Il Reverendo DON STEFANO ZENI, ( foto ) classe 1973
amministratore parrocchiale di Albiano, studi teologici dal 203 al 2009 a Roma presso Istituto Pontificio Biblico, che ha avuto la brillante idea di organizzare la Messa Rock ad Albiano programmata per sabato 11 febbraio, festa di Nostra Signora di Lourdes alle ore 22,30 ( sic!).
Per sottolineare visivamente questa soave notizia postiamo alcune foto, solo quelle più decenti, di una celebre, squallidissima messa rock organizzata qualche anno fa a Vienna nella centrale chiesa di San Giuseppe.
Una cosa accomuna il Reverendo Don Zeni e gli organizzatori della messa-rock viennese : l'offesa a Dio !
Complimenti al Reverendo Don Zeni anche per lo spreco delle risorse economiche ... in tempo di crisi...
Congratulazioni anche ai Reverendissimi ed Illustrissimi Professori del Seminario Arcivescovile di Trento , Docenti, prima e Colleghi ora di don Stefano Zeni.
Anche agli esegeti Professori del Pontificio Istituto Biblico di Roma, dove il Reverendo don Stefano Zeni si è laureato, va indirizzata una menzione speciale.
Anche agli esegeti Professori del Pontificio Istituto Biblico di Roma, dove il Reverendo don Stefano Zeni si è laureato, va indirizzata una menzione speciale.
Se i "formatori" hanno insegnato a don Stefano Zeni che la Santa Messa è un happening, un evento festoso in cui l'assemblea dei fedeli in modo creativo eccita la propria fede, si può ben comprendere l'organizzazione della "messa-rock" in un "sabato sera alternativo" ...
Come Insegnante io vorrei sottolineare come l'idea sia consentanea alla concezione della messa-happenig, in quanto tale affrancata da regole prestabilite o da remore di convenienza.
Se i "formatori" del Reverendo don Stefano Zeni, in Seminario, prima e a Roma, poi, avessero invece sottolineato l'essenza della Liturgia ( del Sacerdozio Cattolico) cioè che la Santa Messa è l'atto di culto che la Chiesa offre a Dio per mezzo del santo ministero sacerdotale, nella rinnovazione incruenta del Sacrificio Sacrosanto offerto da Nostro Signore Gesù Cristo sulla Croce, certamente il pretino non avrebbe ardito ad infangare la Santa Liturgia, con un genere di musica che non può essere accostata assolutamente alla Santa Messa.
Educatori e studiosi si stanno ponendo anche dei serissimi interrogativi sull'uso che si fa di questo tipo di musica nel mondo giovanile e sulle conseguenze che ne derivano.
Una domanda semplice, semplice. Perchè vengono sempre ai preti le "trovate eccentriche verticistiche " che, obiettivamente mettono a disagio la fede della comunità intera mentre i buoni propositi cultuali, organizzare Messe devote e/o processioni ecc ecc , sono au contraire frutto della devozione dei fedeli ?
E' comunque a causa dei nostri innumerevoli peccati che possono accadere le profanazioni che abbiamo pianto a Vienna e/o piangeremo sabato notte nei pressi di Trento.
E' inutile che anch'io ricordi che la Santa Chiesa sta vivendo la peggiore delle crisi .
Lo ripeto spesso a me per aumentare nel mio cuore, così bisognoso di conversione, quella dose di preghiera e di penitenza che Santissima Vergine Maria ha chiesto a Lourdes e a Fatima per la santificazione dei nostri amatissimi Sacerdoti e di tutti noi.
Già il Servo di Dio Paolo VI non aveva esitato ad usare la terribile parola dell' "autodistruzione" per descrivere quello che in brevissimo tempo i chierici, resi folli dalla contaminazione con la mondanità e dalla cosiddetta modernità, stavano facendo durante il suo tempestoso pontificato per distruggere l'edificio ecclesiale lasciato loro in prestito : dalla Disciplina alla Dottrina passando per la Liturgia!
Lo stesso vocabolo, nonostante il santo e intenso lavoro di Papa Benedetto XVI, può essere adoperato anche per i nostri giorni .
La responsabilità è sempre la stessa : la mancata vigilanza in campo dottrinale e liturgico da parte di chi ha ricevuto da Dio tale precipuo compito : i Vescovi !
Cum et sub Petro, cum et pro Ecclesia noi pregheremo, scriveremo e urleremo, se necessario, che la messa-rock notturna di sabato 11 febbraio 2012 ad Albiano di Trento ( v.comunicato ufficiale dell'Arcidiocesi) ideata e organizzata dal Reverendo don Stefano Zeni, laureato al Pontificio Istituto Biblico di Roma, è un'offesa a Dio e alla Santa Liturgia !
Sarà proprio per la santa causa Liturgica, che il Papa, Successore di Pietro, che vorrebbe finalmente purificare dalle lordure mondane di cui sopra, cadrebbe Martire ?
Possiamo leggere qui un equlibrato commento di un fedele particolarmente devoto al Papa.
Educatori e studiosi si stanno ponendo anche dei serissimi interrogativi sull'uso che si fa di questo tipo di musica nel mondo giovanile e sulle conseguenze che ne derivano.
Una domanda semplice, semplice. Perchè vengono sempre ai preti le "trovate eccentriche verticistiche " che, obiettivamente mettono a disagio la fede della comunità intera mentre i buoni propositi cultuali, organizzare Messe devote e/o processioni ecc ecc , sono au contraire frutto della devozione dei fedeli ?
E' comunque a causa dei nostri innumerevoli peccati che possono accadere le profanazioni che abbiamo pianto a Vienna e/o piangeremo sabato notte nei pressi di Trento.
