I fedeli italiani dei Coetus Summorum Pontificum e i siti "tradizionalisti": tutelati o traditi? 
“Nelle chiese Summorum Pontificum ci sono tante persone che hanno fatto percorsi di comunione e ritorno a casa, chi dalla SSPX, chi dall'ateismo o da altre religioni (persino dall'Islam), tutti attirati dalla bellezza e compostezza della Messa tridentina e dalla prospettiva di essere uniti al Papa. ... " ( Leggere QUI ) 
"Molte  ( e troppe) cose si stanno scrivendo in questi giorni su un ipotetico futuro assetto giuridico (Dio non voglia!) del Motu Proprio  ma poco o niente sulla sofferenza umana e spirituale di noi fedeli che facciamo parte di quei gruppi ecclesiali nati o consolidati dopo la pubblicazione del Summorum Pontificum." 
La discrepanza fra i siti e i blog "tradizionalisti" ed i semplici fedeli dei Coetus Summorum Pontificum è ormai nota a tutti: i gruppi liturgici NON sono rappresentati, almeno in Italia, su Internet. 
In altri paesi invece i fedeli vengono edificati contemporaneamente dai Pastori e dalla buona stampa ( priva di ogni ideologia) su Internet. 
Segnaliamo ad esempio il sito polacco Ars celebrandi ( QUI ) 
La pagina Facebook di Ars celebrandi sta QUI 
Un'organizzazione frutto della saggezza cattolica:   incontri di preghiera, di pellegrinaggi, di celebrazioni, delle rassegne corali giova grandemente alla "buona causa" liturgica , alla spiritualità e all'urgente rinascita spirituale e vocazionale, ancor più drammatica "in tempo di covid". 
Intanto in Italia i siti internet tradizionali continuano la loro esclusiva battaglia, senza i generali e senza i fanti, contro il "sentire cum Ecclesia". 
Per grazia di Dio i fedeli stanno distanti...
Maria, Madre della Chiesa, prega per noi. 
AC 
Foto: Ars celebrandi, pagina Facebook (link cit.) 
