martedì 27 febbraio 2018

Oggi c'è molta ideologia nella Chiesa. E poca religione. Il valore della preghiera

Alcune riflessioni spirituali  di un teologo dal quale abbiamo più volte attinto alcuni saggi approfondimenti quanto mai utili soprattutto in questo tempo di Quaresima.
Buona lettura!

Nelle "cose di Dio" ridotte all'antropocentrismo e umanamente manipolate, avviene quel che è successo con l'esegesi.
Paradossalmente tanto scempio lo dobbiamo soprattutto ai "patiti" del Sola Scriptura...

Si prende il versetto A e si legge ciò che dice. 
Poi si fa un rimando al versetto B; da questo al versetto C e finalmente al versetto D, dove D dice esattamente l'opposto di A... 
Quanta "esegesi" funziona così?

Negli ultimi secoli (da Galileo in poi) il "monolite Bibbia" è svaporato, passando dalla sua graniticità storica all'essere un'eterea favoletta per bambini...

Svanita l'inerranza della Bibbia (è bastata l'ideologia del "metodo scientifico" e lo zelo "demitizzante") i cattolici hanno cercato di "consolarsi" con l'inerranza del Papa, con alcuni casi di fiera resistenza al "modernismo".
E siamo arrivati "all'inerranza del Concilio"...
Dalla Rivelazione di Dio, spiegazione dell'uomo da parte di Dio, da accogliere con timore e tremore, si è giunti all'assemblea degli uomini: oggi l'uomo è spiegazione a se stesso!
Fuori dalla Chiesa e dentro la Chiesa!

Dio non è più al centro, perchè al centro c'è l'uomo.

E' il sole che gira attorno alla terra! In nome del "metodo scientifico"! 
Sono le "idee" (anche quelle su Dio) a fare l'Essere e non viceversa! 

Il "Dio misericordioso" delle idee cristiane del XX secolo, tutto aperto al mondo, sembra confliggere con il fatto della misericordia di Dio che ha fondato il cristianesimo, ponendosi in aperta alternativa allo spirito del "mondo".

Se alla fine può valere tutto e il suo contrario (persino dentro nella stessa Legge che diciamo di osservare), alla fine decidiamo noi che cosa dice la Legge...

C'è una distinzione precisa: l'ideologia spiega la natura con la sola natura (è a "dogma zero"), mentre la religione spiega la natura prendendo qualche ragione anche al di fuori (dove il "dogma" è frutto di un'accettazione di ciò che c'è e non si spiega, senza rifiutarlo, ma senza inventarsi nulla).

Oggi c'è molta ideologia nella Chiesa. E poca religione.

E' l'ideologia che parla di famiglia distribuendo bibbie, protestantizzandosi, riducendosi al Sola Scriptura...

Nella realtà solo l'orale permette di capire lo scritto.
Un bambino impara la "lingua madre" dalla mamma, non da un libro.
Solo la mamma insegna la parola. 
Lo scritto è intraducibile per definizione.
L'ascolto vitale del figlio alla madre (oralità) è del tutto diverso dall'obbedienza gerarchica a un'assemblea (lo scritto), specie se multilingue.

Se viene meno l'alleanza vitale, l'alleanza decade. 
Restano solo i "vincoli" umani, come quelli di Maastricht...

Lasciando fuori Dio, origine e spiegazione della Parola, che non sta solo in un libro, non basta uno scritto per capire il significato delle parole e non basta una maggioranza che stabilisce l'interpretazione "ufficiale" di quelle antiche parole.

Sono di Dio, non dell'uomo...

La vita non nasce dal fango, dal nostro fango... 
Se non ci fosse Dio a dare la vita, non ci sarebbe vita...