sabato 27 maggio 2017

Cristiani in Egitto "Sanno che lì c'è il pericolo delle loro vite , eppure le loro chiese sono piene"

Di nuovo morti per il popolo copto. 
Oggi è stato attaccato un autobus.

I copti uccisi sono decine. 
Li hanno uccisi dopo aver chiesto loro se volevano rinunciare a Cristo e convertirsi. 
Sono martiri, non vittime. 


Purificheremo l'Egitto dal Cristianesimo, stanno dicendo i miliziani dell'isis. 

I cristiani copti sono la popolazione originaria dell 'Egitto, come i buddisti lo sono dell'Afganistan. 

I Cristiani copti muoiono nelle loro chiese, lungo le strade dei pellegrinaggi come oggi. 

Sanno che lì c'è il pericolo delle loro vite , eppure le loro chiese sono piene. 

E' la loro morte: viene pianta durante funerali in cui si festeggia anche la loro nascita al cielo.
(Silvana De Mari)


Pur vantando normalissime, numerose e forti amicizie con stupende persone di fede musulmana; pur ammirando l'indiscussa coerenza nella quotidianità della vita degli islamici rigettiamo con comune veemenza gli "slogan di regime" da scimmiette ammaestrate ( e purtroppo assai spesso mitrate).

Ci sono una serie di falsità 
che i media di regime propagano 
sull'islamismo.

Tra queste quella che "adoriamo lo stesso Dio". 

Falso: il nostro Dio cristiano è un Dio trinitario d'amore e di misericordia. 

Poi che il giudaismo, il cristianesimo e l'islamismo siano "religioni abramitiche". 

Falso: Abramo, biblicamente, è il padre di molti popoli, ma non esiste un popolo "musulmano". 

Infine la falsità più enorme: l'Islam è una religione di pace e di tolleranza.
Falso. L'Islam non è mai stato tollerante nei confronti dei cristiani.

Le stragi di cristiani iniziarono con l'espansione armata delle orde di Maometto.

Salvo brevissimi periodi, e in località specifiche, non ci fu mai tolleranza musulmana nei confronti dei cristiani. 

Massacri, intimidazioni, vessazioni, carichi fiscali, umiliazioni furono sempre la regola dei comportamenti musulmani contro i cristiani.

I recentissimi massacri di cristiani in Siria, Iraq, Egitto, Nigeria, Filippine e in altri paesi lo dimostrano.

La lettura di questo testo: Camille Eid, A morte in nome di Allah - I martiri cristiani dalle origini dell'islam ad oggi, PIEMME, Casale Monferrato 2004.

E' un documentato, preciso, accurato martirologio dei milioni di cristiani massacrati dagli islamici in odio alla Fede e alla Verità. 
Un testo da sbattere in faccia a tutti coloro che cianciano di "Islam quale religione di pace".
( Da un social cattolico) 

Intanto appello di isis perché vengano colpiti gli "infedeli" ovunque e in ogni modo in Occidente durante il ramadan appena iniziato QUI


Immagine: i 21 Martiri Copti inseriti nel Sinassario copto (Martirologio della Chiesa copta) e verranno festeggiati l’8 amshir ovvero il 15 febbraio QUI