giovedì 23 febbraio 2012

LA MESSA-ROCK DI DON STEFANIO ZENI : LA RICREAZIONE E' FINITA !!!



http://blog.messainlatino.it/2012/02/cristo-deriso-e-flagellato-la-messa.html

Raccoglieremo alcuni commenti sulla deprecabile iniziativa del Prof.don STEFANO ZENI
della Messa-rock di Albiano apparsi su Messainlatino, su Fides et forma e sulla mia pagina di Facebook .
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Da MiL ( nei tre post dedicati all'iniziativa blasfema)

OB_SERVER Io vorrei sapere se la curia di Trento conosce i documenti del Sacro Magistero.
La musica tipica della liturgia è il gregoriano (che guardacaso è in latino) lo strumento principe è l'organo,
le musiche e i testi nel caso di traduzione in volgare debbono essere adatte al luogo e all'edificazione spirituale dei fedeli (TUTTI e non solo i rockettari).
Ora se le musiche rock sono musiche liturgiche e se i testi in inglese della band metallara, sono compernsibili più di quelli del Te Deum o del Salve Regina, sono più sobri e sono pure spiritualmente edificanti, allora è chiaro che quà siamo di fronte a dei mentecatti che dicono assurdità.

Questi vescovi hanno fatto il loro tempo e i loro deliri da figli dei fiori hanno ben mostrato i risultati:
chiese e seminari sempre più vuoti e iniziative prive di ogni spiritualità e decoro e dignità diventano il
metro ed il segno del loro disperante fallimento ideologico e pastorale.

Queste ultime vaccate tipo messa rock o altre porcherie dimostrano solo una cosa: la perniciosità
e la vanità di questi pastori e delle loro azioni pastorali.... ma orami sono vecchi e stanchi... presto finiranno nel sifone della storia dove è giusto che vadano a finire. Preghiamo perchè almeno prima di lasciare questo mondo si convertano.

La vera gioventù della Chiesa sono i giovani che chiedono il Summorum, sono i trecento di trento che
hanno inaugurato la Messa Tridentina... questi simulacri di modernismo scaduto, questi vecchi arnesi gustati dalla ideologia e dalla mondanità e spesso dalla eresia e dal sacrilegio, sono orami prossimi al declino, i loro sogni di gloria hanno entrambi i piedi nella fossa.

hanno voglia a tentare di riempire le loro "aule liturgiche" di rockettari, hanno voglia a improvvisare nelle chiese boutade, teatrini, mostre e balletti.... il loro compito era altro ed hanno fallito... non sono serviti a niente neppure come coreografi, figuriamoci come pastori di anime.

Il Vescovo di Trento è come la Carrà: sgambetta ancora ma non diverte, più che altro è patetica... al massimo fa tenerezza....

Il nuovo che avanza nell continuità della Sacra Tradizione li ha già sconfitti.... loro non sanno rassegnarsi,
ma saranno deposti come è giusto che sia a meditare sui loro danni e fallimenti pluridecennali.

Tanti auguri Eccellenza, per la sua prossima pensione... per le sue perplessità e per le sue certezze (magari rockettare).... e buon tuca tuca.... a lei e ai suoi sacerdoti schitarranti....regia di Iapino...  


OB-SERVER
 Un tempo Santi e predicatori andavano nelle piazze e nei mercati, tra i peccatori, i ladri e le prostitute, per convertire e ricondurre sulla retta via, per toglierli dal trivio e portarli alla Santa Messa, oggi questi buffoni, questi guitti e saltimbanchi, poratno il postribolo ed il trivio in Chiesa durante la Santa Messa per fare in modo che peccatori, prostitute e miscredenti non si sentano lontani dalle loro abitudini. Lo spunto di riflessione che si portano a casa costoro è prosaico ma va pur spiegato: se questo bordello si fa in chiesa
così come nelle bettole dove mi piace gozzovigliare, allora significa che posso starci tranquillo, quà ci torno
al prossimo baccanale.... tanto se in chiesa fanno quello che si fa nelle bettole significa che ho sempre fatto bene a scegliere la mia bettola liberamente ed adesso questi poveracci di preti hanno ammesso che
la loro è solo ipocrisia. A loro interessa solo avere pubblico, non hanno nè principi, nè nulla a che vedere con realtà metafisiche e sacrali, vogliono solo imbonire la gente e farla divertire perchè resti nel pollaio sotto la loro gestione.

