto del Potere Assoluto.
A tutti però fa comodo  pensare che l'Imperatore fosse considerato buono "la Sua bontà è il luogo dove abito: mi sento protetto".
Nel sogno faceva comodo (a me compreso) che così fosse perchè desideravo continuare a dormire tranquillo e beato.

Nello stesso sogno  ho poi visto un personaggio, a me molto noto, che aveva sviluppato nel frattempo una seconda faccia che diceva esattamente l'opposto dell'altra.
In maniera particolare una faccia del  personaggio ripeteva di non voler essere "considerato un «restauratore» in ambito liturgico" come se la «restaurazione» della buona liturgia non fosse fondamentale per la ripresa di una sana religiosità, cosa che per decenni l'altra faccia aveva detto in mille occasioni.
Il mio sogno incominciava ad essere "movimentato".


Ad un certo punto del sogno ripensando più intensamente al filmato che avevo visto  sulla rete Internet mi sono ricordato che ad un certo momento l'attenta regia illuminata aveva inquadrato tre personaggi che stavano di fianco ad un anziano festeggiato: erano l'espressione del Potere Assoluto che ha intronizzato anzitempo l'Imperatore.
Dobbiamo forzatamente riccorrere ora agli emblemi Massonici per esprimere visivamente quel che ho visto in sogno, anche se il tipo di consorteria dei tre personaggi non era perfettamente inquadrabile della Massoneria classica.
Due personaggi erano tuttavia dignitosi: avendo preso le distanze dal festeggiato quando egli era , diciamo così, "al potere".
Il terzo invece, che avrebbe dovuto proteggere con la sua stessa vita il festeggiato, aveva pensato ridendo, ridendo scompostamente solo ai suoi comodi... e , rassicurando gli oppositori e i  detrattori del festeggiato, quando era,  diciamo così, "al potere", diceva loro: «... non vi preoccupate. Ci penso io... Penso a tutto io... »
Il sogno a causa del nervosismo che mi procurava rischiava di tramutarsi in incubo.

 
Incominciandomi a rigirare nel letto a causa del ricordo di quei personaggi che il regista aveva inquadrato di fianco al festeggiato tutti estremamente sorridenti ed allegri, nel sogno ne ho veduti molti altri sempre con gli emblemi del Potere Assoluto.
Ricorriamo anche in questo quadretto agli emblemi della Massoneria per far capire più facilmente quel che avevo visto in sogno anche se il tipo di consorteria di quei personaggi non era perfettamente inquadrabile della Massoneria classica.
Sono tutti coloro che per compiacere il Prence si vogliono fare più principi di lui... sempre contro la sana dottrina, sempre contro il buon senso dei nostri Maggiori e sempre sputando sul piatto in cui mangiando si sono fin troppo ingrassati.
Il sogno era ormai degenerato in incubo.
Mi sono svegliato : meglio pregare la Madonna, vincitrice contro tutte le eresie, piuttosto che farsi conquistare sia pur per qualche secondo da quei personaggi che di cristiano non avevano proprio nulla.

Ave Maria 
AC

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