venerdì 13 gennaio 2012

"SUL CONCETTO DEL VOLTO DI DIO" SANTO ROSARIO IN RIPARAZIONE DELLO SPETTACOLO BLASFEMO IN PROGRAMMA AL TEATRO PARENTI DI MILANO

Sta suscitando polemiche e indignazione la tourné italiana dello spettacolo di Romeo Castellucci dal titolo "Sul concetto del volto del Figlio di Dio". Lo spettacolo sarà messo in scena al teatro Parenti di Milano il prossimo 24 gennaio. Dopo le vivaci reazioni di numerosi cattolici francesi … è adesso l'Italia che lentamente comincia ad agitarsi per una pièce nella quale il volto di Cristo viene preso a sassate... Il punto è che l'opera è meramente scatologica –come afferma lo stesso regista - non si apre ad alcuna prospettiva di redenzione e salvezza. Il Cristo gnostico, tanto caro all'arte contemporanea, è un masochista, è specchio di una decadenza, di una umiliazione, di una consunzione della quale ci si compiace perché non si vede altra via d'uscita.
Lo afferma il regista stesso in una voltairiana missiva rivolta ai suoi detrattori: "Questo spettacolo è una riflessione sul decadimento della bellezza, sul mistero della fine. Gli escrementi di cui si sporca il vecchio padre incontinente non sono altro che la metafora del martirio umano come condizione ultima e reale."
Condizione ultima: la decomposizione è il destino dell'uomo, persino di quel Cristo che ha annunciato di aver vinto la morte. La realtà umana è un carcere di materia putrescente, escrementizia. Questo è il senso dell'opera di Castellucci, che di spirituale ha ben poco, al massimo il tipico contorsionismo esistenzialista del teatro d'avanguardia. La sua opera d'altronde non la ritiene blasfema perché l'immagine di Cristo che vi assiste inerte è quella di un grande sapiente e non del Redentore” . Da fidesetforma.
Questo inaudito e micidiale evento blasfemo segna l'inizio ufficiale (acerrima anteprima di prossime persecuzioni) della Crocifissione dell'intera Chiesa, Sposa di Cristo e Suo Corpo Mistico.
SIAMO TUTTI INVITATI A PARTECIPARE ALLA RECITA DEL SANTO ROSARIO A MILANO davanti al Teatro F. Parenti via Pier Lombardo, 14 (zona corso Lodi) Milano - martedì 24 gennaio 2012, ore 19:30 - 22.30 per la "prima" dello spettacolo blasfemo e sabato 28 gennaio 2012 dalle ore 19:00
Doverose informazioni :
1)  Ci sarà SOLO la recita del Santo Rosario : nessuna irruzione in teatro! Si rischiano accuse e definizioni infondate e ingiuste (quali "cattolici vicini all'estremismo di destra" ecc) nulla di più falso : "Candidi come colombe ma astuti come serpenti" .
2) Verrà organizzato un servizio d'ordine interno per bloccare gli "esagitati esterni" che faranno SOLO del male alla manifestazione;
3) Sarà impugnato SOLO il Santo Rosario che sarà recitato interamente, inginocchiati pregando ovviamente per la conversione dei bestemmiatori;
4) La preghiera riparatoria sarà fatta in piena unità tra tutti i Cattolici (nella lotta contro il Nemico non ci sono "Tradizionalisti" e non Tradizionalisti") e  con gli altri Cristiani (speriamo che possano intervenire anche altri fedeli di altre confessioni cristiane).
5) NON ci sarà alcun vessillo politico : la Santa Croce è la SOLA nostra bandiera !
Su tutti i siti cattolici, messainlatino, fidesetforma, difenderelaverafede, sacripalazzi , famigliaeciviltà, lepanto ecc ecc ecc ci saranno gli approfondimenti circa la  preghiera di riparazione a Milano.

Gli Amici di San Patrignano, che parteciperanno al S. Rosario davanti al Teatro Parenti di Milano sabato 28 gennaio 2012, hanno inviato questa "loro" bella preghiera al Volto Santo di Gesù.
" Noi vi adoriamo, Divino Volto del nostro Signor Gesù Cristo, orribilmente oltraggiato dai nostri peccati e per il Cuore Immacolato di Maria, vostra Madre, e per San Giuseppe, suo Sposo, vi domandiamo la grazia di poter perseverare fino alla fine e di potervi difendere anche a costo della nostra vita. Amen
Eterno Padre, noi vi offriamo il Volto adorabile di Gesù, vostro amato Figlio, per l’onore del vostro Santo Nome, per il trionfo della Chiesa, per la salvezza della nostra Patria e del mondo intero.
O mio Gesù, guardateci con misericordia, volgete il Vostro volto a ciascuno di noi, come già lo volgeste alla Veronica, non perché lo vediamo con gli occhi del corpo, noi non lo meritiamo, ma fate che lo veda il cuore affinché, ricordandovi, ci sia dato di sempre attingere a questa sorgente di forza il vigore necessario ai combattimenti che ci si preparano. Cosi sia
Volto Santo di Gesù - che io ti ami sempre più
Volto Santo del Signore – resta impresso nel mio cuore
Mostrateci, o Signore, il vostro Volto e saremo salvi "
Andrea Carradori