Questo è lo spunto di riflessione che molti si sono portati a casa caro Signor Zeni (il Don non ce lo spreco finchè costui non si pentirà per le indegnità che commette e che dice).

Non è Dio che ti ha dato l'opportunità di fare schifo caro Zeni, Lui ti ha donato la libertà è tu la usi per fare schifo..... non giudico te io, giudico quello che fai e quello che fai è uno schifo.

Pregherò per te perchè tu possa giungere al giorno del tuo giudizio particolare davanti a Domine Dio, pentito per quello che hai fatto.

Invito tutti i lettori a fare altrettanto, e pregare perchè costui si penta e converta, perchè se costui non si pente ed ascrivendo alle possibilità volontariamente date date da Dio Dio anzichè alle sue errate azioni e subite pulsoni mondane, queste indegnità... quando tremante davanti al Re dei Re sarà giudicato, temo che finirà a far compagnia a satana.

RICCARDO La liturgia e' linguaggio di Dio per gli uomini, non linguaggio dell' uomo per altri uomini. La liturgia e' una azione umana e Divina, attraverso di essa c' e' l' incontro con il Signore, la nostra parte di azione liturgica cerchiamo di farla bene, per Gesu' non per il rok. la messa rok contraddice tutte le indicazioni magisteriali in materia di musica sacra, anche recenti. I giovani non ci andranno, se non quelli dei "gruppi Cresima", portati dalla organizzazione pastorale. I ragazzi sono il futuro della Comunita' Cristiana, per fortuna, sappiamo benissimo che questo futuro non si potra' costruire attraverso queste musichette, se fosse cosi': saremmo messi proprio male!

GIOVANNI PIERLUIGI La curia di Trento non dimostra molta saggezza. Il vescovo di Trento dovrebbe però leggere i documenti conciliari e scoprirebbe che le messe heavy metal non sono seguono affatto il testo e lo spirito del Vaticano II. Il Concilio infatti prevede che il gregoriano abbia il primo posto, la polifonia classica il secondo e tante altre cose che immagino il vescovo ritenga superate.
Penso anche che a Trento si ritenga Benedetto XVI incompetente in fatto di liturgia, quando probilmente non lo hanno mai letto o, se lo hanno  letto, non lo hanno compreso.
A mio parere chi ha a cuore il bene delle Chiesa e della liturgia dovrebbe essere caritatevole nei confronti di questi discutibili pastori e spiegare loro con pazienza che cosa la Chiesa insegna in fatto di liturgia e musica sacra. Anche il fatto che il giornale diocesano sia così tracotante nei confronti dei "tradizionalisti", che peraltro non fanno altro che praticare la libertà del cristiano sancita al più alto livello, conferma purtroppo che il problema maggiore della chiesa italiana sia l'autoreferenzialità e la scarsa apertura mentale e culturale dei
vescovi  e del clero.
2 ) La questione non è così semplice. Nelle chiesa ci sono norme contrastanti: le fonti primarie, se possiamo chiamarle così, come la Tradizione della Chiesa e i testi del Concilio Vaticano II dicono delle cose molto chiare, come ad esempio che i vescovi dovrebbero avere cura affinché i fedeli conoscano e sappiano cantare le parti dell'ordinario della Messa in latino (art 54). Ciò che la Cei e i vescovi italiani hanno fatto negli ultimi 40 anni è disattendere completamente questa norma, come quasi tutte le indicazioni conciliari in fatto di liturgia. Il semplice fedele si trova nella spiacevole situazione di vedere le fonti secondarie, cioè i propri vescovi e pastori, contraddire il mandato conciliare, anche se non hanno il coraggio di ammetterlo. Anche perché fino ad oggi quasi nessuno ha mai fatto notare ai vescovi che il loro atteggiarsi a difensori del concilio è una finzione, poiché è il Concilio che dice il contrario di ciò che essi fanno. Vorrei sapere se la Messa Metal è nello spirito degli articoli conciliari che parlano della musica sacra (dal 112 al 121 del documento "Sacrosantum Concilium"). Evidentemente no, eppure chi lo fa notare è bollato come preconciliare o anticonciliare. Strano paradosso! Che secondo me è originato  dalla scarsa cultura e dall'autoreferenzialità dei vescovi e del clero italiani. Non ci vuole la laurea in teologia per leggersi i documenti del Concilio e rendersi conto che i vescovi non li hanno mai messi in pratica. Anzi secondo me non li hanno nemmeno letti. Di certo non a Trento.
DAVIDE CAROLLO Questa formula delle Messe-show (chissa' perche' qualche parroco non ha ancora chiamato Fiorello?) ormai mostra da tempo i suoi limiti, ma a quanto pare si finge di non rendersene conto e si continua....
 Le danze liturgiche, le scialbe canzonette, le gestualita' da bans oratoriani ed altre stravaganze hanno ormai fatto il loro tempo e dimostrato la loro inefficacia... chissa' perche' la Messa Antica e' frequentata soprattutto da giovani?
Io stesso "cannai" clamorosamente le previsioni, pensando che con il Motu Proprio si sarebbero visti solo "nostalgici" fedeli e Sacerdoti ottuagenari...  
Rassegnatevi signori, le Messa con clown, nani, ballerine e veline (senza parlare di altri abusi liturgici) non attirano piu'....

