mercoledì 30 dicembre 2020

Il recupero della Bellezza è la risurrezione della civiltà cristiana!

Il mai sopito desiderio dei fedeli cattolici di riappropriarsi della Bellezza da tributare nella Santa Liturgia al Signore come un "meraviglioso scambio"  trova un devoto compimento nella pagina di Facebook Liturgia e dintorni (COSE DA SACRESTANI)

mercoledì 23 dicembre 2020

La travagliata storia della Basilica della Natività a Betlemme: le sante pietre bagnate di sangue francescano

La travagliata storia 
della basilica di Betlemme  

di  P. Donato Baldi, O.F.M.

 

Notizie storiche

Per un curioso fenomeno psicologico le orde di Cosroe nel 614 raffrenarono il loro furore al

martedì 22 dicembre 2020

L'epidemia misteriosa di fine '400 e San Tommaso Moro

UN’EPIDEMIA MISTERIOSA DEL ‘400 (che durò un anno) E S. TOMMASO MORO 
 
Alla fine del '400, l'Inghilterra fu colpita da una stranissima malattia. 
Fu chiamata la Malattia del Sudore

domenica 20 dicembre 2020

Il Papa ha impedito la chiusura delle chiese nel periodo natalizio?

Dagli ambienti prossimi a Santa Marta si sta diffondendo in questi giorni questa considerazione pre-natalizia,  indirizzata ovviamente ai cattolici italiani, " Criticate pure il Papa... ma è

venerdì 18 dicembre 2020

“Dio sarà al nostro fianco se l’inconcepibile dovesse arrivare” (Pio XII) "Non potete chiudere a Natale in casa il cuore e la voglia di aiutare"

"L'inconcepibile", di cui il grande Papa Pio XII fece  grave accenno nel 1943 nel colloquio con un ufficiale tedesco, sta infettando Italia che, per effetto del DPCM annunciato in TV ieri 18 dicembre, ha assunto il triste primato di essere l' unica nazione, dove il governo ha cinicamente imposto  delle pesanti restrizioni  sugli incontri e sugli spostamenti, più

lunedì 14 dicembre 2020

"Il desiderio di sperimentare in maniera concreta, viva e attuale” quel Bambinello che una notte irruppe nella storia dell'umanità.

Quel Bambinello che una notte irruppe nella storia dell'umanità
: "manifesta la tenerezza di Dio. Lui, il Creatore dell’universo, si abbassa alla nostra piccolezza. Il dono della vita, già misterioso ogni volta per

sabato 12 dicembre 2020

La domenica "Gaudete" con gli ornamenti rosa: "la Chiesa, che sa unire così bene la severità delle credenze alla graziosa poesia delle forme liturgiche!" (dom Prosper Guéranger)

Terza Domenica di Avvento (Liturgia) 

da: dom Prosper Guéranger, L’anno liturgico. – I. Avvento – Natale – Quaresima – Passione, 

trad. it. P. Graziani, Alba, 1959, p. 62-66 

Il gaudio della Chiesa aumenta vieppiù in questa Domenica. 

Ella sospira sempre verso il Signore; ma sente che ormai è vicino, e crede di poter temperare l’austerità di questo periodo di penitenza con l’innocente letizia delle pompe religiose. 

Innanzi tutto, questa Domenica ha ricevuto il nome di Gaudete, dalla prima parola del suo Introito; ma, inoltre, vi si osservano le commoventi usanze che sono proprie della quarta Domenica di Quaresima chiamata Laetare

Alla Messa si suona l’organo; gli ornamenti sono di color rosa; il Diacono riprende la dalmatica, e il Suddiacono la

giovedì 10 dicembre 2020

Quando la Tradizione diventa un' ideologia qualsiasi

Cristo Gesù ci ha resi liberi: rivestiti cioè di una sacrale libertà che ci permette di scorgere,
anche nel marasma pestifero innescato dal progressisimo, l’acuirsi, in alcuni casi, o il formarsi, in altri, di atteggiamenti al limite dell’intolleranza, dei cosiddetti autoproclamati “guardiani della tradizione”. 

martedì 8 dicembre 2020

Il Papa indice l'“Anno di San Giuseppe” con il “dono di speciali Indulgenze”

 

Il Papa indice l'“Anno di San Giuseppe”

Con la Lettera apostolica “Patris corde – Con cuore di Padre”, Francesco ricorda il 150.mo anniversario della dichiarazione di San Giuseppe quale Patrono della Chiesa universale. Per l’occasione, da oggi all’8 dicembre 2021 si terrà uno speciale “Anno di San Giuseppe”

Isabella Piro – Città del Vaticano

Padre amato, padre nella tenerezza, nell’obbedienza e nell’accoglienza; padre dal coraggio creativo, lavoratore, sempre nell’ombra: con queste parole Papa Francesco descrive, in modo tenero e toccante, San Giuseppe. 

