sabato 31 dicembre 2016

Auguri " tradizionali" di un Agricoltore "l'ultimo settore rimasto concretamente in piedi in Italia"

In prossimità dell'inizio del nuovo anno indirizziamo i nostri   auguri   utilizzando le sagge, spontanee parole del caro amico Giuseppe Brutti, agricoltore "tradizionale" incardinato nel ridente  territorio di Cupramarittima (Ascoli Piceno).

Giuseppe, sempre arguto nei suoi commenti che riserva ai vari settori della quotidianità,
da quelli ecclesiastici a quelli sociali, è un esempio di dedizione al lavoro familiare, di cui va fiero, nella costruttiva lotta contro quelle piovre che cercano di divorare quel che rimane della gloriosa agricoltura italiana: l'unico settore veramente indipendente capace di forgiare nell'indipendenza intellettuale spesso "contro corrente" non solo nei campi ma anche nelle menti.

Invochiamo sul nuovo Anno la celeste protezione della Madonna di Loreto, Patrona della Regione Marche, affinchè liberi i nostri territori dal flagello del terremoto e assista tutti coloro che "in nomine Christi" si accingono nella difficile , sempre meno compresa, opera di recupero di quanto la fede dei nostri padri ci ha lasciato in eredità e che costuisce il fulcro delle nostre comunità: chiese, conventi, monasteri, asili, ospedali, ricoveri, oratori, case-famiglia .
Ha scritto Giuseppe:

"Tra essere agricoltori e tradizionalisti non c'è molta differenza: le umiliazioni continue nel vendere il frutto del nostro lavoro non ci fanno recedere! 
Ciò che ci spinge e ci sostiene è la dignitosissima forza di non voler veder perso un grande patrimonio qual'è appunto il comparto agricolo nazionale : una preziosa eredità dei nostri avi!
Coloro che dovrebbero esserci di aiuto sostegno e protezione sono in realtà i nostri primi carnefici.
Ci sostiene anche la consapevole, orgogliosa certezza che senza di noi possiamo diventare schiavi di nazioni di molto inferiori a noi.  
Nella guerra dei mercati globali in Italia  è rimasto un solo nemico: l'agricoltura. 
L'industria ha capitolato, l'edilizia è estinta..... noi agricoltori siamo rimasti esattamente come i puntellatori che mettono in sicurezza l'ultimo settore rimasto concretamente in piedi in Italia !!!
Buon Santo fine e inizio anno 2017. 
Un agricoltore"


Foto ( amatoriale) il  simulacro della Virgo Lauretana, venerato nella Santa Casa di Loreto, pronto per la processione notturna della Festa della Venuta ( 10 dicembre). 

Quest'anno è stata portata in processione per le vie della Felix Civitas Lauretana eccezionalmente  senza la tradizionale "dalmatica" per ricordare la tragedia del terremoto che ha sconvolto il Lazio, l'Umbria e le Marche con la conseguente tristezza di tante chiese e santuari chiusi perchè distrutti o terribilmente lesionati.