giovedì 28 giugno 2018

Il "pauperismo" una "negatività" che i Santi non hanno mai praticato!

Abbiamo trovato in un "social" questa bella riflessione che proponiamo per la nostra edificazione spirituale.
Quanti arredi sacri, benedetti, in nome del "pauperismo" sono finiti, dietro laute elargizioni, nelle case dei ricconi oppure sono stati smembrati per ricavarne materiale prezioso?
Eppure erano ( e sono) oggetti sacri costruiti per la lode di Dio e benedetti solennemente prima dell'uso!



Per troppo tempo ci hanno instillato il concetto di pauperismo: solo che il pauperismo non è povertà, ma è una negatività. 
L’errore dei tanti cattobuonisti è quello di confondere il sacerdozio con la persona de sacerdote: tanto più c’è

martedì 26 giugno 2018

Il Papa: "con la grazia destinata da Dio alla vita di ognuno di noi"

DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
AI PARTECIPANTI ALL'ASSEMBLEA GENERALE DELLA
PONTIFICIA ACCADEMIA PER LA VITA
Sala Clementina
Lunedì, 25 giugno 2018

Illustri Signori e Signore,
sono lieto di rivolgere il mio saluto a tutti voi, a partire dal Presidente, l’Arcivescovo Vincenzo Paglia, che ringrazio per avermi presentato questa Assemblea Generale, nella quale il tema della vita umana verrà situato nell’ampio contesto del mondo globalizzato in cui oggi viviamo. 
E anche, voglio rivolgere un saluto al Cardinale Sgreccia, novantenne ma entusiasta, giovane, nella lotta per la vita. Grazie, Eminenza, per quello che Lei ha fatto in questo campo e per quello che sta facendo. Grazie.
La sapienza che deve ispirare il nostro atteggiamento nei confronti dell’“ecologia umana” è sollecitata a considerare la qualità etica e spirituale della vita in tutte le sue fasi
Esiste una vita umana concepita, una vita in gestazione, una vita venuta alla luce, una vita bambina, una vita adolescente, una vita adulta, una vita invecchiata e consumata – ed esiste la vita eterna. 
Esiste una vita che è famiglia e comunità, una vita che è invocazione e speranza. Come anche esiste la vita umana fragile e malata, la vita ferita, offesa, avvilita, emarginata, scartata. 
È sempre vita umana. 
È la vita delle persone umane, che abitano la terra creata da Dio e condividono la casa comune a tutte le creature viventi. 
Certamente nei laboratori di biologia si studia la vita con gli strumenti che consentono di esplorarne gli aspetti fisici, chimici e meccanici. 
Uno studio importantissimo e imprescindibile, ma che va integrato con una prospettiva più ampia e più profonda, che chiede attenzione alla vita propriamente umana, che irrompe sulla scena del mondo con il prodigio della parola e del pensiero, degli affetti e dello spirito. 
Quale riconoscimento riceve oggi la sapienza umana della vita dalle scienze della natura? 

martedì 19 giugno 2018

Che significa "minutelliano"?

Per grazia di Dio siamo ben ancorati, con le catene auree della Fede, alla Sede Apostolica e  al Papa ricordando sempre che "Ubi Petrus ibi Ecclesia".

Il Santo Padre dice di apprezzare le osservazioni critiche che Gli vengono rivolte: "«È bene essere criticato, a me piace questo, sempre. La vita è fatta anche di incomprensioni e di tensioni. E quando sono critiche che fanno crescere, le accetto, rispondo».

In alcuni posti però viene usato uno strano aggettivo per zittire preventivamente ogni osservazione critica, se pur timidamente e rispettosamente espressa, nei confronti dell’attuale gestione ecclesiale.


Proviamo perciò  a scrivere al computer “minutelliano”: Word ce lo segnala come errore. 

