venerdì 11 settembre 2020

Avignone quasi 800 anni di Adorazione perpetua



Ad Avignone quasi 800 anni di Adorazione perpetua










Oggi, 11 settembre 
ricorrono i 794 anni dall’inizio dell’Adorazione perpetua del Santissimo Sacramento ad Avignone (Francia), pratica che si è ormai diffusa in tutto il mondo. 
Secondo l’Enciclopedia cattolica, l’adorazione perpetua è un’espressione che viene utilizzata per designare l’adorazione senza interruzione del Santissimo Sacramento o con pause per brevi periodi di tempo.

Il termine è usato «in senso morale, quando viene interrotto solo per un breve periodo di tempo, o per motivi imperativi, o per circostanze fuori controllo, da riprendere, però, il prima possibile», si legge. 
L’enciclopedia indica che molti esperti attribuiscono l’inizio dell’adorazione di Gesù Eucaristico al momento in cui la festa del Corpus Domini fu istituita, nel 1246, dal vescovo Roberto de Thorete e su suggerimento di santa Giuliana de Mont Cornillon. 
Tuttavia, la prima adorazione perpetua registrata fu ad Avignone nel 1226.

L’11 settembre, re Luigi VII chiese di esporre il Santissimo Sacramento come un modo per celebrare la vittoria sugli albigesi, una setta fiorita nel sud della Francia nel XII e XIII secolo. «In ringraziamento, il Santissimo Sacramento coperto da un velo è stato esposto nella Cappella della Santa Croce a Orleans», sottolinea l’enciclopedia. Di fronte al gran numero di persone accorse per adorare Gesù eucaristico, il vescovo Pierre de Corbie «ha ritenuto conveniente continuare il culto sia di notte che di giorno».

La Santa Sede ratificò successivamente questa adorazione perpetua, che continuò ininterrotta fino al 1792, quando fu sospesa dal caos della Rivoluzione francese, e riprese nel 1829, grazie all’impegno della “Confraternita dei Penitenti-Grigi”. 
L’adorazione perpetua si diffuse in tutta Europa, e fu con la devozione delle Quaranta Ore, istituita ufficialmente nel 1592, che questa pratica della fede cattolica realmente si diffuse ovunque.

La Devozione delle Quaranta Ore ha diffuso l’Adorazione Perpetua in «varie chiese di Roma fino a diffondersi gradualmente in tutto il mondo, sicché si può veramente dire che, in ogni ora dell’anno, si adora il Santissimo Sacramento, solennemente esposto. da moltitudini di fedeli», aggiunge l’enciclopedia.


Fonte: Il Timone