Un giovane, arguto amico tempo fa ci fece notare che il buon cattolico ( razza non protetta dal WWF quindi, solo umanamente, in pericolo di estinzione) non si mette mai in adorazione dei numeri.
Non sappiamo quale portata scientifica abbiano i risultati di un sondaggio pubblicato dal vaticanista Marco Tosatti ( sotto il link).
Temiamo però che alcune riposte di quel sondaggio possono diventare sempre di più parte della quotidianità dei cattolici più semplici: nei mercati rionali, nelle merendate estive negli spazi pubblici o privati o nei confessionali.
Abbiamo letto con particolare sgomento questo interrogativo citato nell'articolo, sopra linkato:
"Valutazione delle posizioni di papa Francesco verso la dottrina e la morale cattolica
Coerenti con la dottrina e la morale della Chiesa cattolica? 15.5
In contrasto con la dottrina della Chiesa e con la morale cattolica? 84.5"
Coerenti con la dottrina e la morale della Chiesa cattolica? 15.5
In contrasto con la dottrina della Chiesa e con la morale cattolica? 84.5"
Evidentemente le continue sottolineature dell'attuale pontificato in senso progressista di quasi tutta la stampa sta disorientando i fedeli specie quelli semplici non pervasi da ideologie radical-chic e non appartenenti alle caste teologiche.
La presentazione in modo martellante dal 13 marzo 2013 del pontificato di Papa Francesco come "rivoluzionario", foriero di continue "aperture" alla fine sta producendo un effetto contrario : il piccolo gregge, di montiniana memoria, si sta "chiudendo" dentro il recinto controllando che le staccionate siano ben chiuse.
Il superstite piccolo gregge in virtù dell'azione dello Spirito Santo più è però astuto delle povere pecore che sono state sbranate: più guardingo e meno credulone nei confronti di quei pastori che avevano fatto combutta con i potenti e ricchi banchieri controllori biechi dei branchi dei lupi a scapito delle pecore affidate alle loro cure.
In pratica il piccolo gregge è portato a non fidarsi più ciecamente di quei pastori che hanno colpevolmente lasciato aperto il recinto favorendo l'entrata e l'assalto dei lupi famelici .
Sono pecore che posseggono memoria delle stragi e dei frequenti terrori in cui il gregge è incorso quando il recinto è stato lasciato colpevolmente aperto.
La presentazione in modo martellante dal 13 marzo 2013 del pontificato di Papa Francesco come "rivoluzionario", foriero di continue "aperture" alla fine sta producendo un effetto contrario : il piccolo gregge, di montiniana memoria, si sta "chiudendo" dentro il recinto controllando che le staccionate siano ben chiuse.
Al di là delle mere tifoserie presenti ancora nella chiesa apparentemente dominata dal pensiero unico progressista/modernista/sociale
( = materialismo allo stato quasi puro) si sta sempre più affermando la
sfiducia nei confronti del clero ( che non ha saputo reagire con
fermezza alle spinte dissolutrici a danno della sana dottrina) e
dell'istituzione ecclesiale in genere.
Il superstite piccolo gregge in virtù dell'azione dello Spirito Santo più è però astuto delle povere pecore che sono state sbranate: più guardingo e meno credulone nei confronti di quei pastori che avevano fatto combutta con i potenti e ricchi banchieri controllori biechi dei branchi dei lupi a scapito delle pecore affidate alle loro cure.
In pratica il piccolo gregge è portato a non fidarsi più ciecamente di quei pastori che hanno colpevolmente lasciato aperto il recinto favorendo l'entrata e l'assalto dei lupi famelici .
Sono pecore che posseggono memoria delle stragi e dei frequenti terrori in cui il gregge è incorso quando il recinto è stato lasciato colpevolmente aperto.
La supplica cristiana finale : salviamo i soldati della feroce armata dittatoriale che ha infestato di modernismo/progressismo tutta la chiesa poichè NON sono loro i principali responsabili delle ferite ecclesiali : si abbia pietà e misericordia!
Non si abbia però compassione per i tantissimi dittatorelli locali che hanno lottizzato con metodi mafiosi ( QUI ) ogni settore ecclesiastico essi debbono essere affidati alla misericordia di Dio solo dopo una seria conversione e penitenza.
Noi continuiamo a pregare, come nostro dovere, per la Chiesa, il Papa e tutti i Consacrati.
AC
Fonte: Stilum Curiae di Marco Tosatti ( QUI )
Foto: Dal celebre film "Salvate il soldato Ryan"
