Signore abbiamo peccato:
troppe volte in questo
avveniristico pontificato
non siamo stati capaci
di vegliare una sola ora con Te.
Abbi pietà di noi!
Loreto. Solennità dell'Annunciazione del Signore 25 marzo 2019 giorno nel quale i nostri sguardi e le nostre preghiere avrebbero dovuti essere rivolti alla Santa Casa "Santuario dell'Incarnazione del Verbo": "la RELIQUIA mariana più importante della cristianità"( San Giovanni Paolo II) siamo caduti nella tentazione di essere coinvolti in una delle allegre, studiatissime "invenzioni" che il Successore di Pietro, pellegrino a Loreto, ha escogitato.
Sui blog, nei social, nelle conversazioni della pausa-caffè nel pomeriggio della festa dell'Annunciazione si è parlato del "gran rifiuto" del Papa che dopo la S. Messa in Santa Casa ad un gruppo di fedeli ha negato " anche con gesti molto bruschi e privi di ogni garbo - di farsi baciare la mano a tutti i fedeli che andavano ad omaggiarlo a Loreto ... addirittura sposta bruscamente prima un anziano e poi una signora. E che il suo rifiuto sia stato grave, riprovevole e privo di buon senso". (Cfr.MiL QUI )
Le allegre trovate papali ci hanno distolto anche questa volta dalla primarietà delle ricorrenze religiose facendoci ancor più "prostrati nella polvere" consapevoli di sottratto la nostra preghiera alla sublimità dell'Incarnazione per occuparci del "baciamano papale negato".
Si! Noi siamo peccatori e questo è il nostro peccato: invece che contemplare Te, Dio unico osserviamo invece quel che fa il Papa: