mercoledì 12 giugno 2019

Miracolo di Pentecoste a Sault:i fedeli sono tutti salvi dopo il crollo del tetto della chiesa di Notre-Dame-de-la-Tour!

Il "miracolo" c'è stato e ringraziamo Dio!
Resta però sempre forte ed inquietante la domanda: com'è lo stato di effettiva sicurezza delle antiche chiese di Francia? Ricordiamo, per effetto della legge del 17 aprile 1906 e del decreto del 4 luglio 1912  le 87 cattedrali esistenti e tutte le chiese costruite nel territorio francese prima del 1905, ad eccezione di quelle nelle regioni di Alsazia e di Mosella, sono proprietà statale e gestite dalla Segreteria di Stato per le Belle Arti, ora Ministero della cultura e della comunicazione. Per monitorare il patrimonio mobile dei luoghi di culto con decreto dell'11 aprile 1908 sono stati creati degli uffici specifici per la conservazione di antichità e oggetti d'arte in ogni dipartimento.
Ma in che stato effettivo di sicurezza si trovano gli antichi luoghi di culto in Francia?
Maria,aiuto dei cristiani prega per noi!



Una chiesa del XII secolo è crollata durante la messa di Pentecoste
Le travi ( che reggono il tetto) del monumento storico, che si trova a Sault, in Vaucluse, sono collassate, mentre 150 parrocchiani festeggiavano la venuta dello Spirito Santo (Pentecoste). 
Tuttavia la volta sotto la navata ha retto all'impatto e ( grazie a Dio) non si può lagnare nessun ferito. 
Il sindaco Claude Labro, tuttavia, si preoccupa del costo delle
riparazioni e chiede il sostegno dello stato.

Alcuni hanno avuto il coraggio di pronunciare  la parola "miracolo". 
Mentre era in corso la Messa di Pentecoste Domenica mattina nella bella chiesa di Sault, nel Vaucluse e fedeli cantavano il Pater Noster, il tetto dell'edificio è crollato improvvisamente. 
Fortunatamente, la struttura non si è schiantata sul terreno perchè le pietre e i coppi sono stati trattenuti dalla volta di pietra. 
"Il disastro è stato sfiorato" riesce a respirare Claude Labro, il sindaco di questa città di 1.400 anime piantate ai piedi del Mont Ventoux, circondato da campi di lavanda. Centocinquanta parrocchiani, molti dei quali bambini, erano lì per celebrare l'effusione dello Spirito Santo. 
Sono stati prontamente evacuati dal parroco, padre Benoît Tao, che ha continuato il rito all'esterno.

"Grazie alla volta fortemente resistente della chiesa, l'indebolimento dei tre raggi della navata centrale non ha comportato il collasso dell'intero tetto", spiega l'assessore comunale. 
Ma  sono stati interessati 80 dei 200 metri quadrati del tetto e altre parti della chiesa sono state probabilmente indebolite."
Danni che preoccupano Claude Labro. "I costi saranno tanto più alti in quanto l'edificio è protetto come monumento storico". 
Il Sindaco ha dichiarato: "Speriamo in un aiuto da parte delle istituzioni".
Lavoro fatto solo venti anni fa

Per iniziare i lavori di riparazione, il municipio sta aspettando l'arrivo di un esperto in grado di fare un inventario  dei danni.
"Prima dei lavori ispettivi, non possiamo conoscere le ragioni precise della tragedia", continua Claude Labro. 
Domenica scorsa, una squadra di vigili del fuoco dell'Hazardous Reconnaissance and Response Group aveva semplicemente installato un telone per prevenire dei possibili danni causati dalla pioggia.
Il tetto è crollato su circa 80 metri quadrati.

La chiesa ha subito un vasto e meticoloso rinnovamento tra il 1990 e il 1995, "avrebbe dovuto dargli una nuova giovinezza per molto tempo", dice il sindaco di Sault. 
Le prime pietre di Notre-Dame-de-la-Tour, dette anche Saint-Sauveur, furono deposte nel primo quarto del XII secolo. Varie aggiunte risalgono al XIV secolo e poi ai secoli XVII e XIX.

Il primo magistrato del comune ha chiuso le porte della chiesa ai visitatori e ai fedeli per ragioni di sicurezza. 
Ma non si tratta di sospendere la liturgia. 
Il culto può essere celebrato nel vicino presbiterio o nella sala polifunzionale del municipio.

Fonte: Le Figaro QUI

Immagine della Chiesa di Notre-Dame-de-la-Tour, chiamata pure Saint-Sauveur. QUI