martedì 22 maggio 2012

NOVENA DELLA SANTISSIMA PENTECOSTE, COME VIENE RECITATA "AB IMMEMORABILI" NELL'INSIGNE SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA MISERICORDIA DI PETRIOLO ( ARCIDIOCESI METROPOLITANA DI FERMO, PROVINCIA DI MACERATA)




NOVENA DELLA SANTA PENTECOSTE


l) Ti adoriamo, o Santo Divino Spirito, come la terza persona della Santissima Trinità.
Amore e soavità del Padre e del Figlio, fiore e profumo della santità di Dio,rendi  nuovi i nostri cuori.
Nel giorno della Pentecoste dal cielo sotto la forma d'un globo di fuoco discendesti sul capo degli Apostoli; come un fuoco scendi pure sopra di noi, brucia nei nostri cuori le scorie della vanità e del peccato,penetra e investi con la tua fiamma tutta l'anima nostra, spingici a conquiste apostoliche; donaci la grazia di essere  fiamma e di ardere di puro ed eterno amore. (Gloria)

2) O Santo Divino Spirito, come sei la vita delle anime, cosi sei anche la vita della Chiesa,che nella Pentecoste raggiante di luce e di sovraumana bellezza e si presentò al mondo come esecutrice fedele dei comandi ricevuti da Gesù Cristo medesimo.
 Sostieni la tua Santa Chiesa, ricolmandola continuamente  dei tuoi doni, facendola visitare  dagli Angeli per mezzo di quella mistica scala, che vide in sogno il patriarca Giacobbe.
A te debbono gli apostoli l'ardore del loro zelo, i martiri la loro forza e la costanza in mezzo ai tormenti, i penitenti le loro lacrime, le Vergini la loro illibata purezza, i santi tutti lo splendore delle loro virtù.
Divino Santificatore,conducici tutti alle vette della santità. Continua, te ne preghiamo, la tua opera onnipotente  e misericordiosa, difendi la santa Chiesa
dai suoi nemici, comunicale sempre nuova forza espansiva, perchè stendere gloriose le sue tende su tutta la terra. ( Gloria)


3) Uno dei mirabili effetti della tua discesa nel Cenacolo fu quella somma unione di volontà, per cui, come si legge negli Atti degli Apostoli,  quella prima assemblea di credenti era un cuor solo e un’anima sola. Rinnova, o divino Paraclito, questo prodigio,rinnova tutto, rimuovi ogni male, ogni pericolo, ogni cattiveria; fa che non solo fra clero e popolo si mantenga e rinsaldi sempre più il consenso e l' unione degli animi, quale si addice ai figli devoti della Chiesa; ma fa altresì che gli eretici e gli scismatici ritornino volenterosi all' unità della fede e della disciplina, di tutti i credenti affinchè in Cristo si formi presto un solo ovile sotto un unico Pastore, che tutti ci guidi ai pascoli della salvezza eterna(Gloria)


(Inno:Veni Creator)