domenica 3 febbraio 2013

Tolentino, Festa di San Biagio ( alcune foto )


Tolentino, Domenica 3 febbraio 2013 Chiesa del Sacro Cuore ( detta dei "sacconi" ) alcune foto della Santa Messa solenne "in tertio" di Sessagesima, e della commemorazione di San Biagio, protettore della gola, benedizione della gola , distribuzione dei panini benedetti e benedizione con la Reliquia del Santo Martire.
Ha celebrato il Rev.do Parroco don Andrea Leonesi.




Benedictio candelarum
in festo sancti Blasii episcopi et martyris

V. Adiutórium nostrum in nómine Dómine.
R. Qui fecit cælum et terram.
V. Dóminus vobíscum.
R. Et cum spíritu tuo.

Orémus.

Omnípotens et mitíssime Deus, qui ómnium mundi rerum diversitátes solo verbo creásti et ad hóminum reformatiónem illud idem Verbum, per quod facta sunt ómnia, incarnári voluísti: qui magnus es et imménsus, terríbilis atque laudábilis, ac fáciens mirabília: pro cuius fídei confessióne gloriósus Martyr et Póntifex Blásius, diversórum tormentórum génera non pavéscens, martýrii palmam felíciter est adéptus: quique eídem, inter céteras grátias, hanc prærogatívam contulísti, ut quoscúmque gútturis morbos tua virtúte curáret; maiestátem tuam supplíciter exorámus, ut non inspéctu reátus nostri, sed eius placátus méritis et précibus, hanc ceræ creatúram bene+dícere ac sancti+ficáre tua venerábili pietáte dignéris, tuam grátiam infúndendo; ut omnes, quorum colla per eam ex bona fide tacta fúerint, a quocúmque gútturis morbo, ipsíus passiónis méritis, liberéntur, et in Ecclésia sancta tua sani et hílares tibi gratiárum réferant actiónes, laudéntque nomen tuum gloriósum, quod est benedíctum in sǽcula sæculorum. Per Dóminum nostrum Iesum Christum Fílium tuum, qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti Deus, per ómnia sǽcula sæculorum. R. Amen.



Et aspergantur aqua benedicta.


Benedictio gutturae
Deinde Sacerdos duos cereos, in modum crucis aptatos, apponit sub mento gutturi singulorum, qui benedicendi sunt, ipsis ante altare genuflectentibus, dicens:

Per intercessiónem sancti Blásii, Epíscopi et Mártyris, líberet te Deus a malo gútturis, et a quólibet álio malo. In nómine Patris, et Fílii, + et Spíritus Sancti. R. Amen.

Benedizione delle candele
per la festa di San Biagio vescovo e martire

V. In nostro aiuto è nel nome del Signore.
R. Egli ha fatto il cielo e la terra.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.

Preghiamo.

Dio onnipotente e ricco di bontà, Tu hai creato la varietà di tutte le cose di questo mondo con la sola tua Parola, e per la salvezza degli uomini hai voluto che la Parola stessa, per mezzo della quale sono state fatte tutte le cose, si incarnasse. Tu sei grande, immenso, terribile e degno di lode, e compi meraviglie. Per confessare la fede in Te il glorioso Martire e Vescovo Biagio, non temendo un gran numero di tormenti diversi, ha conquistato la felicità della palma del martirio; e a lui, tra le altre grazie, hai affidato questo grande dono: di curare cioè, per la Tua potenza, qualunque malattia della gola. Supplichiamo dunque la Tua maestà di non guardare ai nostri peccati, ma - placato per intercessione dei meriti e delle preghiere di San Biagio - ti chiediamo, per la tua pietà degna di onore, di bene+dire e santi+ficare questi ceri. Infondi in essi la tua grazia affinché, per i meriti del martirio di San Biagio, siano liberati da ogni malattia della gola tutti coloro che con fede sincera riceveranno l’imposizione di questi ceri sul proprio collo; possano costoro renderTi grazie nella santa Chiesa, sani e gioiosi, e lodino il Tuo Nome Glorioso, che è benedetto nei secoli. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen



E asperge le candele con l’acqua benedetta


Benedizione della gola
Poi il Sacerdote pone le due candele incrociate sotto il mento, alla gola di quanti desiderano la benedizione. Questi si inginocchiano davanti all’altare, mentre il sacerdote dice:

Per intercessione di San Biagio, Vescovo e Martire, Dio ti liberi dal mal di gola e da ogni altro male. Nel nome del Padre e del Figlio + e dello Spirito Santo. Amen


Benedizione dei panini

Preghiamo.
O Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, che ci doni il pane quotidiano, frutto del tuo amore per noi, benedici questo pane, perché sia pegno di salute corporale per tutti coloro che devotamente ne mangeranno, e sia difesa da ogni malattia e dalle insidie del demonio : nel nome del Tuo Figlio Gesù Cristo, Signore nostro che vive e regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Per i cantori :
Preghiamo
O Signore, che ci doni di cantare le tue lodi, bene + dici questi tuoi figli, che confidano nella speciale protezione di San Biagio, vescovo e martire, e concedi loro di godere sempre della salute, soprattutto nella gola, per poter innalzare con gioia il canto sacro nell’assemblea della Tua Chiesa.
La beata Vergine Maria, San Nicola, Santa Cecilia e tutti i santi nostri patroni intercedano per noi nel cammino della vita .Per Cristo nostro Signore.

AMEN