Oggi ho postato su Messainlatino, la comunicazione della morte di Monsignor Angelo Amodeo appena ho ricevuto la triste notizia.
Fra i vari commenti ho voluto trascrivere quello di Ambrosianus e di Angelo Rusconi.
Vi consiglio anche di elevarvi attraverso la visione dei video suggeriti da Ambrosianus.
Io che posso vedere il numero delle effettive "visite" del post di Messainlatino e di questo, vorrei dire che c'è stato un vero record : testimonianza dell'affetto sincero tributato Monsignor Amodeo !
Fra i vari commenti ho voluto trascrivere quello di Ambrosianus e di Angelo Rusconi.
Vi consiglio anche di elevarvi attraverso la visione dei video suggeriti da Ambrosianus.
Io che posso vedere il numero delle effettive "visite" del post di Messainlatino e di questo, vorrei dire che c'è stato un vero record : testimonianza dell'affetto sincero tributato Monsignor Amodeo !
Quasi 2000 "visite" alle ore 22 di sabato 15 settembre !
Qualcosa starà a significare !
"Innumerevoli sono i ricordi che in queste ore si affollano nella mia mente e nel mio cuore in relazione al caro Mons. Angelo Amodeo...
Chi - come me e molti altri di noi - ha avuto la grazia di conoscerlo bene e di essergli vicino anche negli ultimi tempi in cui era ormai visibilmente segnato dalla malattia, prova ora un grande vuoto sul piano umano ma al contempo nutre la speranza che per lui sia pienamente compiuto l'auspicio con cui la Chiesa Ambrosiana prega per i suoi pastori defunti:
È nostro vivo desiderio che il tuo servo Angelo venga annoverato nel regno celeste tra i sacerdoti santi e possa raggiungere la ricompensa di coloro con i quali ha condiviso fedelmente le fatiche della stessa missione.
Mi permetto di segnalare alla redazione e ai lettori una serie di video che ritraggono il compianto Monsignore durante i solenni riti della scorsa Domenica delle Palme presso la Chiesa di San Rocco al Gentilino in Milano:
http://www.youtube.com/watch?v=7JUPw9mwlI8&feature=BFa&list=PL939FC9A43610D8F1
http://www.youtube.com/watch?v=DHc71nu4Mt4&feature=BFa&list=PL939FC9A43610D8F1
http://www.youtube.com/watch?v=ZtKIggQP8Ts&feature=BFa&list=PL939FC9A43610D8F1
http://www.youtube.com/watch?v=dLYNWyw20Ik&feature=BFa&list=PL939FC9A43610D8F1
http://www.youtube.com/watch?v=VPZ1hdMMRy0&feature=BFa&list=PL939FC9A43610D8F1
http://www.youtube.com/watch?v=2owQ7w_nfjs&feature=BFa&list=PL939FC9A43610D8F1
http://www.youtube.com/watch?v=HzN9rQSRVY4&feature=BFa&list=PL939FC9A43610D8F1
http://www.youtube.com/watch?v=2vEEwibElDk&feature=BFa&list=PL939FC9A43610D8F1
Sempre sul post di Messainlatino Angelo Rusconi ha voluto donare queste parole di altissimo valore spirituale :
" Mi permetto di contribuire al ricordo del carissimo mons. Amodeo, condividendo in toto quanto detto nel post.
Vorrei definire don Angelo con una sola parola: prete, e alcuni aggettivi: ambrosiano, generoso, coraggioso.
Prima di tutto è stato un prete: un prete interamente compenetrato della vocazione a cui aveva risposto e per la quale era stato consacrato in eterno.
Era un prete che credeva nella Messa e che celebrandola si immergeva totalmente con la mente e il cuore nel mistero che era chiamato a celebrare.
Prete ambrosiano: incarnava quella cordiale e generosa capacità di mettersi in relazione con il prossimo e di esercitare in segreto e in silenzio l'aiuto a chi ne aveva bisogno, tipica della tradizione ecclesiale milanese.
Solo dopo anni che lo conoscevo e da altri ho saputo di quanto bene aveva fatto nella più assoluta riservatezza.
Nelle celebrazioni era tutt'altro che un freddo esecutore di rubriche: celebrava perfettamente, al tempo stesso comunicando calore e umanità.
Le sue Messe erano "belle" perché erano vissute autenticamente e questa fede cordiale si trasmetteva a coloro che partecipavano alla celebrazione.
Generoso: come sacerdote non si è mai risparmiato. In procinto di affrontare l'operazione estremanente difficile e invasiva, lo scorso anno volle ugualemente essere nella Basilica di S. Nicolò a Lecco a celebrare un solenne Vespro in rito ambrosiano antico che gli costò uno sforzo enorme.
Ma lo volle proprio perché teneva moltissimo a una celebrazione che avveniva in una grande basilica ambrosiana per il significato che avrebbe avuto sul cammino della conoscenza e della diffusione del rito che tanto amava.
Coraggioso: non dobbiamo dimenticare che mons. Amodeo si trovò praticamente da solo a sostenere la causa del rito antico e della dignitosa celebrazione del nuovo, e per questo dovette sopportare non poche situazioni spiacevoli che affrontò sempre senza timore, nella consapevolezza di essere un punto di riferimento fondamentale soprattutto per tanti giovani che si stavano impegnando su questo fronte.
