La penultima invocazione delle Lodi Mattutine, mercoledì della quarta settimana, di oggi 18 agosto 2021 recita così “Concedi a noi di rimanere sempre nel tuo amore,- per non essere divisi gli uni dagli altri”.
Una bellissima invocazione che ci fa dimenticare per un attimo il recente Motu Proprio Traditionis Custodes promulgato dal Santo Padre Francesco che pare non essere piaciuto neppure all’ala progressista della Chiesa.
“Per non essere divisi gli uni dagli altri” ( a parte quei soliti fondamentalisti che parcheggiano al Sant’Anselmo) dobbiamo perseverare nella preghiera e nell’esercizio della carità reciproche.
La solidarietà che è stata espressa con sincerità di cuore ai fedeli legati all’antica liturgia anche dalla cosiddetta “parte opposta” da quelle donne e da quegli uomini che pur non frequentando la Messa antica non hanno creduto, neppure per un attimo, alla bufala che i fedeli tradizionali fossero tutti dei complottisti o dei fomentatori di divisione ecclesiale.
Rifacendomi al pensiero di un giovane iper-rockettaro fedelissimo della messa in latino affermo: perché noi fedeli della liturgia eucaristica nell’antichissima forma liturgica dobbiamo dare, una falsa, immagine di essere sempre contro qualcuno?
Noi, peccatori ma fiduciosi nell’infinita misericordia di Dio, siamo sempre e solamente contro il diavolo il primo istigatore del peccato.
E' invece un nostro preciso intendimento evangelico abbracciare tutti i fratelli e tutte le sorelle nella consapevolezza che « Dio [...] ha rinchiuso tutti nella disobbedienza per usare a tutti misericordia » (Rm 11,32).
Non smetteremo mai di stupirci del fatto che la genuinità e la devozione del “popolo santo di Dio”, che spontaneamente si abbevera alle fresche sorgenti della Liturgia dei padri della fede, sono stati calpestati e infangati quasi per obbedire a un comando esterno, ad un’agenda che appartiene a delle organizzazioni a-cattoliche.
“Concedi a noi di rimanere sempre nel tuo amore,
- per non essere divisi gli uni dagli altri” : un intendimento preciso che alberga nei nostri cuori nonostante le pressioni dividenti dei nemici della Chiesa che sembrano invece interessare i Pastori che attualmente si trovano, legittimamente, al vertice della Chiesa Cattolica e verso i quali nutriamo immutati sentimenti di ossequio e di doverosa obbedienza.
AC
