Gli amici di questo blog, ricorderanno la vicenda del
" SEMINARISTA INCENDIARIO " ( QUI ) che ha avuto un record di condivisioni.
OVVIO CHE NON ABBIAMO NULLA CONTRO IL BRAVISSIMO GIOVANE, CHE IL SIGNORE HA CHIAMATO AL SUO SERVIZIO.
OVVIO CHE ABBIAMO MOLTE RISERVE NEI CONFRONTI UN " SISTEMA" CHE VORREBBE UNA CHIESA SECONDO LE LORO IDEE ALLA BARBA DEL MAGISTERO, UNIVERSALE E LOCALE, E ANCHE DEL PRESTIGIO DELLE ISTITUZIONI ECCLESIASTICHE CHE I NOSTRI PADRI HANNO LASCIATO IN EREDITA' E IN "PRESTITO".
OVVIO CHE NON ABBIAMO NULLA CONTRO IL BRAVISSIMO GIOVANE, CHE IL SIGNORE HA CHIAMATO AL SUO SERVIZIO.
OVVIO CHE ABBIAMO MOLTE RISERVE NEI CONFRONTI UN " SISTEMA" CHE VORREBBE UNA CHIESA SECONDO LE LORO IDEE ALLA BARBA DEL MAGISTERO, UNIVERSALE E LOCALE, E ANCHE DEL PRESTIGIO DELLE ISTITUZIONI ECCLESIASTICHE CHE I NOSTRI PADRI HANNO LASCIATO IN EREDITA' E IN "PRESTITO".
Riassumiamo la vicenda.
Un giovane sulla pagina di Facebook di un organo d'informazione diocesano aveva chiesto spiegazioni su un episodio sconcertante : secondo alcune testimonianze pare che un Seminarista del locale Seminario in occasione delle elezioni politiche ( appena concluse ) aveva svolto più volte propaganda elettorale attiva a favore di un gruppo che non è in linea con le indicazioni ampiamente espresse dal Magistero e riprese con chiarezza dalla CEI presieduta dal Card. Angelo Bagnasco.
La mancanza di risposta da parte dell’organo di stampa della diocesi nel cui territorio si trova l’antico e venerando Seminario aveva fatto nascere in noi l'illusione che qualcuno avesse preso dei provvedimenti e sconfessato l'insano operato del giovane “seminarista incendiario”.
Ancora una volta ci eravamo illusi !
La realtà è difatti assai più cruda dell’immaginazione !
DOPO 12 GIORNI DALLA FORMULAZIONE DELLA DOMANDA E' ARRIVATA ( 26 FEBBRAIO 2013 ) LA "RISPOSTA" DA PARTE DELL'ORGANO INFORMATIVO DIOCESANO.
ECCO IL BREVE CARTEGGIO PRESENTE SU INTERNET.
1) IL GIOVANE AVEVA POSTO ALL'ORGANO INFORMATIVO DIOCESANO QUESTA PRECISA DOMANDA :
• A proposito di elezioni, ho saputo che nel Seminario di ..., tra i seminaristi, c'è chi fa attivamente propaganda elettorale per Grillo.
Partendo dal fatto che - se la cosa fosse vera - sarebbe quantomeno inopportuno, è da notare come il M5S sia favorevole all'approvazione delle cosiddette coppie di fatto. Ora, come insegna la Chiesa e ha anche recentemente ribadito il Card. Bagnasco, il criterio di voto per un CATTOLICO DEVE essere IN PRIMIS la promozione e la tutela del diritto naturale (i valori non negoziabili, per intenderci)...
2) LA "RISPOSTA" ARRIVATA 12 GIORNI DOPO ( 26 FEBBRAIO 2013 )
Genti. mo lettore,
grazie a Dio in seminario entrano ancora giovani normali della nostra epoca e della nostra società.
Hanno una loro visione della politica e della storia che vivono come i loro coetanei tra le contraddizioni di oggi e l'ansia per il futuro.
Grazie a Dio il Seminario non è una campana di vetro dove chi entra subisce un resettaggio della sua coscienza critica e delle sue idee.
Grazie a Dio un seminarista non è un docente e non è soggetto detentore di magistero infallibile.
Non è il presidente dei Vescovi italiani, non è un prete, non è espressione ufficiale della chiesa.
Vive con coraggio la ricerca della sua vocazione e verifica la chiamata al ministero, docile all'educazione teologica e pastorale.
In seminario non si effettuano corsi di indottrinamento politico-religioso sul modello dell'estremismo offerto talora da alcune università del mondo islamico.
Se il movimento di Grillo ha fatto presa sui giovani, non c'è da meravigliarsi che qualche giovane seminarista ne sia influenzato.
Insomma, il Seminario, è luogo che sa misurarsi con i giovani del nostro tempo, sa accogliere le loro paure e le loro aspettative, sa educare con pazienza, sa rispettare le intelligenze e sa valorizzare i carismi e i talenti.
Mi pare, piuttosto, da cogliere come un fatto positivo che i seminaristi parlino di politica e di attualità.
La paura che ho qualche volta è che un ambiente come il loro possa correre il rischio di parlare solo di argomenti legati alle sacrestie e alle fumate nere o bianche in attesa del prossimo papa.
La paura che ho qualche volta è che un ambiente come il loro possa correre il rischio di parlare solo di argomenti legati alle sacrestie e alle fumate nere o bianche in attesa del prossimo papa.
Sul fatto di una attività di propaganda pro Grillo, non credo che sia stata troppo consistente, visto che la maggioranza dei seminaristi è di provenienza straniera!
Grazie
3) LA REPLICA DELL'INTERROGANTE
Ma stiamo scherzando? Adesso aderire al Magistero della Chiesa è diventato un optional in Diocesi di ....?
E' accolto in seminario anche chi magari sostiene, non so, il sacerdozio femminile?
Questo sarebbe "ricerca della vocazione"?
Ma voi, in qualità di organo di informazione (si presume) cattolico, leggete l'insegnamento della Chiesa e del Papa?
Avete mai sentito parlare di "relativismo"?
Resto basito...
Noi, che abbiamo ricevuto il banno " preventivo " della pagina fb del " seminarista incendiario "in questione, già nostro "amico", avevamo per fortuna provveduto a "salvare" la prova del suo impegno su internet della propaganda elettorale pro Movimento 5 stelle attuata poi nel Seminario mediante alcuni volantinaggi fra una lezione e l'altra di Sacra Teologia.
L'arrogante, sprezzante "risposta" dal sapore marxista-rivoluzionario dell'organo d'informazione cattolico - diocesano deve essere archiviata "ad perpetuam rei memoriam".
Andrea Carradori
AGGIUNTA
Un uomo di chiesa mi ha scritto : " ... se posso permettermi, preferisco comunque un mio confratello che vota il M5S che Monti o Bersani.
E'vero che il M5S è favorevole alle coppie di fatto, ma il Cardinale Bagnasco farebbe bene a ricordarsi, prima di aver fatto fare la campagna elettorale alla lista Monti ( anche lui pubblicamente schierato per le coppie di fatto N.d.R. ) che tra i valori non negoziabili va posto anche il ripudio dell'usura bancaria e del debito come forma di strozzinaggio per i popoli..."