Per comprendere come l'aggettivo "minutelliano!" viene usato come profilassi preventiva contro il virus della critica ecclesiale ricorriamo a due esempi inventati "ad hoc".
Se uno dicesse: “non mi piace il mate” (bevanda tipica

lunedì 18 giugno 2018

Il Papa: "la famiglia immagine di Dio è una sola, quella tra uomo e donna"

"Papa Francesco, come riportato da la NBQ ieri, parlando al Forum delle famiglie italiano, ha ribadito che la famiglia è una sola ed è formata da un uomo e un maschio e da una femmina, con la negazione di altri tipi di famiglia compresa quella cosiddetta omosessuale. La dichiarazione del Papa è stata messa in relazione con l’annunciata partecipazione come relatore del gesuita padre James Martin, sostenitore delle famiglie arcobaleno, al prossimo forum Mondiale della Famiglia atteso a Dublino, come se Francesco lo avesse sconfessato.

Se questa interpretazione fosse corretta, ne dovrebbe conseguire una revisione del programma della IX Giornata Mondiale delle Famiglie prevista in agosto nella capitale irlandese e l’eliminazione della conferenza di padre Martin. Ma io non credo che sarà così, penso invece (ben disposto ad essere smentito, naturalmente) che la conferenza Martin verrà confermata. Nella Chiesa di oggi la discontinuità tra dottrina e pastorale e il pluralismo dottrinale sono, purtroppo, cose ampiamente acquisite. Il che richiede una nuova considerazione anche di questi pronunciamenti del Papa." (Cfr.Nuova Bussola Quotidiana, continua  QUI )

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PAPA FRANCESCO: “LA FAMIGLIA IMMAGINE DI DIO E’ UNA SOLA, 
QUELLA TRA UOMO E DONNA”

Papa Francesco, nel discorso di oggi, interamente a braccio (quello ufficiale è stato consegnato), fatto alla delegazione del Forum delle Associazioni Familiari, ricevuta stamani in udienza in occasione dei 25 anni dalla fondazione, ha detto senza mezzi termini:
La famiglia è una sola, quella tra un uomo ed una donna

«Fa dolore dirlo: oggi si parla di famiglie diversificate, di diversi tipi di famiglia. Sì è vero: famiglia è una parola analoga, si dice anche “la famiglia delle stelle”, “la famiglia degli animali”. Ma la famiglia immagine di Dio è una sola, quella tra uomo e donna. Può darsi che non siano credenti ma se si amano e uniscono in matrimonio sono a immagine e somiglianza di Dio. Per questo il matrimonio è un sacramento grande».

venerdì 15 giugno 2018

La natalità, che in Italia è in deficit spaventoso «è essenziale per il futuro della nostra civiltà»

L'Arcivescovo di Parigi Mons. Aupetit ha recentemente ribadito: “Natalità tema essenziale per il futuro”.
Non gli hanno fatto certamente eco i Confratelli italiani della CEI per nulla spaventati che la nostra amata Patria è il paese del mondo con il più basso numero di bambini nati nel 2017 perchè perchè sono afflitti da un'unica ossessione : i cosiddetti migranti.  
Migliaia  di giovani per lo più africani attirati da organizzazioni senza scrupoli a venire in Italia fra mille rischi  al fine di sostituire la polazione locale resa sterile da mode e leggi nettamente contrarie alla famiglia.
L'Arcivescovo, ma anche medico, di Parigi Mons. Aupetit ha invece sottolineato che oggi ci troviamo «al crocevia tra due visioni sociali. Da un lato una società basata sulla fraternità, nella quale la persona è qualificata dalle relazioni che ha con gli altri. In questa situazione, la legge protegge i più vulnerabili. Dall’altra parte una società individualista, nella quale tutti rivendicano autonomia. In questo caso la legge si adegua al desiderio individuale». (Cfr. Il Timone QUI )
Preghiamo la Madonna Santissima perchè ispiri ai Governanti urgenti e buoni propositi per la Famiglia e per i nuovi nati.

L’Istat conferma: in Italia non si nasce più

Non disegnano certo un futuro roseo per il nostro Paese gli ultimi dati demografici diffusi dall’Istat.

