venerdì 26 giugno 2020

«Se li sono portati via tutti» L'arresto in Ecuador di Mons.Leonidas Proaño e di 17 vescovi il 12 agosto 1976

Il 12 agosto 1976 il futuro premio Nobel Adolfo Perez Esquivel e sua moglie, i preti e le suore, il teologo belga José Comblin, e  diciassette vescovi latinoamericani - in totale, cinquantasei persone - che partecipavano ad un incontro pastorale nell'hogar di Santa Cruz furano arrestati dai militari agli ordini della dittatura militare ecuadoriana con la stessa circospezione che avrebbero usato per l'assalto a un covo di pericolosi terroristi: armati di mitragliatori e bombe lacrimogene i militari avevano circondato l’hogar Santa Cruz con la stessa circospezione che avrebbero usato per l'assalto a un covo di pericolosi terroristi. 

martedì 16 giugno 2020

Il passato è condizione comune a tutti: anche di quei sessantottardi impenitenti che oggi vivono la tragica realtà di essere sul viale del tramonto

Dai "commenti" in un post riferiti a un Sacerdote che ha "rovinato" con degli inopportuni commenti una bella festa ad un giovane e devoto chierico leggiamo:



"È il solito guardiano della rivoluzione di turno... patetico il tirare in ballo la solita anima sconcertata, evidentemente non

martedì 9 giugno 2020

La ricerca della santità o la lotta contro i "cambiamenti climatici" e altre questioni di giustizia sociale, reali o finte?

La Madonna e San Giovanni d'Eudes
ci esortano a salvare le anime
 
di John Henderson

La Madonna Santissima apparendo  ai veggenti di Fatima il 13 di ogni mese fece tuttavia un'eccezione con l'apparizione del 19 agosto.
In questo modo, la Madonna ha mostrato il suo affetto speciale per San Giovanni Eudes, la cui festa è celebrata in quel giorno. 

giovedì 4 giugno 2020

Il Presidente USA Trump che ha contro, ancora una volta, una parte dei Vescovi, progressisti, statunitensi.

Trump difende le chiese e prega. 
I vescovi lo attaccano
di Benedetta Frigerio

Le proteste che stanno danneggiando gli Usa stremati dal lockdown mostrano la loro natura anti cristiana: diverse chiese sono profanate, perciò Trump è stato sui luoghi vandalizzati mostrando la Bibbia e pregando nel santuario di Giovanni Paolo II. 
Il presidente, però, non si deve difendere solo dalla stampa che mente, ma anche dai vescovi che giustificano gli anarchici e chi odia Dio.

Mentre i media e i grandi giornali americani si ostinano a chiamare “peaceful protesters” (“manifestanti pacifici”) gli anarchici che ora si sentono legittimati a distruggere negozi, derubando la merce e compiendo vandalismi di ogni tipo, alcuni leader religiosi americani sono impegnati ad indignarsi per la foto che ritrae il presidente degli Stati Uniti con la Bibbia in mano, stracciandosi la tonaca per il fatto che l’altro ieri Trump si è recato a pregare con la first lady al Santuario