domenica 20 gennaio 2013

Accoglienza della Fraternità San Pio X : le parole di un Sacerdote e la replica di un suo confratello


Don Bernardo : " L'unica vera soluzione è accogliere la Fraternità San Pio X senza alcuna condizione perché chi ha la vera fede cattolica non ha da firmare alcunchè. Comunque ammesso e non concesso che in Vaticano continuino a far finta di niente ormai le idee (giuste e sacrosante) di Mons. Lefebvre non le hanno solo quelli della Fraternità, ma moltissimi sacerdoti e forse pure vescovi e qualche cardinale che dall'interno cercano di smontare pezzo per pezzo l'ideologia conciliare che ha svuotato i seminari, distrutto la cristianità in occidente e svuotato le chiese. 
In Vaticano dovranno prima o poi capire che la Chiesa Cattolica non è fatta di politichese e burocrazia, ma è fatta di Martiri, Confessori e Sante Vergini".

Un altro Sacerdote ha replicato a don Bernardo.
Ecco la replica :

"Purtroppo Don Bernardo questo non è possibile perchè c'è stato un atto di natura scismatico (sacro di vescovo contro la volontà esplicita del Sommo Pontefice), degli insulti pubblici verso la persona del Vicario di Cristo nell' esercizio del suo magistero ( "super modernsta", etc) e un discorso molto ambiguo sull'ultimo concilio (sembra che la Fraternità benché dica il contrario in tanti interventi dei suoi diversi superiori -penso soprattutto a quello del distretto francese- afferma che il suo insegnamento è eretico che "Roma ha perso le fede" e che la Chiesa Cattolica continui non sul fondamento di Pietro ma nella comunità lebfevriana) Lei capisce che con queste premesse il Vicario di Cristo debba chiedere un atto di fede espllcito nella Chiesa una , santa, cattolica e romana che ha celebrato 50 anni fa l'ultimo concilio ecumenico. 
Di tutto cuore spero il ritorno dei lefebvriani per il bene stesso della chiesa ( contrarre l'influsso deleterio dei modernisti che invade tutti i campi soprattutto quello dell'insegnamento teologico nei seminari) e per il bene stesso della Fraternità che rischia davvero lo scisma ossia la seperaziione del Corpo della Santa Chiesa come tante altre sette....ma la storia insegna e quando ha imboccato questa via il ritorno è quasi impossibile (anche a causa dell'ambiguità di Monsignore Lefebvre sull' argomento stesso). Ma chi sa? Nulla è impossiblile a Dio".

Da MiL