sabato 31 agosto 2019

Re Ștefan III cel Mare" verus christianae fidei athleta" e la sopravvivenza della comunità monastica del Monte Athos


La controversa figura di Vlad III di Valacchia reso "celebre" da alcuni film a partire dal secolo scorso è collegata storicamente a quella del cugino Ștefan III cel Mare venerato come Santo dalla Chiesa Ortodossa che lo festeggia il 2 luglio.
La sua generosità garantì la sopravvivenza della comunità monastica del Monte Athos importantissima per la storia della Chiesa d'Oriente.


Vlad III Tepes e suo cugino Re Stephan cel Mare.

I due cugini si spalleggiarono nel XV secolo nella lotta all'invasione turca.

lunedì 19 agosto 2019

"Per aiutarvi a comprendere ciò che, nell’attuale situazione ecclesiale, vi scandalizza e confonde al di là del sopportabile"

Un giorno, quando la Divina Provvidenza vorrà, l'Autorità della Chiesa loderà coloro che in tempo di tribolazione  e di prova si sono mantenuti fedeli ai precetti del Signore Iddio!
Proprio oggi alla S.Messa feriale del lunedì della XX Settimana del Tempo Ordinario abbiamo meditato con il Salmo 105 :
[I nostri padri]
non sterminarono i popoli
come aveva ordinato il Signore,
ma si mescolarono con le genti
e impararono ad agire come loro.

Servirono i loro idoli
e questi furono per loro un tranello.
Immolarono i loro figli
e le loro figlie ai falsi dèi.

Si contaminarono con le loro opere,
si prostituirono con le loro azioni.
L’ira del Signore si accese contro il suo popolo
ed egli ebbe in orrore la sua eredità.

Molte volte li aveva liberati,
eppure si ostinarono nei loro progetti
ma egli vide la loro angustia,
quando udì il loro grido.


Dov’è davvero la profezia?

Beatus vir qui non abiit in consilio impiorum, et in via peccatorum non stetit, et in cathedra pestilentiae non sedit (Sal 1, 1).

Non è per infierire sul clero, al quale appartengo io stesso, con impietose analisi sulle sue condizioni, ma per aiutarvi a comprendere ciò che, nell’attuale situazione ecclesiale, vi scandalizza e confonde al di là del sopportabile. 
Senza far torto a tanti buoni sacerdoti, retti e fedeli, che perseverano nella loro missione a prezzo di notevoli sacrifici e sofferenze interiori, non possiamo non costatare la deriva di numerosi preti e religiosi che tradiscono la propria

martedì 13 agosto 2019

Settimo pellegrinaggio mariano all’Aurora dell’Assunta a Grottammare (AP)

Giovedì 15 agosto 2019 Grottammare (Alta) :
Settimo pellegrinaggio mariano all’Aurora dell’Assunta
Ore 5,15 ( del mattino) ritrovo davanti la Chiesa di Sant’Agostino :
recita del Santo Rosario, canto delle litanie lauretane, processione.
Ore 5,45 ( del mattino)
Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, piazza Sisto V
Santa Messa Cantata
della Solennità di Maria Santissima Assunta in Cielo
(in rito romano antico e canto gregoriano)

Nel 2013 un gruppo di fedeli abruzzesi e marchigiani, devotamente legati alla liturgia tradizionale disciplinata dal Motu Proprio Summorum Pontificum, ha "rispolverato" un'antica tradizione locale propria della Festa dell'Assunta quando le famiglie si recavano in pellegrinaggio al sorgere del sole nella città alta di Grottammare per assistere la Messa celebrata nella chiesa di San Giovanni Battista.

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mercoledì 7 agosto 2019

Alcuni vescovi sul "decreto sicurezza bis" «anche se per ipotesi fosse riconosciuto “costituzionale”» Silenzio totale sulle tematiche morali

"Voi, come pastori, abbiate cura del gregge che Dio vi ha affidato; sorvegliatelo non solo per mestiere, ma volentieri, come Dio vuole. Non agite per il desiderio di guadagno, ma con entusiasmo. 
Non comportatevi come se foste i padroni delle persone a voi affidate, ma siate un esempio per tutti. 
E quando verrà Cristo, il capo di tutti i pastori, voi riceverete una corona di gloria che dura per sempre." (Dalla prima lettera di San Pietro Apostolo)

Il vescovo Fausto Tardelli, di Pistoia, ha voluto farci sapere che il “decreto sicurezza bis” è una legge ingiusta. 
Così scrive in un post visibile sul suo profilo FB:

Il nuovo stanilismo in guanti gialli che viene imposto nella Chiesa!

Dio benedica I Sacerdoti coraggiosi e fedeli a Gesù e alla Chiesa.
Confidiamo in Te o Vergine Genitrice del Verbo Eterno Cristo Gesù.
Ave Maria!

DON NICOLA BUX: NELLA CHIESA SI AFFERMA LA DITTATURA DEL PENSIERO UNICO,UN NUOVO STALINISMO IN GUANTI GIALLI

Gentile Direttore,
sull’ultima vicenda dell’Istituto Giovanni Paolo II per gli studi sul Matrimonio e la Famiglia, è il caso di evidenziare l’arretramento avvenuto nella Chiesa, a confronto col Medioevo, nel quale si facevano le dispute teologiche tra francescani e domenicani, sulla base di chi aveva più argomenti per vincere. 
Siamo arrivati ai metodi staliniani con i guanti gialli. 
Non c’è più confronto, disputa, nella Chiesa. 
Se non la pensi come il capo, sei individuato, catalogato ed escluso.