giovedì 2 ottobre 2014

Chiesa Apostolica o Chiesa Evangelica ? Dall’intervista di Eugenio Scalfari a Mons. Vincenzo Paglia alla vigilia del Sinodo

Da "Repubblica" del 1 ottobre 2014
D: E invece che cosa significa Chiesa apostolica?
R: «Gli Atti degli apostoli e i Vangeli sono il fedele racconto della predicazione cristiana tramandata dalla memoria dei seguaci del Signore. 
Questo significa Chiesa apostolica, che si potrebbe anche definire Chiesa evangelica».

QUEL CHE INVECE INSEGNA IL MAGISTERO DELLA CHIESA :  DAL CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA.
IV. La Chiesa è apostolica
857 La Chiesa è apostolica, perché è fondata sugli Apostoli, e ciò in un triplice senso:
— essa è stata e rimane costruita sul « fondamento degli Apostoli » (Ef 2,20), testimoni scelti e mandati in missione da Cristo stesso;
— custodisce e trasmette, con l'aiuto dello Spirito che abita in essa, l'insegnamento,il buon deposito, le sane parole udite dagli Apostoli;
— fino al ritorno di Cristo, continua ad essere istruita, santificata e guidata dagli Apostoli grazie ai loro successori nella missione pastorale: il Collegio dei Vescovi, « coadiuvato dai sacerdoti ed unito al Successore di Pietro e Supremo Pastore della Chiesa ».
« Pastore eterno, tu non abbandoni il tuo gregge, ma lo custodisci e proteggi sempre per mezzo dei tuoi santi Apostoli, e lo conduci attraverso i tempi, sotto la guida di coloro che tu stesso hai eletto vicari del tuo Figlio e hai costituito Pastori »".


QUEL CHE INVECE INSEGNA IL MAGISTERO ORDINARIO DELLA CHIESA : DALLE CATECHESI DI PAPA FRANCESCO.
"La Chiesa conserva lungo i secoli questo prezioso tesoro, che è la Sacra Scrittura, la dottrina, i Sacramenti, il ministero dei Pastori, così che possiamo essere fedeli a Cristo e partecipare alla sua stessa vita. E’ come un fiume che scorre nella storia, si sviluppa, irriga, ma l’acqua che scorre è sempre quella che parte dalla sorgente, e la sorgente è Cristo stesso: Lui è il Risorto, Lui è il Vivente, e le sue parole non passano. Perché Lui non passa, Lui è vivo, Lui oggi è fra noi, qui. Lui ci sente quando noi parliamo con Lui, ci ascolta, Lui è nel nostro cuore: Gesù è con noi, oggi! E questa è la bellezza della Chiesa: la presenza di Gesù Cristo tra noi, che Gesù Cristo è vivo perché è risorto. Pensiamo mai a quanto è importante questo dono che Cristo ci ha fatto, il dono della Chiesa? Pensiamo mai a come è proprio la Chiesa nel suo cammino lungo questi secoli – nonostante difficoltà, problemi, le debolezze, i nostri peccati – che ci trasmette l’autentico messaggio di Cristo? Ci dona la sicurezza che ciò in cui crediamo è realmente ciò che Cristo ci ha comunicato?" (16 ottobre 2013).


Non si tratta, quindi, del vangelo e della sua lettura. 
Si tratta del potere conferito da Cristo agli Apostoli, che hanno trasmesso con la predicazione, e reso presente con il ministero e l'autorità ricevuta, lo stesso Cristo contemplato e annunciato. 
Se proprio vogliamo, si tratta del vangelo conforme alla predicazione degli Apostoli, quindi al Magistero. 
Giusto per ricordare che il Vangelo non è semplicemente un libro!
E' ancora lecito stupirsi? 
Lo si può fare senza bisogno di essere considerati bigotti, preconciliari, non in linea con il Santo Padre ( e pensare che sfottevano Benedetto...)?

Qui ci siamo bevuti tutti il cervello: io per i miei peccati e le mie ipocrisie, altri per l'ignoranza (non so fino a che punto la si possa ritenere tale). Io mi astengo da ogni giudizio! Sinceramente, in tempi di salvaguardia dell'ecosistema e di marce per la pace, mi sono scocciato di essere considerato non cattolico! 
Consideratemi pure il peggiore dei peccatori, e non vi sbagliate. Per lo meno direte la verità e non dovrete leggere il Catechismo per rinvenire difformità tra quanto qui si dice e il pensiero della Chiesa. 
A meno che non sia diventato pensiero della Chiesa quello che ciascuno intende sentirsi dire dalla Chiesa.

Un Teologo