L’Italia si conferma il Paese con il più basso tasso di natalità al mondo, secondo solo al Giappone. 

martedì 12 giugno 2018

Aquarius: "i moralizzatori che non si sono mai stracciate le vesti davanti al rifiuto all’accoglienza da parte di altri stati stranieri lo fanno nei confronti di un ministro italiano che dice NO al business dell’immigrazione clandestina"

La nota e triste vicenda della nave Aquarius:
"Gli è stato offerto tutto il possibile:
-Viveri e rifornimenti? (Dalla nave hanno risposto) NO.
-Recupero ed assistenza donne e bambini? (Dalla nave hanno risposto) NO.
-Attracco in #Spagna? (Dalla nave hanno risposto) NO."
#Aquarius è disposta a tutto pur di continuare questo gioco di forza, usando vite umane come ricatto. Criminali, che altro?
https://twitter.com/EcoDemOrg "
Non ci resta che pregare per quei nostri fratelli oggetto di uno schifoso ricatto scagliato contro il nuovo Governo Italiano che finalmente ha detto STOP al business dell'accoglienza : " Ave maris stella, Dei Mater alma atque semper virgo felix coeli porta."


I “CECCHINI” ARMATI DI MORALISMO 
A PALLETTONI
di Sabino Paciolla


In Italia oramai abbiamo i “cecchini” che si caricano di moralismo a pallettoni e sparano poi parole come: “ministri dell’interno razzisti o sbirri in Italia”, “politiche del ministro dal sapore fascista”, o accusano di inumanità e assenza di cuore, o infine come fa Repubblica che dà a Salvini del sequestratore, visto che titola: “629 persone ostaggi di Salvini”.
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Sono le stesse persone che finiscono poi per scaricare il risultato del loro moralismo sulla popolazione italiana. 
Loro si fanno belli, riempiendosi di belle “umane” parole, ma poi lasciano che i problemi derivanti dal loro buonismo ricadano sul popolo italiano. 

lunedì 11 giugno 2018

La proposta dei vescovi tedeschi di concedere Comunione ai Protestanti incontra la netta opposizione da parte dei vescovi scandinavi

L'assurda, inconcepibile questione della Santa Comunione da concedersi anche ai Protestanti che non credono nella Presenza Reale e nel miracolo della Transustanziazione del pane e del vino che diventano Corpo e Sangue del Signore nostro Gesù Cristo.



Vescovi scandinavi si oppongono 
alla Comunione ai Protestanti

La proposta tedesca di introdurre la Comunione ai Protestanti - che è già pratica comune in Germania - incontra opposizione da parte dei vescovi scandinavi, come si apprende

giovedì 7 giugno 2018

Ricordo di don Francesco Cocilova: "a qualsiasi ora del giorno e della notte lui era lì, in confessionale, magnifico riflesso dell’altro Lui che era Lì, nel Tabernacolo"

Con  piacere e commozione pubblichiamo il ricordo di Don Francesco Cocilova, Sacerdote e Parroco della Diocesi di Macerata, scomparso esattamente un mese fa.
Signore chi prenderà il posto di don Francesco?
Per l'intercessione della Madonna Santissima Madre della Chiesa il Signore conceda il grandissimo dono di avere nuovi e santi Sacerdoti.

Ne abbiamo tanto bisogno!


In memoria di un santo sacerdote
di 
Roberto De Albentiis
7-6-2018

Esattamente un mese fa, il 7 maggio 2018, moriva tragicamente in un incidente d’auto Don Francesco Cocilova, parroco della Chiesa del Sacro Cuore di Macerata, una delle poche aperte e funzionanti della zona del centro cittadino dopo gli eventi sismici del 2016; classe 1939, figlio della campagna maceratese, era un sacerdote buono e zelante, amato e benvoluto da tutti.

Subito dopo l’ordinazione sacerdotale, nel 1965, viene inviato come viceparroco ad Ancona, presso la Parrocchia del Cristo Divino Lavoratore di Piazzale Camerino, dove svolge il suo prezioso prima di ritornare nella originaria Tolentino e, infine, negli ultimi anni, a Macerata; ad Ancona lascia il segno, e più ancora a Tolentino, dove fa costruire il grande Tempio dedicato allo Spirito Santo, divenuto punto di riferimento

domenica 3 giugno 2018

Mozart massone "solleva un principio molto importante: l’artista e la sua arte non sono separati, ma sono distinti"

Dal benemerito sito Una Vox ( uno dei primi spazi internet in Italia dedicato alla tradizione cattolica, link sotto) prendiamo un bellissimo articolo dedicato all'arte del Sommo Mozart "il prediletto degli dei" (Michel Parauty).
Ringraziamo il Vescovo Mons. Richard Willamson, Autore di questa "perla" teologica, morale e culturale.

