PREMESSA.
LA NUOVA EDIZIONE TYPICA IN LINGUA ITALIANA DELL'UNA CUM , che tiene conto della celebre espressione di Sant'Ignazio di Antiochia : " La Chiesa di Roma presiede nella carità " è stata presentata AD EXPERIMENTUM nella Collegiata di Santo Stefano Martire di Castelfidardo, Arcidiocesi di Ancona-Osimo, domenica 17 marzo 2013, V di quaresima .
LA FORMA DELL'UNA CUM CHE HA RECITATO IL REVERENDO PARROCO DI CASTELFIFARDO OVVIAMENTE NON GODE DI ALCUNA APPROVAZIONE NE' VATICANA E TANTO MENO DIOCESANA .
MA TANTO SI SA ... ORMAI E' TUTTO UN FAI-DA-TE ...
LA NUOVA FORMULA E' STATA INVENTATA-
APPROVATA ED APPLICATA DAL CREATIVO PARROCO DI CASTELFIDARDO !
LA NUOVA FORMULA E' STATA INVENTATA-
APPROVATA ED APPLICATA DAL CREATIVO PARROCO DI CASTELFIDARDO !
OGNUNO E' PAPA E VESCOVO NELLA PROPRIA PARROCCHIA E SI COSTRUISCE UN RITO CON DELLE ESPRESSIONI LITURGICHE FAI-DA-TE !!!
LA NUOVA EDIZIONE TYPICA IN LINGUA ITALIANA DELL'UNA CUM , che tiene conto della celebre espressione di Sant'Ignazio di Antiochia : " La Chiesa di Roma presiede nella carità " è stata presentata AD EXPERIMENTUM nella Collegiata di Santo Stefano Martire di Castelfidardo, Arcidiocesi di Ancona-Osimo, domenica 17 marzo 2013, V di quaresima .
Ecco i testi :
Nella preghiera eucaristica prima o canone romano : " per la tua Chiesa santa e cattolica, perché tu le dia pace e la protegga, la raccolga nell'unità e la governi su tutta la terra, con il il Vescovo di Roma Francesco che presiede nella carità tutte le altre chiese , il nostro Vescovo Edoardo "
Nella preghiera eucaristica seconda " Ricordati, Padre, della tua Chiesa diffusa su tutta la terra:rendila perfetta nell'amore in unione con il Vescovo di Roma Francesco che presiede nella carità tutte le altre chiese e il nostro Vescovo Edoardo, e tutto l'ordine sacerdotale".
Nella preghiera eucaristica seconda " Ricordati, Padre, della tua Chiesa diffusa su tutta la terra:rendila perfetta nell'amore in unione con il Vescovo di Roma Francesco che presiede nella carità tutte le altre chiese e il nostro Vescovo Edoardo, e tutto l'ordine sacerdotale".
Nella preghiera eucaristica terza : " Conferma nella fede e nell'amore la tua Chiesa pellegrina sulla terra: il Vescovo di Roma Francesco che presiede nella carità tutte le altre chiese , il nostro Vescovo Edoardo, il collegio episcopale, tutto il clero e il popolo che tu hai redento".
Nella preghiera eucaristica quarta : " Ora, Padre, ricordati di tutti quelli per i quali noi ti offriamo questo sacrificio: del Vescovo di Roma Francesco che presiede nella carità tutte le altre chiese , del nostro Vescovo Edoardo, del collegio episcopale, di tutto il clero" .
Nella preghiera eucaristica quinta/a : " Fortifica nell'unità tutti i convocati alla tua mensa: insieme con il Vescovo di Roma Francesco che presiede nella carità tutte le altre chiese, il nostro Vescovo Edoardo, i presbiteri, i diaconi e tutto il popolo cristiano".
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L'ho scritto e lo ripeto : " ... non avrò mai paura di mia madre ( Roma) né di mio padre ( il Papa, il Vicario di Cristo sulla terra)".
Dopo l'ondata mass mediatica di stampo demagogico-populista seguita all'elezione di Papa Francesco sento aumentare in me il fondatissimo timore che “piccoli papi periferici , vescovi e preti, per DNA italico ed innato spirito di cortigiana ruffianeria clericale desiderano essere , nello loro basso, più “ papalini del Papa”.
Mi preoccupo seriamente del "caporalato" ecclesiastico perchè i miei occhi hanno visto , negli anni della mia fanciullezza-adolescenza, le più incredibili piroette da parte di chierici che dapprima erano ferrei custodi della severità dottrinale e liturgica e poi, dopo la ventata dello spirito conciliare, son divenuti ferrei custodi e propagatori delle innovazioni più spregiudicate.
Integralisti prima del concilio.
Ferocemente integralisti dopo il concilio.
A proposito di coloro che vogliono essere " più papalini del papa" ( ma NON avvenne così con il Pontificato/Via Crucis di Papa Benedetto XVI ) ho messo una foto è stata scattata oggi a latere della Santa Messa per l'inizio del ministero petrino di Sua Santità Papa Francesco.
Si tratta di un gruppo di Arcivescovi-Vescovi.
In primo piano notiamo , gesticolante e con il volto radioso, S.E.R. Mons. Domenico Padovano, Vescovo di Conversano-Monopoli, autore del progetto pastorale " Urgenza dell'ora : Educare, basato sulla formazione e l'educazione dei giovani, delle famiglie, degli operatori pastorali e liturgici della Diocesi".
Il Presule aveva meritato alcuni articoli dopo l'intervento che il 4 novembre 2011 in occasione della presentazione del libro "Come andare a messa e non perdere la fede" del Prof. Don Nicola Bux, teologo, consultore dell'Ufficio delle celebrazioni liturgiche del Sommo Pontefice.
Salutando l'Autore il Vescovo gli aveva detto : "Don Nicola, forse nella sua stanzetta a Roma, in Vaticano, non arriva luce... lei vede il mondo in grigio-nero (sic!), ma il mondo è a colori! ...Venga qui a Monopoli a prendere un po' di sole, venga a fare un po' di elioterapia..."
Cosa pensate che Mons. Domenico Padovano abbia detto oggi ai suoi confratelli vescovi dopo la messa d'inizio Pontificato di Papa Francesco ?
Non facciamo alcuna fatica ad immaginare la retorica, mista a demagogia, che è risuonata nella labbra del dotto Presule pugliese .
Non facciamo alcuna fatica ad immaginare la retorica, mista a demagogia, che è risuonata nella labbra del dotto Presule pugliese .
Ora tocca a noi preoccuparci seriamente per quanto i caporali, più papalini del Papa, vorranno fare nelle nostre periferiche terre atterrando quel poco che faticosamente Papa Benedetto XVI era riuscito a recuperare ( solo contro tutto e tutti ) .
Confidiamo nella Divina Provvidenza e nell'opera decisa di Papa Francesco di ripulire, incominciando dalla Curia Romana, la Chiesa che è stata affidata alle sue cure pastorali.
Buona Via Crucis a tutti noi !
Buona Via Crucis a tutti noi !
Andrea Carradori