Fra i vari commenti al post, sotto riportato:
"Il male che opera nel mondo. Questa è una delle tante prove. Perdonaci Signore."
"Più infierisce il male più vicina è la vittoria schiacciante del Bene : la Gloria di Dio trionferà !"
CRISTO CAPOVOLTO, USATO COME OROLOGIO.
Nel corso dei secoli l'arte cristiana metteva Cristo al centro, era il Cristo Dio, il Maestro venerato e rispettato, essere supremo e degno di ogni attenzione.
1 - La rappresentazione sacra, sia essa un dipinto o una scultura non è oggetto funzionale ad altro se non a permettere al fedele di focalizzare alcuni concetti (catechesi), alla adorazione di Dio (il Santissimo), a permettere la
riflessione, la contrizione e così via.
In questo caso l'uso da oggetto, d'impatto, sovrasta ogni altra interpretazione. E' quindi il Cristo un oggetto d'arredamento? Un orologio?
2 - Il Cristo, nei luoghi sacri, è stato sempre rappresentato secondo la narrazione evangelica o comunque secondo una logica subordinata ad essa.
In questo caso è appeso a testa in giù. C'è una passo evangelico in cui è di capo all'ingiù?
Esso è più una rappresentazione di impotenza, di tortura.
Cosa sta succedendo?
Nel filmato una rappresentazione "dal vivo" al minuto 4.02
( Da Facebook QUI)
