venerdì 9 aprile 2021

"Ammassati e senza mascherina... durante il rito dell'ostia": arrestati i Sacerdoti della parrocchia Saint-Eugène-Sainte-Cécile di Parigi

 
Quando perdurava un' epidemia  venivano adottate  delle misure  prudenziali ed eccezionali alcune delle quali sono addirittura entrate in alcuni rituali . 
I Successori degli Apostoli, legiferano e stabiliscono legittimamente quelle necessarie norme prudenziali per salvaguardare appieno la salute  dei propri figli in tempo di pubblica calamità epidemiologica.
Ci piange il cuore avere letto che i Sacerdoti e i collaboratori della chiesa di Saint-Eugène-Sainte-Cécile di Parigi  nella celebrazione della Veglia Pasquale hanno violato platealmente le norme igieniche condivise e raccomandante dalla Diocesi: il che li rende indifendibili anche dal punto di vista canonico perché le disposizioni del Vescovo circa le misure sanitarie da adottare nelle celebrazioni con i fedeli sono vincolanti sia giuridicamente che moralmente. 
La pienezza e l'ampiezza della grazia divina scende sulle comunità amorevolmente obbedienti al proprio vescovo.
Un anno fa commentando l'irruzione della polizia in una chiesa di Parigi, "strapiena" di ben 3 fedeli, il Parroco Padre Philippe de Maistre parlò di una « nuova religione igienista e il clima ansiogeno adatto alla delazione » (Cfr. MiL QUI )  
Pare che una "spiata" abbia provocato il duplice processo (penale e canonico) ai Sacerdoti e ai collaboratori della chiesa di Saint-Eugène-Sainte-Cécile: comunità a noi particolarmente cara perchè in quella chiesa è celebrata la Santa Messa nel rito tradizionale arricchita dalla rinomata Schola Sainte Cecile che si avvale di ottimi musicisti, cantori, organisti e direttori di coro.
Riportiamo un articolo italiano che si è occupato della tristissima vicenda della veglia pasquale che ha pubblicamente ignorato le norme di prevenzione anti-covid adottate dal Governo Francese e dall'Arcidiocesi di Parigi.
Una nota semi-ironica: la ridicola denominazione, a cui fa riferimento l'articolo, del "rito dell'ostia" fa comprendere a quale livello di completa scristianizzazione si è inabissato il giornalismo.
Alla Comunità di Saint-Eugène-Sainte-Cécile va la nostra   preghiera.
All'Arcivescovo di Parigi   la nostra solidarietà in questo momento di sofferenza per tutta la comunità diocesana.
QUI il comunicato di Mons. Michel Aupetit “... A seguito di un video diffuso sui media nazionali alla vigilia pasquale di sabato 3 aprile nella chiesa di Sainte-Eugène-Sainte-Cécile in cui si mostrava il non rispetto delle regole di distanziamento, è scoppiato uno scandalo grave. Esso nuoce a tutta la Chiesa cattolica in Francia, accusata di non far applicare le misure di precauzione sanitarie richieste a tutti i cittadini. Scandalizza i fedeli che applicano fedelmente le misure sanitarie ed allontana dalla vita sacramentale le persone vulnerabili preoccupate di recarsi in chiesa se queste regole non vengono applicate. Dà inoltre un’immagine di irresponsabilità del clero di fronte alla pandemia proprio nel momento in cui le famiglie e gli operatori sanitari stanno pagando un tributo pesante in questa situazione di crisi e nella lotta contro la malattia".
AC


Celebra la messa pasquale senza rispettare le misure anti-Covid, in carcere il prete 

Con lui arrestato anche un altro ecclesiastico. La celebrazione sotto accusa sarebbe avvenuta in una chiesa di Parigi. 

Un quotidiano locale ha trasmesso le immagini: fedeli senza mascherina e ammassati gli uni agli altri durante il rito dell'ostia

Fedeli ammassati, senza mascherine, mentre attendono di ricevere l'ostia dal prete, anche lui senza protezione, o di venire battezzati. E' successo in una chiesa nel cuore di Parigi durante la messa della vigilia di Pasqua. A denunciare l'accaduto uno dei fedeli, che ha inviato un video al quotidiano Le Parisien

La reazione della procura della capitale francese non si è fatta attendere: un prete e un ecclesiastico sono finiti in carcere. 

E adesso rischiano pesanti sanzioni anche dalla stessa Curia. 

Il caso sta provocando aspre polemiche in Francia, con diversi fedeli che reclamano il rispetto per le tradizioni, e una parte consistente dell'opinione pubblica che contesta l'atteggiamento di diversi religiosi durante la pandemia. 

Del resto, pare che il mancato rispetto dei protocolli anti-Covid nelle chiese non sia così raro: anche a Reims sono in corso delle indagini per una messa pasquale un po' troppo affollata e senza mascherine. 

Il caso di Parigi riguarda la chiesa Saint-Eugène-Sainte-Cécile, dove tra sabato e domenica si è svolta la rituale messa in latino dalla durata di 4 ore. 

Nel video girato da un fedele si vedono sacerdoti, senza maschere e molto vicini gli uni agli altri, che danno l'ostia direttamente in bocca ai fedeli. 

Molti dei credenti erano visibilmente anziani. 

La procura, come dicevamo, ha reagito arrestando due uomini, di cui uno un prete, con l'accusa di "aver deliberatamente messo in pericolo la vita degli altri", di "non indossare una maschera" e "aver radunato più di sei persone senza rispettare il distanziamento sociale", secondo quanto riporta l'Afp. 

Anche la diocesi di Parigi ha avviato un'indagine interna, annunciando l'apertura di un procedimento canonico nei confronti del parroco della parrocchia interessata, procedura che potrebbe portare a sanzioni. 

 Fonte: Europa today QUI

Il video che ha messo sotto accusa i Sacerdoti e i collaboratori della parrocchia

 

Foto: Le Soir QUI e Le Parisien QUI

 

La storia della chiesa di Saint-Eugène-Sainte-Cécile QUI