Era generoso anche nel condividere la sua sapienza liturgica e la sua memoria storica.
Una volta mi disse che il suo vero ruolo sarebbe stato non quello di celebrante, ma di cerimoniere e volentieri l'avrebbe fatto se altri prelati avessero celebrato nel nostro venerabile rito antico.
Mi ero proposto di fargli una serie di interviste audiovideo sulle tradizioni liturgiche della Cattedrale milanese, ma purtroppo non abbiamo fatto in tempo; quando gliel'ho prospettato all'inizio dell'estate, era già ormai troppo debilitato per affrontare questo impegno.
Sono felice di aver negli anni documentato molte celebrazioni con lui, soprattutto Vespri, e di aver promosso la registrazione audiovideo della Messa delle Palme ricordata nel post; in quell'occasione venne anche una persona della Regione Lombardia che fece riprese di altissima qualità.
Penseremo in futuro a montare il materiale ripreso da tre telecamere per realizzare un documento che penso possa essere significativo (oltre la Messa c'è la benedizione della Palme e la processione).
Sono anche estremamente felice di comunicare che lo scorso maggio o giugno abbiamo potuto registrare in audio e in video l'intero ufficio dei Defunti ambrosiano in rito antico: penso si tratti di un documento unico, che cercheremo di rendere disponibile nel modo migliore possibili , così come alcune belle celebrazioni di Vespri.
Grazie di tutto, mons. Amodeo, di tutto cuore".
Angelo Rusconi
Guardando i video proposti da Ambrosianus mi è venuta in mente la grande disponibilità e generosità espressa da Monsignor Amodeo che ha raggiunto le lontane Marche in tre occasioni :
- 14 settembre 2007 : Solenne Pontificale di Sua Eminenza Rev.ma il Cardinale Dario Castrillon Hoyos nella Basilica Inferiore della Santa Casa di Loreto per l'entrata in vigore del Motu Proprio Summorum Pontificum.
- 18 ottobre 2008 : Prima Messa di don Stefano Carusi, Istituto del Buon Pastore, nella Basilica Cattedrale di Camerino.
- 28 marzo 2010 Domenica delle Palme : Santa Messa Solenne nel Santuario Beata Vergine Addolorata di Campocavallo di Osimo.
- 29 marzo 2010, Lunedì Santo: Santa Messa in rito ambrosiano in una cappella gentilizia privata.
Mi auguro che anche Voi, cari lettori, possiate avere la stessa edificazione che sto provando io nel guardare i video proposti da Ambrosianus su youtube, nel'ascoltare la bella voce sacerdotale di Mons. Amodeo che con scrupolosa esattezza canta le diverse melodie prescritte dall'antico messale ambrosiano.
Una voce limpida, come il suo carattere, che aggiunge solennità alla solennità dell'antica liturgica ambrosiana.
Dal tono sicuro della voce non si direbbe che il venerato Monsignore stesse male o se lo era possiamo dire che il filmato ha fissato sulla pellicola il "canto del cigno" dell'anziano ed amato Monsignore !
Io vorrei ricordare un episodio , che cito solo parzialmente.
Il Monsignore si trovava nella sagrestia di una Cattedrale per assistere coralmente ad una Liturgia.
Il Vescovo del luogo, originario della Diocesi Ambrosiana, maliziosamente prevenuto dalla presenza del Monsignore, accortosi che Mons.Amodeo portava sopra l'abito corale la croce pettorale, ha gridato quasi istericamente ( come solo gli ecclesiastici sanno fare ) " ... nella mia cattedrale niente insegne"!
Monsignor Amodeo, come un ragazzino richiamato dopo una marachella, abbassato il capo ha tolto subito la croce pettorale fino alla fine della lunga cerimonia.
Gliel'ha rimisessa al collo il Sacerdote festeggiato per la foto ricordo, l'ultima in basso che ho pubblicato.
Monsignor Amodeo anche in quell'occasione ha dimostrato che cosa significa l'obbedienza di un ecclesiastico nei confronti di un suo superiore.
"Maltrattato non aprì bocca..."
Grande testimonianza di fede e di dignitoso contegno ecclesiastico.
Difatti il venerato Monsignore si raccomandava sempre, in qualsiasi posto si trovava, di rispettare il proprio Vescovo e di pregare per il Papa.
L'obbedienza e il rispetto nei confronti dei superiori sono state le raccomandazioni che costantemente Mons.Amodeo ha voluto dare soprattutto ai giovani che in maniera sempre maggiore si stavano avvicinando all'amtica Liturgia.
Preghi per noi Monsignore affinchè l'opera di salvaguardia dell'antica liturgia Ambrosiana e Romana che Ella ha intrapreso con tanta devozione e con tanta generosità possa essere raccolta da altre mani sacerdotali e offerta sull'Altare alla Divina Maestà per il bene nostro e di tutta la Sua Santa Chiesa.
Amen.
SIGNORE MANDA TANTI SACERDOTI ALLA TUA CHIESA COME MONS. AMODEO, ZELANTI, INNAMORATI DEI TUOI ALTARI E DEI SANTI MISTERI!