Lo fa nella Lettera apostolica Patris corde, pubblicata oggi in occasione del 150.mo anniversario della dichiarazione dello Sposo di Maria quale Patrono della Chiesa cattolica. 

sabato 5 dicembre 2020

Devozione mariana in piazza di Spagna per la festa dell'Immacolata Concezione: una proposta per Roma e dintorni

Un blog autenticamente cattolico ha proposto uno squisito ed autentico atto devozionale verso la Madonna Santissima nella Solennità dell'Immacolata Concezione. Quante volte, da piccoli o da grandi, abbiamo recato un fiore davanti l'immagine della Madonna venerata in un'edicola o in una chiesa?  Se ci sarà geograficamente possibile  nel giorno della festa dell'Immacolata portiamo un semplice fiore davanti alla colonna eretta in onore della Vergine Madre di Dio in piazza di Spagna. 
Un gesto semplice ma carico di significato: i figli  invocano ieri come oggi la materna protezione della Santissima Vergine Maria soprattutto in questo terribile momento di incertezza sanitaria e sociale. 
"Siamo noi trascinate dal pericolo ... Solo il presagio certo d'un evento che i nostri occhi

martedì 1 dicembre 2020

La nostra gioia non è senza croce, ma resti gioia: teniamola nel cuore, questa gioia! Siamo del Signore!

In questo sofferto Tempo di Avvento, avvalendoci ancora una volta della ricchezza spirituale di un teologo, pubblichiamo una riflessione spirituale che mette in luce la parte rilucente dell'impegno cattolico tradizionale che deve sempre e solo confidare nell'aiuto della Provvidenza Divina. 
Quel tradizionalismo cattolico che, rifuggendo il fariseismo, le angherie, lo spirito di competizione, le delazioni, le falsità e le ingiustizie  si può presentare puro agli occhi di Dio come veicolo missionario di amore per la Chiesa e per quanto di più prezioso possiede: la Liturgia
Preghiamo per i Consacrati che la Provvidenza ha posto come pastori del suo gregge: che il Signore faccia sempre risplendere su di loro il Suo volto! 
AC 
 
La gioia del cuore 
non è una sciocca allegria irrealistica, persino deprecabile in contesti di dolore e sofferenza. 
E' piuttosto la charis con cui dovrebbe gioire la figlia di Sion, in Sofonia. 
E' il saluto dell'angelo a Maria, un saluto di gioia a colei che sarà corredentrice e conoscerà la sofferenza di una spada a trapassarle l'anima, in unione d'amore con Colui che salva, secondo il nome che gli sarà dato. 
Ma già lì, fin da quel momento, il Signore ha disperso il nemico. 
Allora la gioia è un non lasciarsi cadere le braccia. 
Teniamola nel cuore, questa gioia! Siamo del Signore! 
E' una grazia immensa! 
Non temiamo altro che di non amarLo abbastanza, non fidandoci ancora abbastanza di Lui. 
Il Signore tuo Dio in mezzo a te (portato in grembo nel caso della Madonna) è un salvatore potente. 
Perciò l'anima magnifica il Signore ed esulta in Dio suo salvatore. 
L'esultanza è necessariamente gioiosa, basti pensare a un tifoso quando fa gol la sua squadra. 
E qui, come a Ninive e per la regina del sud, c'è molto più Giona e di Salomone o di... Lukaku. 
Offriamo la nostra amarezza per lo stato di molte anime nella Chiesa, ma consoliamo anche Gesù vittima, ostia nel Tabernacolo, mostrandogli anche cuori caldi e appassionati a Lui. 
Il nemico ha già perso, ricordiamocelo. 
La nostra gioia non è senza croce, ma resti gioia. 
 
( Il Tralcio)