Vescovi, fate un favore a voi stessi e alla Chiesa celebrando la S.Messa nell'antico rito

L’Arcivescovo Thomas Gullickson,  Nunzio Apostolico in Svizzera, celebra  la Santa Messa nell'antico rito della Chiesa.
 
Il 10 dicembre, festa della Madonna di Loreto, il Nunzio nel suo blog chiamato "ad montem myrrhae" ha scritto:

"Penso che sarebbe giusto dire che i blog rientrano nella sfera della proprietà anche se in una sfera molto pubblica offrono riflessioni personali, al limite dell'intimità del cuore.

Con le meravigliose celebrazioni alla Basilica di Friburgo l'8 dicembre, immagino si possa dire che il mio cuore è traboccante di gioia e devo parlarne.

Il 2017 qui in Svizzera mi ha regalato tre occasioni, tutte mariane, per celebrare la Messa tradizionale latina: a Fischingen, una messa solenne pontificale in occasione di un pellegrinaggio per il centenario di Fatima, una Missa Praelazia a Sankt Pelagiberg per il Santo Nome di Maria, e ora per l'Immacolata Concezione, una Messa Pontificale nella Basilica di Notre Dame de Friburgo.

Questi tre momenti hanno avuto un impatto positivo, caldo e rassicurante nel mio cuore.

Senza dubbio una persona dovrebbe fare qualcosa per preparare il suo cuore a ricevere queste occasioni  in questo modo, ma in ogni caso,  dovrei dire che la Madonna Santissima  ha conquistato il mio cuore in modo molto delicato avvicinandomi alla santa Tradizione.

Vorrei dire ex cathedra, senza ovviamente avere una tale sedia... che il rito Vetus Ordo è come un vescovo  destinato a celebrare il Santo Sacrificio della Messa.

La Messa tradizionale latina in tutta la sua solennità esalta davvero l'essenza episcopale. 

L'immagine sopra la riprende abbastanza bene, mentre mi siedo in posizione frontale e centrale, con le mie vecchie ginocchia coperte ! ( link sotto N.d.R.) mentre il suddiacono legge il Vangelo in francese, ascolto aspettando di predicare . 

Nel Novus Ordo, ci è stato insegnato in seminario alla pratica della Messa o in omiletica per essere acuti, per essere attivi ... il Vetus Ordo, la sua ritualità liturgica, è Cristo Sommo Sacerdote, sono Maria con tutti gli angeli e santi, che mi introducono nella maniera più attenta sfidandomi e permettendomi di essere cambiato, trasformato, veramente  per Cristo Gesù.

La liturgia porta in me il vecchio e mi rende un'icona di qualcosa di cui non sono degno e per il quale dall'inizio alla fine ripeto il mio  Domine, non sum dignus ... e il mio miserere nobis!

È così giusto e quindi adatto all'età!

Mi ci è voluto davvero troppo tempo per lasciar andare e permettere agli altri di portarmi attraverso questa esperienza.

Ovviamente, un sacerdote che celebra la sua Messa bassa giornaliera o la Messa domenicale, Missa Cantata, senza assistere i ministri, beh, deve essere al vertice del suo impegno, per così dire.

Voglio solo registrare che i vescovi fanno la parte migliore di un giro gratis, anche se dovrebbero davvero interiorizzare tutto memorizzando una buona parte della liturgia.

Vescovi, fate un favore a voi stessi e alla Chiesa accettando l'invito se vi viene incontro e fate la vostra piccola, vecchia parte per far risplendere questa grande icona dal cuore della Chiesa di Cristo!

"

Fonte: Ad montem myrrhae blog ( QUI )