martedì 27 dicembre 2016

Dai monotoni "stracci ideologici" alla chilometrica "cappa magna": dov'è l'equilibrio della "via media"?

Terminati gli auguri alla Curia Romana c'è stato chi ha garbatamente chiesto sottovoce ad un Eminentissimo Cardinale:
Nella normale, realistica previsione di un prossimo Conclave, esiste attualmente  una "via media"? 
Possibile che dall’ostentazione, ideologica, degli stracci si vada
direttamente ai chilometri di seta rossa della cappa-magna? Non c’è attualmente nel Sacro Collegio un Porporato che possa rappresentare con equilibrio la “via media” ?”

La risposta del Cardinale è stata secca : “ No. Non c’è!

Altrettanto lapidaria è stata la replica dell’interrogante: “  Se non siete in grado o non volete cercare o creare un candidato espressione equilibrata della "via media" significa che amate più le loro idee e i vostri orticelli piuttosto che la Chiesa che dovreste servire ”.

E il Cardinale si allontanò rapidamente.

Vogliamo precisare con fermezza che per "via media" non si intende l'acqua putrida e malsana, di democristiana memoria, con i relativi mostruosi rettili , anche ecclesiastici, che  infestando la palude riescono ad arrivare al Giardino della Chiesa con l' intento di succhiare sangue e soldi ai fedeli  appropriandosi il più possibile di episcopati...


La "via media" rappresenta l’incontro tra fede e ragione.
Il Card. Reginal Pole, ispiratore della "tenenda est via media" sottolineava che è la fede a vincere come «unica via di salvezza, proprio perché conduce alla Chiesa, nella quale l’uomo incontra Cristo» .
"Ego Evangelio non crederem, nisi me Ecclesiae catholicae commoveret auctoritas"

Nell’ottica altamente ecclesiale del “tenenda est via media”, che ha donato tanti buoni frutti di intima conversione alla vera Fede :"Nel breve periodo di cinque anni in cui, sotto il regno di Maria la Cattolica, l'Inghilterra tornò per l’ultima volta alla fede tradizionale, il Cardinal Pole insistette non solamente sulla restaurazione degli altari e della Messa, ma anche delle semplici cerimonie abolite da Cranmer (acqua benedetta, ceneri, olivo benedetto, ecc...), «con l’osservanza delle quali inizia l’educazione dei figli di Dio», tanto che la loro abolizione è il «punto iniziale» per gli eretici che tentano di distruggere la Chiesa". (Cfr. HUGH ROSS WILLIAMSON: La Riforma liturgica anglicana, Ed. Una Voce Italia)


Nei nostri confusi giorni ci possiamo chiedere:


- nella situazione ecclesiale, pre-conclave, è possibile che non ci siano Cardinali in grado di apprezzare con obiettività il nuovo ( nova) inteso come sana derivazione dell’antico (vetera)?
Non tutto il nuovo è sbagliato e corroso da malafede "fin dall'origine" così come  l’antico non è da cassare in quanto tale !

- la “Chiesa in uscita” deve essere “sale e lievito” del mondo oppure deve rappresentare la fotocopia sbiadita e informe dei piani del principe della mondanità?

- Il Papa, vicario di Cristo, scelto dal Signore, è espressione del martirio "come Cristo non è mai sceso dalla croce" oppure il Suo ruolo deve essere di cappellano/maggiordomo sempre sorridente del principe del mondo ?

La questione dei “dubia” sul discusso e discutibile documento Papale Amoris Laetitia  da giorni sta tenendo in una condizione di permanente orgasmo coloro che masochisticamente sognano lo scisma e la disobbedienza all’attuale Romano Pontefice.

Da una parte l’autoritario, suscettibile e anziano Papa che non vuole rispondere ai legittimi dubiaDall’altra  i legittimi, allarmati richiedenti che però non hanno compreso che nella situazione attuale non esiste nessuna certezza di diritto ma solo una forma dittatoriale che oltre che la forma umilia anche la Verità.

In nome di Cristo: Santo Padre risponda con chiarezza alle domande dubbiose dei Suoi Confratelli !


I Cardinali, membri del Sacro Collegio, che hanno espresso al Santo Padre i loro “dubia” esponendoli poi in pubblico dopo mesi di silenzio da parte del ricevente,  possono  incosciamente  innestare , nelle menti più puerilmente suggestionabili, aspettative scismatiche. 


Il malumore per la sbilanciata gestione della Chiesa sta crescendo anche in quei settori "moderati" del Clero ( soprattutto dei parroci) e dei Fedeli .

La febbre da orgasmo scismatico non giova però alla Fede !


Ognuno, insomma, ama e coltiva il proprio orticello mentre il giardino della Chiesa si sta desertificando.

Preghiamo per la Chiesa , il Papa e tutti i Consacrati.