lunedì 18 maggio 2015

Il Motu Proprio "Summorum Pontificum" negli apprezzamenti dei fratelli Ortodossi

"Quando papa Benedetto XVI promulgò il motu proprio per la celebrazione della santa Messa tridentina il primo a fargli i complimenti fu il patriarca Aleksei di beata memoria il quale gli scrisse: "Durante la persecuzione la chiesa ortodossa russa è sopravvissuta grazie alla santa Tradizione e alla sua osservanza ci rallegriamo per la riscoperta della propria tradizione da parte della chiesa romano cattolica". 
Oggi ( sabato 16 maggio N.d.R.) alla Messa tridentina in san Pietro ( la Cattedrale di Bologna dove in occasione dell'annuale pellegrinaggio della Madonna di San Luca è stata celebrata a mezzogiorno la Messa nell'antico rito della Chiesa N.d.R.) servivano all'altare solo giovani e la percentuale di giovani nel coro era impressionante e così ho pensato al mio caro amico, confratello e concelebrante padre Dionisio quando mi disse: "Siamo tradizionali, ma non siamo pezzi da museo!" Vale per ortodossi e vale anche per romano cattolici..."
Un Parroco Ortodosso di Bologna ( ottimo predicatore ) ieri ( Domenica 17 maggio) su Facebook