mercoledì 20 febbraio 2013

ECCLESIA IMAGO COELI : PAROLA DI LAICO !

Il Prof. Umberto Veronesi ha dimostrato, a differenza dei Chierici , un ispirato " sentire cum Ecclesia".
Perchè debbo leggere da una penna laica quel che dovrebbero scrivere ( e non lo hanno fatto ne' lo faranno ) Vescovi e Sacerdoti ?
Andrea Carradori
"Pur con grande stima per Benedetto XVI, trovo la sua decisione inopportuna e non sono d'accordo sull'opinione di maggioranza che ne fa un gesto moderno"
Lo afferma l'oncologo Umberto Veronesi che, in un intervento pubblicato sul quotidiano online The Huffington Post, afferma di non "applaudire alla rinuncia di Benedetto XVI: la considero l'inizio di una 'secolarizzazione' che forse porterà la Chiesa più vicina alla gente, ma anche più vicina al pericolo di perdere la propria identità"
"I Papi non possono abdicare e non possono nemmeno presentare le dimissioni. 
Infatti le dimissioni si presentano a qualcuno, e l'iter prevede che vengano accettate o respinte. 
Invece il codice canonico, nel prendere in esame la possibilità di una rinuncia, precisa che non se ne contempla un'accettazione.
La 'rinuncia' di un Papa resta un fatto in sé, insindacabile e intangibile "
"E' stato detto che le dimissioni del Papa sono un "evento storico ed infatti lo sono. 
Ma non è di questo che ha bisogno la Chiesa, perché la storicizzazione della religione la trasforma da un grande 'valore' ad una serie di 'fatti'". 
Dunque, il gesto del Papa, secondo l'oncologo, "rafforza la secolarizzazione della fede che, come laico, vedo con piacere, ma non è un buon servizio per chi vede nella religione la grande forza metafisica della trascendenza". 
Ci sono due modi di vedere la Chiesa cattolica: il primo è quello di una comunità ecclesiale che permane nei secoli, con i suoi riti e i suoi Pontefici. 
E' una imago mundi. 
Il secondo è invece la Chiesa come imago coeli, un'immagine del Cielo che è mistica proiezione terrena della Fede e in questa visione, soltanto Dio può 'dimettere' il suo servo".