lunedì 8 ottobre 2018

"Fate suonare le campane di tutta Roma, abbiamo vinto a Lepanto!" (San Pio V mentre era assorto in preghiera e non poteva sapere, per vie naturali, l'esito della battaglia)

"Nessuno potrà mai comprendere i tesori mirabili di santificazione contenuti nelle preghiere e nei misteri del Rosario. 
La meditazione dei misteri della vita e della morte di Nostro Signore Gesù Cristo è la sorgente dei più meravigliosi frutti per chi vi si applica. 
Oggi si vogliono cose che colpiscano, che commuovano, che producano nell'animo impressioni profonde. 
Ma esiste mai al mondo una storia più commovente di quella stupenda del Redentore che si dispiega al nostro sguardo in quindici quadri che ricordano le grandi scene della vita, morte, gloria del Salvatore del mondo? 
Quali preghiere sono più eccellenti e più sublimi dell'orazione domenicale e dell'Ave dell'Angelo? 
In esse sono racchiusi tutti i nostri desideri, tutti i nostri bisogni"


"Impugnate quest'arma di Dio, il Santo Rosario, e schiaccerete il capo al demonio, resisterete a tutte le tentazioni ..."

"... il Rosario recitato con la meditazione dei misteri ci eleva insensibilmente alla perfetta conoscenza di Gesù Cristo, purifica le anime nostre dal peccato, ci rende vittoriosi su tutti i nostri nemici, ci facilita la pratica delle virtù, ci infiamma d'amore per Gesù, ci arricchisce di grazie e di meriti ..."

"La mia Ave Maria, il mio Rosario o la mia corona è la mia preghiera preferita, la mia pietra di paragone sicura per distinguere quelli che sono condotti dallo spirito di Dio da quelli che sono nell'illusione dello spirito maligno. 
Ho conosciuto anime che sembrava volassero come aquile sino alle nubi con la loro sublime contemplazione, ed erano, invece, disgraziatamente ingannate dal demonio; ed ho potuto scoprire la loro illusione soltanto con l'Ave Maria e il Rosario ch'essi rigettavano come non meritevoli della loro stima"

San Luigi Maria Grignion de Montfort, "Il segreto ammirabile del Santo Rosario"