venerdì 4 maggio 2012

MEDJUGORJE : MADE IN MEDJUGORJE/ BENEDETTO A MEDJUGORJE/ ROSE DI MEDJUGORJE/CANTI DI MEDJUGORJE/CENE DI MEDJUGORJE/OFFERTE A MEDJUGORJE/FEDE DI MEDJUGORJE/VOCAZIONI DI MEDJUGORJE


Ho sempre evitato di riflettere sul cosiddetto “fenomeno di Medjugorje”. 
Lo faccio ora, a voce alta,  solo perchè ho ricevuto questo sms :
« Vi comunico che venerdì 4 maggio alle ore presso il ristorante … di …. ci sarà una cena con scopo benefico con la veggente di MEDJUGORJE MARIJA ( caratteri maiuscoli originali N.d-R.) Pavlovic Lunetti. 
Nel corso dell’incontro avremo la possibilità di ascoltare la sua testimonianza. 
Per prenotazioni e informazioni contattate …..
Il costo della cena è di euro 40,00 e quanto raccolto al di là della spesa viva della cena sarà devoluto per dare un aiuto alla realizzazione a Medjugorje del centro di spiritualità “MAGNIFICAT” »
Questo messaggio mi è stato spedito, alcuni giorni fa, da un caro amico membro di un’Istituzione primaria Nazionale.
Da tempo le locandine con le indicazioni di pellegrinaggi a Medjugorje e del “ Festival dei giovani” fanno parte  «dell’arredamento stabile» dei negozi, dei super mercati, degli incroci stradali e delle chiese della mia terra.
Si è nobilmente parlato dei pellegrinaggi a Medjugorje , sia pur in modo informale e privato, persino nelle riunioni degli Ordini Cavallereschi, del Sovrano Ordine di Malta ( SMOM ) e dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro.
Pare evidente che il “fenomeno Medjugorje” venga gestito quasi unicamente da zelanti laici che , sotto-sotto, non si curano ed anzi, diciamolo pure, non si fidano  dei loro Pastori ...
Per questo motivo sono contento che in alcuni incontri di preghiera, organizzati secondo lo "stile di preghiera di Medjugorje", con i “canti e le preghiere di Medjugorje" sono sempre presenti  Sacerdoti o religiosi a testimoniare l'assoluta comunione con la chiesa universale e locale anche se, l'enorme virtù dell'obbedienza pare che sia ancora sconosciuta in quelle terre ...
Io non voglio e non debbo avere una mia personale opinione  riguardo al fenomeno di Medjugorje  : è la Chiesa, attraverso i legittimi Pastori, che investiga , che decide e che indica la via da percorrere.
Mi lascia tuttavia perplesso apprendere che circa ottanta fedeli hanno rinunciato al loro diritto di voto nelle elezioni  comunali di domenica prossima, per recarsi in pellegrinaggio a Medjugorje; così come pure è inquietante venire a conoscenza della crescente “consapevolezza”, annidata nelle menti dei pellegrini, che fra breve , con la fine delle presunte e sempre programmate “apparizioni”, una specie di catastrofe  si abbatterà sul mondo allo scopo di punire l’umanità disobbediente al precetti evangelici.
Tutto questo sensazionalismo può anche ispirare il cammino per una vera conversione offerta in riparazione dei peccati commessi dall'umanità contro la legge di Dio.
La preghiera di riparazione è fondamentale nell'economia generale del Sacro Tesoro della Santa Chiesa, così come le pratiche sacramentali e devozionali che i pellegrini di ritorno da Medjugorje fanno ogni giorno  : la recita del Santo Rosario, l’assistenza  alla Santa Messa  e la riflessione biblica prima di coricarsi.
Non parliamo poi del Sacramento della Confessione frequente!
Mi ha detto un Parroco, trascinato  in pellegrinaggio a Mediugje da alcuni suoi zelanti parrocchiani “non importa cosa avvenga in quel luogo. Sono importanti gli abbondantissimi frutti di conversione che trovano compimento nella Confessione e nella Comunione”.
Trovo però un poco strano che i fedeli di Madjugorje, come anche quelli che aderiscono ai Gruppi di Preghiera di Padre Pio, non sentano anche bisogno di un "forte" supplemento di una preghiera, verticalmente perfetta, della Santa Messa nel venerabile Rito Tridentino, detta pure impropriamente "messa in latino" : la Messa di tutti i Santi e le Sante della storia della Chiesa ! 
Difatti tutti coloro che vogliono perfezionarsi spiritualmente approdano, prima o poi, con animo sincero e umile, per attingere a due mani a questo ricchissimo supplemento di grazia che il Magistero ha recentemente ri-attualizzato per la santificazione personale e della Chiesa tutta !
Termino questa piccola riflessione, ricordando che la storia della Chiesa ci insegna  che la Divina Provvidenza riesce a far nascere ( con i tempi e con i modi che gli sono propri )  uno splendido roseto fiorito anche in un letamaio, ribadisco quanto sopra è stato espresso : solo la Chiesa, attraverso i legittimi Pastori, investiga ,  decide ed indica la via da percorrere.

Andrea Carradori