Dal secondo dopoguerra si sono spontaneamente creati dei comitati e delle organizzazioni a difesa di quegli uomini e di quelle donne che, a causa di una diversa sensibilità, sono stati oggetto in ogni epoca di inumane persecuzioni psicologiche, fisiche e sociali.
Il vivo e sanguinante ricordo dell'onore conculcato di tanti nostri fratelli e di tante nostre sorelle malgrado fossero stati fecondamente preziosi nei campi dell' intelligenza e dell'espressività umana non ci esime dal gridare che ora è più che mai operante la diabolica trappola dell'anticristianesimo.
Non perdiamo di vista la nostra meta: il Paradiso che è il compimento della nostra esistenza in Gesù Cristo: unico Salvatore del mondo.
Abbiamo
bisogno della Chiesa e dei Sacramenti che sono farmaci vitali per la nostra salvezza: non possiamo sopportare il rischio di far morire in stato di disperazione tanti fratelli e di tante sorelle.
E' purtroppo vero che alcuni di essi hanno avuto la percezione di non essere graditi inn quei gruppi di "perfettini" formatisi all'interno delle comunità cristiane.
Il "sentirsi" rifiutato o addirittura emarginato dagli adoratori della "dea" pagana e illuminista
della "perfezione" ( forgiata dalla loro stessa mente) non giustifica però l'irrisione e lo sbeffeggiamento dei simboli del cristianesimo.
Lo scherno blasfemo anticristiano è l'espressione diabolica della cristianofobia : il mostro che si nutre del sangue dei Martiri e che si aggira nelle strade durante tutte le "rivoluzioni" anti-cattoliche.
La profanazione, usata come mezzo per "forare" l'informazione, offende le ciclopiche opere dell'ingegno, della cultura e dell'arte che nel corso dei millenni uomini e donne sensibilmente diversi hannno donato all'umanità.
Dicevamo ad un nostro amico islamico " la nostra totale libertà che Cristo ci ha donato con il Suo Sangue ci rende uomini e donne liberi anche dal non accettare l'amore di Dio per noi, di riufutarlo e persino di contrastarlo e di combatterlo".
Noi difenderemo la libertà che Dio ci ha donato iniziando con la preghiera particolarmente per coloro che hanno irriso, beffeggiato e profanato i simboli cristiani che simboleggiano l'amore che Gesù ha per tutta per l'umanità!
Amen.
AC
Roma, al gay pride sfila il ‘Cristo Lgbt’ con i tacchi a spillo
27 Giugno 2021
CRONACA, News
“Leggo che il corteo del Roma Pride è aperto da un ragazzo travestito da ‘Cristo Lgbt’, con stimmate colorate e bandiera arcobaleno. Per quanto mi interroghi, non riesco a trovare una risposta a questa domanda: che bisogno c’è di mancare di rispetto a milioni di fedeli per sostenere le proprie tesi?”.
Lo domanda su Facebook la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
“E aggiungo: come si concilia la lotta alle discriminazioni, alla violenza e all’odio con i cori di insulti e minacce contro chi non è d’accordo con il ddl Zan? Se sei convinto delle tue idee e delle tue posizioni, non hai bisogno di insultare nessuno. Io la penso così. Qualcun altro evidentemente no”, conclude Meloni.
(Nota – L’islam condanna e punisce l’omosessualità, ma Maometto Lgbt non l’abbiamo visto)
Fonte: Imola Oggi QUI