venerdì 1 febbraio 2013

Un giovane ad un seminarista-rock : " per Grazia di Dio sono stato strappato al rock a 26 anni”


Riassunto delle puntate precedenti.
Pochi giorni fa intervenendo su Facebook al "solito" post , che cercava di presentare furbescamente la musica rock come   "mezzo d' evangelizzazione per i giovani",  avevo commentato  la foto con pochissime parole  : “ Come musicista e come fedele dissento completamente”.
Ma  in taluni ambienti chiesastici ( cosiddetti progressisti o di "cattolici adulti" - visto che troneggia anche la foto di un leader politico che forse sarà il vincitore delle prossime elezioni politiche-) non vige ne’ la democrazia del confronto ne' il senso della cristiana carità .
Per questo le  mie poche parole sono state prontamente censurate  senza alcuna replica ( com'è costume dei progressisti cattolici ... )
Censura progressista ! Come volevasi dimostrare !
Evidentemente avevo colpito nel segno !
In compenso però mi è arrivato un " soave " messaggio privato  di un giovane seminarista  indispettito per la mia frasetta ( subito censurata dai progressisti democratici )  perché ( ... coda di paglia ) c'era anche  lui a suonare con il complessino rock della foto  ...
E' noto che il livore dei chierici ( e degli aspiranti tali ) si trasforma in veemenza  quando i discoli  capiscono di essere stati scoperti con le dita dentro il barattolo di marmellata ... 
Ovviamente essi non ascoltano le materne indicazioni del Magistero immutabile della Chiesa ma persistono nelle  malefatte moderniste-pregressiste ...
Per questo ieri ho postato una parte del messaggio dell'aspirante chierico  QUI.
Oggi un giovane che aveva letto il post ha voluto mandarmi la sua “ lettera al seminarista rock ” che pubblico assai volentieri nella versione integrale.
Conosco  l'Autore della lettera e ne ammiro la profonda Fede vissuta senza tentennamenti .
Vorrei fare solo una precisazione come insegnante e come musicista.
Molti miei ex alunni, sia delle scuole superiori che delle medie, fanno parte di  complessi rock.
Qualcuno mi manda regolarmente le registrazioni del complesso di cui giustamente si vantano .
Rispetto la scelta di questi miei ex alunni che seguo sempre con affetto.
Non mi piacciono affatto invece le " furberie " che taluni Chierici escogitano per far apparire la musica commerciale e rock come un veicolo ecclesiale per l’evangelizzazione dei giovani.
Nel nome della limpidezza evangelica ( si, si, no, no ) aborro anche le meschine manovre ( ruffiane , pericolose e sempre di natura economica  )  di quei Chierici  che si affannano a  "dimostrare"  che la Chiesa  è aperta, al mondo, ai giovani e apprezza  le espressioni della musica commerciale rock… ( v. foto )
A.C.

Caro “ seminarista rock ” io come te a 14 anni sono scappato dalla chiesa, ma non per i suoi formalismi o le sue strutture tradizionali, ma per l'ipocrisia di fondo causata dall'apertura smisurata al nuovo senza pero' avere quell'autentico rinnovamento che puo' venire solo dalla carita', di cui le messe chitarrose sono solo la punta dell'iceberg.

Sono incappato come te nel rock, ma non e' stato affatto un elevazione ma un infernale degradazione, da cui il Signore nella sua misericordia mi ha tirato fuori, e non senza dolore acutissimo..

Forse, nonostante tu ci sia dentro fino al collo, non hai ancora capito le autentiche origini di quella musica, che nessuno mette in dubbio sia bella e seducente, ma che ha il veleno satanico dentro di se'.
Dovrai riconoscere, infatti, che i testi di certe canzoni non hanno proprio alcuna ispirazione cristiana (celebrando infatti satana, droga, alcool e sesso) e, per favore, non offendere la mia e la tua intelligenza dicendo che sono solo metafore o espressioni artistiche..
Sai benissimo che non e' cosi', come sai altrettanto bene che il ritmo violento del rock e' fatto per scatenare i sensi, tutto il contrario del dominio delle passioni..

Il fatto che tu sia in seminario non mi dice nulla, ne' vedo perche' dovrei esserne colpito in positivo: il seminario non e' l'arrivo, e' solo la partenza, devi ancora essere vagliato.
Percio' non sentirti cosi' sicuro di te.
Dalla tua parte hai solo il fatto che colui che dovrebbe vagliare la tua vocazione potrebbe essere più indulgente di me…
Considerando infatti la mancanza di vocazioni … non devi interpretare l’ipotetica ( non conosco il rettore del seminario dove stai ) “ politica del sorriso ” come un incoraggiamento ...

Non sei ancora Sacerdote (con le tue idee attuali, mi auguro che il buon Dio abbia pieta' di te e ti eviti questa sciagura) ( MA IL SIGNORE FA ANCHE CONVERTIRE E CAMBIARE EX CORDE, CONFIDIAMO NELLO SPIRITO SANTO ! N.d.R. ) e sai quanti ne conosco di sentimentali come te, che pensano che essere Sacerdoti sia una specie di assistenzialismo sociale o di organizzare messe ye'ye'...combinando poi disastri immani nelle anime, specie quelle dei giovani, gia' cosi' martoriate dal mondo e dal demonio! (sempre che tu creda che il demonio esista, e non ti sia convertito al cristianesimo adulto)

Assicurandoti la mia personale preghiera per intercessione di San Giovanni Maria Vianney, ti porgo sinceri auguri di conversione.

Firmato : "strappato al rock per Grazia di Dio a 26 anni ” 

AGGIUNTA ( il commento di un fedele ) 
" Lettera ponderata,sincera e spontanea! 
Ascolterà mai il giovane seminarista i consigli e le insistenze di un suo coetaneo afinchè,nella musica religiosa,si distacchi dal rock e segua indirizzi più consoni e moderati?! 
Quando i seminaristi fanno tirocinio presso le parrocchie,in un numero sempre crescente di casi vengono incoraggiati a seguire incondizionatamente le loro tendenze moderne (ed in molti casi ultramoderne!) perchè solo così potranno,una volta preti, attirare in chiesa un numero maggiore di giovani! 
Grave assurdità che meriterebbe un freno immediato!!!"