domenica 22 novembre 2020

Declaratio: "la Liturgia agisce nell'intimo dei fedeli, come totale dedizione a Dio per il rinnovamento della Chiesa"

"Ammetto che per me – appassionata di Storia – è piuttosto emozionante pensare che la celebrazione a cui sto assistendo si ripete sempre uguale da diverse centinaia d’anni; che gli stessi canti, le stesse preghiere che scivolano fuori dalle mie labbra sono stati intonati e recitate da generazioni prima di me. È un po’ come essere in una rievocazione storica di real history, solo che qui il “real” è reale per davvero. Una motivazione senz’altro futile per frequentare la Messa in Latino – però, ammetto che è stata la ragione principale che mi ha spinto ad andarci la prima volta." (Le dieci ragioni, non strettamente liturgiche, per cui mi piace la Messa in latino. QUI )

 

DICHIARAZIONE CONGIUNTA  

giovedì 12 novembre 2020

Coronavirus. Come annacquare la fede cattolica gettando i fedeli (rimasti) nella cupa desolazione del clima ansiogeno

A fine aprile scorso nella prima fase pandemica del Covid19 dopo alcune eclatanti e sacrileghe interruzioni delle S.Messe in Italia e in Francia fu scritto "...
ormai si è anche capito che un po’ ovunque - Vescovo di Pinerolo a parte N.d.R.-, approfittando dell’emergenza sanitaria, si stiano facendo prove tecniche di dittatura scientocratica. 
Il lupo cambia il pelo, ma non il vizio. E così i nuovi faraoni si ostinano ad impedire che i cristiani possano tornare nelle proprie chiese per il culto di Dio. Interessante segno dei tempi.
Ci auguriamo che ora i Vescovi, compatti, non gettino i fedeli rimasti nella cupa desolazione di un clima ansiogeno privato

martedì 3 novembre 2020

Palestina: la comunità cristiana è particolarmente colpita dalla chiusura delle frontiere a causa del Covid-19


Terra Santa – Palestina senza pellegrini, una catastrofe economica

L’industria del turismo e dei pellegrinaggi è uno dei pilastri dell’economia palestinese. Tony Khashram, presidente di