lunedì 10 novembre 2014

"Il Card.Bergoglio non mi ha mai detto che le posizioni della Fraternità San Pio X erano sbagliate"

« Il giornale francese Prèsent (8 novembre 2014) ha pubblicato un'intervista assai interessante rilasciata da Padre Bouchacourt, Superiore del Distretto francese della Fraternità San Pio X. 
Padre Bouchacourt, già Superiore della Fraternità San Pio X in Sud America, rievoca alcuni colloqui che ebbe con l'allora Arcivescovo di Buenos Aires,  futuro Papa Francesco. 
Nel racconto , Padre Bouchacourt ci tiene a precisare che il Card.Bergoglio,  che poi è diventato Papa Francesco : "non  mi ha mai  detto che le posizioni della Fraternità San Pio X  fossero sbagliate."
Affermazione significativa nella misura in cui alcuni vescovi potrebbero essere tentati da un eccesso di zelo per la legittimità dello stato canonico della Fraternità San Pio X ... 
Fino ad oggi, dobbiamo ricordare che le Autorità Romane non hanno mai considerato la Fraternità San Pio X come scismatica e / o eretica. 
E' sempre meglio ribadire questo concetto. ( Leggere anche due interessanti articoli che "Don Camillo"  ha dedicato all'argomento  QUI e QUI  N.d.R. )
In quella stessa intervista, Padre Bouchacourt mette in guardia contro il "pessimismo" che può attanagliare alcuni tradizionalisti.

(...) Sono d'accordo di affermare che ( il Cardinale Bergoglio) è stato positivo ed accommodante. 
Questo è il suo modo di agire: dobbiamo "camminare con coloro che non sono in piena comunione" perché è così che ci vede. 
In cammino  verso dove? 
Non lo sappiamo . 
Comunque egli non ha mai detto che la Fraternità San Pio X  si trovava nell'errore.

D. Ma almeno sappiamo che la conosce  . 
In quale maniera vengono espletate le disposizioni nei confronti della Fraternità ? 
Pensa che si possano regolare le posizioni per migliorare la sua situazione attuale?

- Non saprei dire.

D. Non dica di non sapere.

- In verità nutro davvero dei dubbi. 
( Bergoglio ) è soprattutto  un pastore : i problemi dottrinali sembrano essergli secondari  . 
E poi egli ama deconcentrare ( frantumare) le problematiche.

D. Qual'è il suo parere sul recente film Chemin de Croix (*) che "condanna il fondamentalismo cattolico" della Fraternità San Pio X?

- I Cattolici vengono attaccati per l'ennesima volta 
Una società che non ha più fede  ridicolizza la certezza ( della verità rivelata)  besfeggiando la fede senza timore delle reazioni ( da parte dei credenti).

D. Questi attacchi possono far diminuire la fede ?

- Penso che sia importante che noi, come cattolici, prendiamo atto realisticamente del buio che ci circonda e della crisi della Chiesa che sembra non finire mai. 
Abbiamo però la grazia di avere la Fede e la certezza che Dio  ci guida e ci protegge, come ci ha ricordato il nostro Superiore Generale Vescovo Fellay a Lourdes
Naturalmente, il tempo di Dio non è il nostro, e questo  a volte ci può demoralizzare. 
Ma Cristo sarà vittorioso e ci accorderà la Sua pace. 
Questa certezza deve nutrire la nostra speranz».

Fonte : Risposte Catholique

( Nostra traduzione, Ci scusiamo per gli eventuali errori N.d.R.)




(*) La "scheda" del film : "Maria, 14 anni, vive in una famiglia cattolica fondamentalista. 
A casa e a scuola, la sua vita quotidiana è regolata da precetti religiosi. 
Interamente dedicata a Dio ha un solo sogno: santificarsi.
Seguendo l'esempio di Gesù, ha iniziato la sua Via Crucis, che niente e nessuno può deviare".

Foto : Mons. Marcel Lefebvre, il grande Vescovo-Missionario di v.m., Fondatore della Fraternità Sacerdotale San Pio X in visita nel 1990 alla missione in Gabon.