La natura ha bisogno di musica,

quindi entrambe siano apprezzate.
Si paga un prezzo se entrambe vengono disprezzate.



Mozart contestato

Dopo la pubblicazione del numero 550 di questi “Commenti”, in cui si è altamente lodato Mozart (27 gennaio 2018), un lettore ha scritto in privato per esprimere le sue riserve sul famoso compositore: Mozart era un massone entusiasta, nella seconda parte della sua vita non ha scritto alcun lavoro importante per la Chiesa cattolica, e le sue opere trattano delle relazioni uomo-donna e della moralità in modo molto generico. 
Ora la musica è così importante per le anime che le obiezioni di questo lettore meritano di essere affrontate pubblicamente, in modo che le persone che non conoscono ancora Mozart possano essere incoraggiate – ovviamente non forzate – a usare la sua musica nei loro momenti di svago.

venerdì 1 giugno 2018

Il Ministro Lorenzo Fontana: un ponte ideale tra Palazzo Chigi e il Circo Massimo, luogo dell’ultimo e gremito Family Day.

Grazie a Federico Cenci per il bellissimo Articolo che postiamo per intero.
La Sacra Scrittura ammonisce : «Maledetto l'uomo che confida nell'uomo, che pone nella carne il suo sostegno e dal Signore allontana il suo cuore...Benedetto l'uomo che confida nel Signore e il Signore è sua fiducia» "( Geremia 17, 5-7 ). 
Riponiamo con fiducia la nostra cristiana speranza e le nostre preghiere sul neo-ministro per la Famiglia e le disabilità Lorenzo Fontana che il 19 maggio scorso a Roma ha partecipato all'VIII  Marcia per la Vita.
Alla Messa domenicale nella parrocchia della Trinità dei Pellegrini, a cui hanno partecipato molti partecipanti della  riuscitissima Marcia della Vita, la Redattrice di Chiesa e post Concilio aveva notato:"... Penso anche a Giancarlo Giorgetti e al suo curriculum di tutto rispetto, il quale domenica 20 maggio era alla Messa delle 9:00 a Santa Trinità dei Pellegrini. Mi ha dato l'impressione di una persona che conoscesse perfettamente la liturgia "usus antiquior", dal momento che non si guardava intorno per seguire il comportamento dei presenti, ma anzi quasi lo anticipava. Ad un certo punto ha anche attraversato obliquamente la navata per accendere un cero. Ha assistito fino alla fine, compresa la lettura dell'inizio del Vangelo di Giovanni e le preghiere finali. In definitiva, immagino che la Messa nell'antico Rito Romano sia fra le sue abitudini. Inoltre, il giorno precedente, insieme a Lorenzo Fontana, era alla Marcia per la vita".  
E' nostro cristiano dovere pregare ora più che mai per la nostra amata Patria e per i suoi Governanti.
La Santissima Vergine Maria assista e protegga il popolo italiano!



Ecco Fontana, ministro 
"contro il relativismo e per la tradizione"


di Federico Cenci
  
Un profilo del leghista che si occuperà di Famiglia e Disabilità. Primo punto: riempire le "culle vuote"

Si apre quest’oggi un ideale ponte tra Palazzo Chigi, sede del governo, e il Circo Massimo, luogo dell’ultimo e gremito Family Day. Tra i ministri che il segretario della Lega Matteo Salvini è riuscito a piazzare nell’inedita coalizione giallo-verde, spicca quello che avrà il compito di occuparsi di Famiglia e Disabilità. 
Si tratta di Lorenzo Fontana, un padre 38enne che si è fatto conoscere negli anni come battagliero esponente del Carroccio, di cui è vicesegretario dal 2016, radicato sui valori cari al mondo cattolico e conservatore. ( Più che "conservatore" -che è un termine proprio dellle dottrine liberali -che non hanno  nulla di cattolico- avremmo preferito "tradizionale" N.d.R.)