AREKI (DON BERNARDO) "La mia casa è casa di preghiera e voi ne avete fatto una spelonca di ladri"
Il primo pensiero che mi è venuto in mente......
E il secondo va a quei ragazzi e giovani rocchettari che sono stati privati ancora una volta di poter fare una esperienza religiosa, una esperienza di sacro e di Dio..... Li si è lasciati nel loro misero mondo senza far loro balenare davanti l'esistenza di una realtà diversa, e grande, la realtà del Regno di Dio, la realtà dello Spirito, la realtà della Fede..... una Persona: Gesù che ha dato anche per loro il suo Sangue....

E poi se ne pagano le conseguenze: c'è chi diventa buddista, chi cerca l'estasi delle droghe e dello sballo, o chi la fa finita suicidandosi come alcuni giovani delle mie parti, soprattutto maschi (uno si è sparato, uno si è gettato da un viadotto, molti sono morti di incidenti .....) e perchè? Perchè non sanno più qual'è il senso della vita, perchè siamo a questo mondo, perchè chi potrebbe o dovrebbe farlo (i preti) non glielo dice più......

"Ci hai fatti per Te o Signore ed inquieto è il nostro cuore fino a che non riposa in te"....... Sant'Agostino che ammirava i canti della Chiesa ambrosiana...

E poi non ci lamentiamo se Celentano ci dice (a noi preti), parlateci di Dio, parlateci del senso della vita e della morte, parlateci dell'aldilà......

Quei ragazzi in cuor loro se non lo fanno adesso, divenuti adulti disprezzeranno certi uomini di chiesa che li hanno traditi e li hanno venduti per un piatto di lenticchie..... per trenta denari.......
Preghiamo per questi giovani e per i cattivi maestri del clero trentino
don Bernardo

SAVONAROLA Concordo con una frase del 'sacerdote': 'sara' Dio a giudicare'. Si Dio vi giudichera' per aver profanato la sua casa, per aver reso omaggio al suo nemico, per aver ridotto la Santa Messa, che anche se voi non ci credete, e' il sacrificio divino che ha salvato il mondo, e voi ne avete fatto uno squallido spettacolo, intriso della vostra miscredenza. Avete fatto venire dei giovani? Con qualche  film porno ne avreste attirati di piu'. E che beneficio ne hanno avuto? Hanno pregato? Non credo. Si sono convertiti? Certamente no. Hanno fatto la Comunione? Per molti e' stato un sacrilegio,e speriamo che le sante Particole siano state consumate sul posto e non asportate per il piu' abbietto degli scopi. Sarete giudicati e Dio vi dara' il giusto premio, non dubitate avrete tutto quello che meritate.  
  
Slobodanka Jokanovic 
Posso solo dire che sono indignata, in quanto fedele cattolica della Chiesa Romana Cattolica Apostolica . Io credo fermamente e fermamente difendo sacralita della Messa.

DON MAGNIFICO
 Se sono arrivati al punto che per catturare qualche ragazzino devono inventarsi simili sconcezze e profanare chiesa e culto fino a tal segno, perchè non organizzano direttamente un rave-party in canonica, trasformano la chiesa in un sexy shop e invitano, al posto di tale scalcagnata band di spostati, i Red Hot Chili Peppers? Avrebbero "gggggiovani a migliaia.
Con buona pace della curia di Trento e con una certa soddisfazione di Satana.
Non so se, arrivati a tal punto, i due ultimi suddetti siano così distanti!
Vergogna!