E' inutile che anch'io ricordi che la Santa Chiesa sta vivendo la peggiore delle crisi .
Lo ripeto spesso a me per aumentare nel mio cuore, così bisognoso di conversione, quella dose di preghiera e di penitenza che Santissima Vergine Maria ha chiesto a Lourdes e a Fatima per la santificazione dei nostri amatissimi Sacerdoti e di tutti noi.
Già il Servo di Dio Paolo VI non aveva esitato ad usare la terribile parola dell' "autodistruzione" per descrivere quello che in brevissimo tempo i chierici, resi folli dalla contaminazione con la mondanità e dalla cosiddetta modernità, stavano facendo durante il suo tempestoso pontificato per distruggere l'edificio ecclesiale lasciato loro in prestito : dalla Disciplina alla Dottrina passando per la Liturgia!
Lo stesso vocabolo, nonostante il santo e intenso lavoro di Papa Benedetto XVI, può essere adoperato anche per i nostri giorni .
La responsabilità è sempre la stessa : la mancata vigilanza in campo dottrinale e liturgico da parte di chi ha ricevuto da Dio tale precipuo compito : i Vescovi !
Cum et sub Petro, cum et pro Ecclesia noi pregheremo, scriveremo e urleremo, se necessario, che la messa-rock notturna di sabato 11 febbraio 2012 ad Albiano di Trento ( v.comunicato ufficiale dell'Arcidiocesi) ideata e organizzata dal Reverendo don Stefano Zeni, laureato al Pontificio Istituto Biblico di Roma, è un'offesa a Dio e alla Santa Liturgia !
Sarà proprio per la santa causa Liturgica, che il Papa, Successore di Pietro, che vorrebbe finalmente purificare dalle lordure mondane di cui sopra, cadrebbe Martire ?
Possiamo leggere qui un equlibrato commento di un fedele particolarmente devoto al Papa.
Oremus pro Pontifice nostro Benedicto !
ECCO QUELLO CHE UFFICIALMENTE L' ARCIDIOCESI DI TRENTO PROPONE
AI FEDELI PER LA LORO EDIFICAZIONE SPIRITUALE
CONGRATULAZIONI AL PROFESSORE DEL SEMINARIO DI TRENTO
"martedì 7 febbraio CS 04/2011 - Se il messaggio di Gesù
passa attraverso la musica rock
Sabato sera ad Albiano la messa parla il linguaggio dei giovani
Recentemente la stampa locale ha dato notizia della prima “messa rock” che verrà celebrata nella Diocesi di Trento. Il riferimento è alla celebrazione organizzata sabato 11 febbraio, ad ore 22.30, nella parrocchia di Albiano. La messa, che sarà presieduta dal parroco, sarà animata esclusivamente da un coro di giovani della valle. I testi dei canti si ispirano alla Bibbia.
L’iniziativa risponde ad un incoraggiamento dato dalla Conferenza Episcopale Italiana, che nel testo «Educare i giovani alla fede» del 1999 scriveva: «In particolare occorre assumere appropriate categorie interpretative, che aiutino a conoscere e a comprendere le domande di sempre dei giovani, ma anche le loro nuove culture, i linguaggi sempre più variegati e gli strumenti con cui si esprimono, con forme e modalità spesso di non facile interpretazione per il mondo degli adulti. Evitando atteggiamenti di rifiuto, dobbiamo giungere a discernere il “vero” che queste culture presentano sotto le vesti del “nuovo”», mentre si cerca di porre sempre al centro la sacralità della santa liturgia.
passa attraverso la musica rock
Sabato sera ad Albiano la messa parla il linguaggio dei giovani
Recentemente la stampa locale ha dato notizia della prima “messa rock” che verrà celebrata nella Diocesi di Trento. Il riferimento è alla celebrazione organizzata sabato 11 febbraio, ad ore 22.30, nella parrocchia di Albiano. La messa, che sarà presieduta dal parroco, sarà animata esclusivamente da un coro di giovani della valle. I testi dei canti si ispirano alla Bibbia.
L’iniziativa risponde ad un incoraggiamento dato dalla Conferenza Episcopale Italiana, che nel testo «Educare i giovani alla fede» del 1999 scriveva: «In particolare occorre assumere appropriate categorie interpretative, che aiutino a conoscere e a comprendere le domande di sempre dei giovani, ma anche le loro nuove culture, i linguaggi sempre più variegati e gli strumenti con cui si esprimono, con forme e modalità spesso di non facile interpretazione per il mondo degli adulti. Evitando atteggiamenti di rifiuto, dobbiamo giungere a discernere il “vero” che queste culture presentano sotto le vesti del “nuovo”», mentre si cerca di porre sempre al centro la sacralità della santa liturgia.
AGGIORNAMENTO PRIMO
Ecco quanto è stato dedicato all'iniziativa inqualificabile di
Don Stefano Zenti dal Settimanale Diocesano di Trento
AGGIORNAMENTO BIS
Ecco il video della messa-metal-rockSENZA PAROLE !!!
Gesù disse: "Ma chi avrà scandalizzato uno di questi piccoli che credono in Me, meglio per lui sarebbe che gli fosse appesa al collo una macina da mulino e fosse gettato in fondo al mare.
Guai al mondo per gli scandali! Perché è necessario che avvengano degli scandali; ma guai all'uomo per cui lo scandalo avviene" (Matteo 18:6-7).
"Guardatevi dal disprezzare uno di questi piccoli; perché vi dico che gli angeli loro, nei cieli, vedono continuamente la faccia del Padre mio che è nei cieli" (Matteo 18:10).
La Santissima Vergine Maria, piangente, apparsa a La Salette nel 1846 :
" Roma perderà la fede e diventerà la sede dell'anticristo".